18.6.12

Europei 2012, terza giornata Girone B: Portogallo-Olanda

Il Portogallo, dopo un inizio incerto, vuole i 3 punti per essere sicuro della qualificazione; dall'altra parte c'è la squadra più deludente del torneo, l'Olanda, partita come una favorita al titolo e che è invece ultima del Girone B con due sconfitte.


TABELLINO

Stadio: Stadion Metalist di Kharkiv.
Portogallo: 4-3-3. Rui Patricio; Joao Pereira, Bruno Alves, Pepe, Coentrao; Raul Meireles (72' Custodio), Miguel Veloso, Joao Moutinho; Nani (87' Rolando), Helder Postiga (64' Oliveira), Cristiano Ronaldo. All. Bento.
Olanda: 4-2-3-1. Stekelenburg; Van der Wiel, Vlaar, Mathijsen, Willems (67' Afellay); De Jong, Van der Vaart; Robben, Van Persie, Sneijder; Huntelaar. All. Van Marwijk.
Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia).
Cartellini: ammoniti Willems (O) al 51', Van Persie (O) al 69', Joao Pereira (P) al 90'+2.
Recupero: pt 0', st 4'.

PARTITA

L'avvio di partita regala poche emozioni, quando all'11' arriva subito il primo gol: Robben punta l'avversario e scarica al limite dell'area per Rafael Van der Vaart, che col mancino a giro trova l'angolo giusto e lo 0-1 Olanda. La squadra di Van Marvijk ci crede, nonostante manchi ancora tanto alla fine del match: per passare dovrebbe vincere con almeno due gol di scarto e sperare in una sconfitta della Danimarca contro la Germania. Risponde subito il Portogallo, che al 16' ha una grande palla-gol: Cristiano Ronaldo, in ombra nelle prime due gare, dribbla l'avversario convergendo verso il centro, poi lascia partire un destro che spiazza il portiere Stekelenburg ma trova il palo esterno. Passa un minuto ed ancora gli uomini di Bento si rendono pericolosi, con Helder Postiga che recupera palla e si presenta in area, ma calcia clamorosamente male col sinistro. Non c'è tregua, subito dopo sempre Portogallo che entra in area con Raul Meireles, il centrocampista Blues tira col destro ma trova l'esterno della rete; pochi secondi dopo, sul ribaltamento di fronte, Robben si accentra e conclude col mancino, ma colpisce accidentalmente il compagno di squadra Huntelaar. Al 20', sempre un minuto dopo, i portoghesi rispondono con l'azione di Postiga, che dopo due dribbling in area aspetta troppo e viene recuperato dal difensore. Finalmente arrivano pochi attimi di pausa in questo incontro dalle mille emozioni, fin dall'inizio. Al 23' corner sul quale incorna De Jong, la palla termina alta; sempre Ronaldo pericoloso poco dopo, il fuoriclasse del Real Madrid stacca sull'ottimo cross di Nani, ma trova la splendida ribattuta del portiere olandese Stekelenburg. Ci prova Wesley Sneijder, conclusione potente ma centrale, blocca l'estremo difensore portoghese Rui Patricio. Al 28' il Portogallo trova il meritato pareggio: Joao Pereira serve il filtrante per l'inserimento di Ronaldo in area, C.R.7 prende la mira e trafigge Stekelenburg con un piazzato sul primo palo. Alla fine riesce a segnare ed a rendersi decisivo l'ex Manchester United, che non riusciva a giocare come al solito in questi Europei. Alla mezz'ora gran conclusione di Nani, pallone che esce di poco sul palo. E' nel vivo del gioco Ronaldo, che al 32' spaura Stekelenburg con una botta terrificante da 40 metri, il portiere della Roma respinge come può. Passano tre minuti ed ancora il capitano del Portogallo tira di testa in tuffo, sfruttando un traversone da calcio d'angolo, ma non trova la porta. Un mostro Ronaldo quest'oggi: altra, ennesima conclusione, un po' egoista, che termina fuori. Tentativo su punizione anche di Miguel Veloso, il primo tempo si conclude sull'1-1. Nei primi 5 minuti della ripresa ci provano Joao Moutinho per la squadra di Bento e Sneijder per quella di Van Marwijk, niente da fare. Al 53' buona occasione per l'Olanda, con il cross di Sneijder sul quale arriva la zuccata di Vlaar, che non inquadra lo specchio buttando la sfera sopra la traversa. A mezz'ora dalla fine viene giustamente annullato un gol a Postiga (fuorigioco): tiro del solito C.R.7, il centravanti portoghese devia la traiettoria insaccando, ma era in posizione di outside. E' scatenato Ronaldo, che al 66' parte in contropiede e serve Coentrao, che calcia dai 16 metri ma è strepitoso il portiere Stekelenburg, uno dei migliori dell'Olanda, a deviare in angolo. Al 72' pazzesco errore sottoporta dei lusitani di Bento: Ronaldo inventa l'ennesima giocata con un assist al bacio per Nani, che arriva a botta sicura dal limite dell'area piccola ma il portiere Stekelenburg compie un miracolo incredibile opponendosi alla conclusione ravvicinata. Si salvano gli Orange, che però vengono puniti due minuti dopo, al 74', proprio da Cristiano Ronaldo: Nani cambia gioco trovando solo in area l'autore del pari, che decentrato sulla sinistra mette a sedere un difensore con una finta e calcia in maniera impeccabile sul primo palo. E' 2-1 Portogallo, sempre più ai quarti, Olanda rimontata dalla doppietta di C.R.7 ed eliminata. Al 79' ancora i lusitani si rendono pericolosi e vanno vicini al raddoppio: cross per Bruno Alves, sponda per Oliveira che di testa non riesce ad angolare la sfera. All'83' clamorosa opportunità anche per l'Olanda: Van der Vaart scarica un destro che si stampa in pieno sul palo, niente doppietta per il giocatore del Tottenham. Due minuti dopo ancora Nani che se lo divora in una ripartenza, pallonetto che finisce incredibilmente alto di un soffio. Pochi secondi dopo ancora lui tenta il tiro di potenza, palla in curva. Praticamente inoperoso il portiere Rui Patricio, numero 1 portoghese, nel secondo tempo. All'87' ancora emozioni, con il primo guizzo di un inesistente Huntelaar, pallone che termina sul fondo di poco. Dopo un altro gol divorato dagli Orange con Van Persie, lanciato da Sneijder in area (conclusione a lato), la Nazionale iberica sfiora il raddoppio: ancora palo di Ronaldo, che accentrandosi calcia col destro trovano il secondo legno personale del match, il terzo in totale. Siamo al 90', e dopo il recupero non c'è più tempo: tantissime emozioni, altrettante occasioni a Kharkiv, l'Olanda viene eliminata, clamorosamente, come ultima del Girone B e con 0 punti su 9, con 3 sconfitte su 3, con una differenza reti equivalente a -3 (2 gol fatti e 5 subiti). Il Portogallo, invece, passa come seconda del gruppo, assieme alla Germania.

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