11.6.11

Motomondiale: Silverstone qualifiche

Stoner smashes lap record in Silverstone qualifying
Stoner e la Honda quest'anno sono imbarazzanti
MotoGp: Casey Stoner ha conquistato la quarta pole pole position del 2011 della classe MotoGP sul circuito di Silverstone, teatro della sesta tappa del motomondiale. Il pilota australiano che l’ha ottenuta con il crono di 2’02″020 (nuovo record della pista) ha dovuto faticare però più del dovuto, infatti Simoncelli con la Honda del Team Gresini e l’iridato 2010 Jorge Lorenzo con la Yamaha lo hanno insidiato fino alla fine, terminando rispettivamente a 188 e 217 millesimi. Se era lecito aspettarsi un Simoncelli in forma dopo la pole ottenuta a Barcellona, ha sorpreso in positivo il maiorchino che ha dato il 110%. Quarto con l’altra Yamaha ufficiale è invece Ben Spies, reduce dal podio del Gran Premio di Catalunya.Dalla quinta posizione in poi, ottenuta da Andrea Dovizioso, i distacchi iniziamo a farsi davvero pesanti. il forlivese accusa infatti un ritardo di 1″192 ma a dire il vero è dalla sesta posizione che il divario si fa imbarazzante. A sopresa poi sesto con la prima Ducati è il Rookie Karel Abraham, che però è staccato da Stoner di più di due secondi. Dietro a lui la Ducati ufficiale di Nicky Hayden e il rientrante Colin Edwards, che solo una settimana fa si era fratturato la clavicola.Nono è invece Alvaro Bautista con la Suzuki, lo spagnolo che accusa un ritardo da Stoner di 2″500 precede la Ducati del Team Pramac del francese Randy De Puniet, la Honda del Team Gresini di Hiroshi Aoyama e la Ducati di Hector Barberà.Arriviamo ora a Valentino Rossi, tredicesimo e lontano dalla vetta un miglio!! Il nove volte campione del mondo è infatti a 3″761 da Stoner, un distacco imbarazzante che a questo punto domani in gara può diventare un incubo. In Ducati non sanno più che cambiare, le stanno provando tutte ma al momento l’unica speranza (non tanto remota) e che domani si corra con il bagnato, anche se a dire il vero ieri con il bagnato Rossi è stato comunque molto lento. un week-end fino ad ora da dimenticare per l’ex pilota della Yamaha.Dietro al pesarese i soli Elias e Capirossi con un Cal Crutchlow che putroppo è caduto all’inizio delle qualifiche riportando la frattura della clavicola e un trauma cranico. Un momento sfortunato per il Team Tech3 che solo una settimana fa aveva visto nelle stesse condizioni Colin Edwards, rientrato in pista in tempi record.
Márquez captures pole position
Marquez continua la sua rimonta nel mondiale
Moto2: La spagna continua a sfornare talenti e dopo la prima pole position di Maverick Vinales nella ottavo di litro, arriva anche la prima della classe Moto2 per Marc Marquez, iridato 2010 della 125cc e vincitore a Le Mans della sua prima gara nella categoria di mezzo. Il talento iberico l’ha ottenuta con il crono di 2’08″101 precedendo di 497 millesimi il pilota di casa Scott Redding su Suter del Marc VDS Racing Team e di 517 millesimi il leader del mondiale Stefan Bradl, che fino a qui aveva ottenuto sempre la pole position nei primi cinque Gran Premi disputati.Quarto è invece il francese Jules Cluzel che si piazza davanti al romano dello Ioda Racing Simone Corsi (staccato da Marquez di 875 millesimi), a Michele Pirro, pilota del Team Gresini, Aleix Espargarò, Randy Krummenacher, Mike Di Meglio e al sammarinese del Team JiR, Alex De Angelis, che chiude la Top Ten.Bene Claudio Corti, undicesimo con la Suter del Team Italtrans e che precede la Moriwaki di Yuki Takahashi, la Suter del turno Kenan Sofuoglu, quella dello svizzero Thomas Luthi e il rientrante Raffaele De Rosa, che dopo essere stato appiedato dal Team dei fratelli Nieto è a Silverstone con la FTR del Team SAG.Il sostituto di Julian Simon, JordiTorres, è invece in diciannovesima posizione mentre Carmelo Morales che ha preso il posto di De Rosa è venticinquesimo, una bella soddisfazione per il pilota napoletano. Malissimo Andrea Iannone, solo 33esimo ad oltre tre secondi dalla vetta.
Viñales seizes first pole
L'unico vero rivale di Terol
125cc: Maverick Vinales ha ottenuto la sua prima pole position nel motomondiale in quel di Silverstone, teatro della sesta tappa del motomondiale 2011. Il pilota spagnolo già vincitore a Le Mans, ha girato in 2’14″684, precedendo il suo connazionale nonchè leader del mondiale Nico Terol di soli 36 millesimi. Il pilota del Bankia Aspar Team ce l’ha messa tutta per prendersi la quinta pole dell’anno, ma alla fine si è dovuto arrendere al giovanissimo talento del Team Blusens by Paris Hilton Racing.Alle loro spalle con il terzo tempo troviamo invece il francese della Derbi Johann Zarco che a sua volta precede il compagno di squadra Efren Vazquez. Quinto è invece Sandro Cortese che in queste ultime gare non riesce a lottare per le primissime posizioni. Il tedesco è davanti agli spagnoli Luis Salom (RW Racing GP) ed Hector Faubel con la seconda Aprilia del Bankia Aspar Team. Chiudono la Top Ten il tedesco Jonas Folger (Red Bull ajo MotorSport) e gli spagnoli Alberto Moncayo (Andalucia Banca Civica) e Sergio Gadea, con la seconda moto del Team Blusens by Paris Hilton Racing.Primo dei piloti italiani è Simone Grotzkyj Giorgi, tredicesimo con l’Aprilia del Phonica Racing. Gli altri italiani in classifica sono Alessandro Tonucci e Luigi Morciano (entrambi su Aprilia del Team Italia FMI) in ventisettesima e ventottesima posizione e il napoletano Francesco Mauriello, trentunesimo con l’Aprilia del Team WTR-Ten10 Racing.


Prove libere 3: Vettel verso la vittoria

Basta dare un'occhio alle classifiche per capire che...



















Vettel può puntare alla pole per questo gran premio, e forse anche la vittoria.
Ma ricordiamoci sempre della Ferrari che, con Alonso(e Massa) può fare il botto, specie in un circuito così cittadino e rischioso.
Webber non entra in pista per un problema al kers, mentre le Mercedes possono puntare addirittura al podio con Rosberg ed andarci vicino con Schumacher.
McLaren invece quinta e sesta .
Giri di "assestamento" invece per De la Rosa a bordo(temporaneamente) della Sauber, in sostituzione a Perez.
E quindi?
Commentate!

10.6.11

Prove libere Montreal: Alonso c'è.

Dopo aver concluso le prime 2 sessioni di prove libere di oggi, si possono commentare a mente fresca le classifiche:




































Notiamo che sia le Mercedes, che le Ferrari, siano andate bene su questo circuito.
Molti gli incidenti, 2 dei quali hanno anche interrotto le sessioni.
Da ricordare quindi l'incidente di Vettel, nella 1° sessione, semplicemente "il muro dei campioni", oltre che a Kobayashi e D'Ambrosio.
Per la cronaca Rosberg primo nella prima manche, ma perde nettamente nella seconda finendo 19°, davanti a Schumacher, che aveva fatto invece un ottimo terzo tempo nella PL1.
Altra novità riguarda Sergio Perez: lo sfortunato pilota a Monaco si è sentito male dopo aver concluso la PL1.
Niente di grave comunque, la scelta di non continuare è stata personale.
La Sauber ha quindi richiamato nell'abitacolo De La Rosa(ora collaudatore alla Mercedes), il quale ha concluso la PL2 18°.



Sessioni che preannunciano delle Qualifiche sicuramente rischiose così come la gara, ricordando il fattore gomme(disponibili anche le super soft).
ULTIM'ORA: il GP del Bahrain è stato annullato nuovamente e definitamente; a breve un articolo a riguardo.
Beh?
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9.6.11

Da oggi Calcioedintorni anche in versione mobile!

Ebbene si, non grazie a noi, ma grazie a Google, possiamo vantare una pagina dedicata anche ai dispositivi mobile!
L'operazione effettuata da Google sembra funzionare bene, tuttavia stiamo facendo ancora qualche test per vedere che tutto funzioni.
Nel frattempo, sia da questo post, che dalla pagina che metteremo, potete cliccare sul link in questione e godervi tutti i nostri servizi!
Commentate e diteci i vostri vari problemi!

Google Maps introduce "Live Transit"

Google ha rilasciato un aggiornamento per Google Maps, l'ormai celebre servizio geografico "made in Mountain View", introducendo il Live Trasit.
E' in pratica un servizio(per ora presente solo in poche città, inclusa Torino) nel quale vengono date tutte le informazioni inerenti ai trasporti pubblici, quali orari di arrivo e partenza effettivi, la loro posizione e la possibilità quindi di creare un nuovo itinerario.
Il servizio, già attivo da queste ore, è abbastanza intuitivo; certo è che bisogna sapere bene le linee metropolitane e dei bus della città per trarre da questo servizio un'ottima esperienza d'uso.
Google ha comunque promesso l'arrivo di questo servizio anche per altre grandi città.


E' di recente notizia anche il fatto di un possibile funzionamento della navigazione Google su smartphone anche in modalità offline, cosa questa che permetterebbe di competere con Garmin piuttosto che Nokia...
Commentate!

8.6.11

Amichevole Italia-Irlanda

Brutta davvero l'Italia di Prandelli, che perde, subisce la lezione del "Trap", Giovanni Trapattoni, tecnico dell'Irlanda. Gli azzurri hanno espresso voglia di giocare e dominare, ma la sicurezza difensiva e la grande capacità di ripartenza irlandese hanno battuto poco a poco l'Italia. Perché alla fine, se vogliamo dirla tutta, l'Irlanda ha fatto un tiro nel primo tempo, e un altro nella ripresa: totale, 2 gol e 0-2 rifilato agli ex Campioni d'Italia. Si giocava in un campo neutro, in Belgio, e qui la squadra in maglia verde è riuscita a sfruttare le occasione avute pienamente, anche perché l'Italia non ha mai veramente fatto capire di aver in possesso il match, con quello sterile possesso palla esibito e molta insicurezza ed imprecisione mostrai nei momenti decisivi: insomma, non c'è stato il guizzo, non c'è stata nemmeno una palla-gol degna di questo nome; gli unici pericoli per la porta di Forde (in verità mai veramente impegnato) sono una mezza dozzina di conclusioni da fuori area, sempre a lato, e una opportunità sciupata malamente da Pazzini, anche se neanche quella era una occasione clamorosa. Nella prima mezz'ora di gioco sono Montolivo, due volte, e Marchisio a provare ad impensierire il portiere irlandese, ma i tiri dalla distanza finiscono su fondo. Come appena detto, anche Pazzini ha una mezza palla-gol, quando, lanciato in ara, è pressato, aspetta troppo, perde l'attimo del tiro e alla fine calcia malamente d'esterno sul fondo. Disattenta la retroguardia italiana al 36', quando Andrews riceve la battuta di seconda di punizione, si porta avanti la sfera e conclude con un destro secco all'angolino del primo palo. Qui Viviano è in leggero ritardo, mentre la difesa azzurra è ingiustificata: Andrews ha avuto tutto il tempo di portarsi avanti il pallone e di calciare preciso, trafiggendo l'estremo difensore per l'1-0. Nel secondo tempo ci si aspetta una reazione, ma mancano velocità e lucidità, il possesso palla supera di rado gli ultimi 25 metri, e lì davanti manca il movimento. Altre solite conclusioni alte (l'Italia in questa gara non ha MAI centrato lo specchio della porta), mentre l'unico ad essere minimamente pericoloso è il subentrato Giovinco: il giovane talento manda sopra di poco una punizione all'86'. All'89', la doccia fredda, con il clamoroso raddoppio avversario: Hunt riparte tutto solo in contropiede, è fortunato perché Gamberini scivola in uno contro uno, e poi, a quel punto, serve in mezzo per la rete facile facile in spaccata del centravanti Cox. Nel recupero è un'iniziativa di Montolivo ad impensierire Forde, che blocca il tiro in diagonale. Trapattoni stende l'Italia, ancora giovane ed inesperta, e si rilancia per il futuro; per l'Italia un passo indietro, sicuramente non troppo preoccupante, ma su questa sconfitta c'è davvero da riflettere.

6.6.11

Apple presenta il nuovo iOS 5

Apple ha rilasciato nelle ultime ore, durante una conferenza specifica, le novità di iOS 5.
Diciamolo subito: è un miglioramento NON sostanzioso, ma che riesce a dare quei piccoli fix sempre ben accettati, sopratutto in un momento dove la concorrenza si libera dalle "vecchie" catene dell'essere "secondi".
















Apple non ha dato, come detto, la staccata per essere di nuovo prima, ma intanto vediamo le novità:
  • Notification center: un centro notifiche universale, a mò di Android;
  • Integrazione con Twitter;
  • Reminders: funzione di calendario e note geolocalizzate;
  • Miglioramenti alla fotocamera, quale pinch to zoom per scattare le foto;
  • Newsstand: un'edicola digitale;
  • Aggiornamenti via OTA;
  • Aggiornamenti al Game Center;
  • iMessage;
  • Aggiornamenti all'applicazione mail, con ora il supporto anche ai certificati;
  • iCloud: libri, foto e video insieme per creare "intrattenimento" .
Il nuovo SO sarà reso disponibile entro la fine dell'anno.
Facendo qualche considerazione, si capisce chiaramente che Apple sta cercando di non farsi superare dagli avversari, cosa sempre più vicina.
Si capisce dagli aggiornamenti annunciati, i quali sono già presenti in Android, ed Apple cerca di rattoppare laddove si perde acqua...
Ma l'acqua probabilmente continuerà ad uscire, visto il fattore "Ice Cream" di Android.
E quindi?
Commentate!

Play-off semifinali: Reggina-Novara e Padova-Varese

Ebbene, arrivati a fine stagione, c'è ancora tempo per vivere altre emozioni in fatto calcistico: prima della tanto attesa Copa America, ci sono da disputare i play-off delle squadre di Serie B, per determinare la terza squadra che raggiungerà Atalanta e Siena in A. Come sicuramente qualcuno di voi già saprà, in questi play-off si contendono il passaggio terza, quarta, quinta e sesta classificata. In squadre: Novara, terzo, Varese, quarto, Padova, quinto e Reggina, sesta. Si sfidano la terza con la sesta e, quindi, la quarta con la quinta. Ci sono gare d'andata e ritorno sia in semifinale che in finale, e, in caso di parità, non si contano i gol fatti o quelli fuori casa, ma passa la squadra che nella classifica del campionato è arrivata prima. Le partite di semifinali in programma sono, dunque: Reggina-Novara (e al ritorno Novara-Reggina) e Padova-Varese (e al ritorno Varese-Padova). Iniziamo con la partita del Granillo di Reggio Calabria. Il Novara raggiunge un importantissimo pareggio 0-0, ed al ritorno basterà un pari per approdare in finale agli ex Serie C, che rischiano di fare il salto-doppio in soli 2 anni. Subito Campagnacci (R) e Bertani (N) ci provano. Nella prima frazione è la Reggina che prova di più, spesso con i tentativi dello stesso Campagnacci (R) e De Rose (R), e anche con una grande palla-gol sciupata in modo clamoroso da Viola. Anche il Novara sbaglia due contropiedi importanti. Nella ripresa è sempre la squadra amaranto ad attaccare, con Tedesco (R) che conclude due volte. Il Novara non si fa mai trovare impreparato, però. Nel finale Bertani spreca la rete dell'1-0 per il Novara di testa, ma dobbiamo aspettare il recupero per vedere l'occasione più clamorosa. Rubino (N), tutto solo in area, calcia debolmente addosso al portiere. Finisce a reti inviolate l'andata, è in vantaggio il Novara. Il ritorno si gioca al Silvio Piola. Subito i padroni di casa in vantaggio con il colpo di testa in rete di Bertani (N). La Reggina reagisce e gioca meglio, reclama un rigore e alla mezz'ora arriva al pari con la testata di Bonazzoli (R), che non lascia scampo a Fontana (N). Finisce 1-1 la prima frazione, risultato che premierebbe i piemontesi. Dopo 10 minuti della ripresa ci prova ancora Bertani (N) di testa, ma la conclusione è incredibilmente fuori. Risponde la Reggina con Sarno (R) che manda fuori la sfera. Poi il lampo: il solito Bonazzoli (R) scarica in rete un tiro irresistibile sul quale Fontana (N) non può nulla, ed è 2-1 Reggina, doppietta di Bonazzoli. Con questo risultato passerebbero gli emiliani, con un'incredibile rimonta, ma manca un quarto d'ora e non è finita. Espulsi Bertani (N) e Colombo (R) per condotta violenta, poi all'88' la Reggina sbaglia il gol della sicurezza: Sarno (R) tira malissimo, e gli amaranto non calano il 3-1. Al 90' però, c'è da fare i conti con l'orgoglio del Novara: Rigoni (N) s'inventa l'eurogol improvviso che fulmina l'estremo difensore avversario e che regala il passaggio del turno ai piemontesi. E' 2-2, e vediamo ora la seconda finalista. Padova-Varese è quasi come l'altra sfida: meno all'andata, esplosione di reti al ritorno. Nell'andata ha nettamente dominato il Padova. El Shaarawi (P) e De Paula (P) vanno vicini al gol, ma non come Ardemagni (P), che stampa la palla sulla traversa. I biancoscudati ci provano anche nella ripresa, passando in vantaggio grazie al gol del capitano, Vincenzo Italiano (P), che dal dischetto trasforma l'1-0. Poco dopo lo spunto degli ospiti con Ebagua (V), che colpisce il palo; la replica 3 minuti dopo, con De Paula (P), che coglie anche lui il palo. Finisce 1-0 per il Padova l'andata. Al ritorno lo spettacolo non manca, si gioca una partita incredibile, ricca di reti. Il Varese che si ritrova addirittura sul doppio vantaggio 2-0 al 15', con i gol di Pisano (V), che approfitta di una respinta del portiere, e di Pereira (V), che trafigge il portiere del Padova dopo una lunga azione. La qualificazione sembra ormai pendere dalla parte dei lombardi, ai quali basta una vittoria con qualsiasi risultato per passare in finale; però, manca ancora moltissimo tempo ed il Padova non ci sta. Al 20' è El Shaarawi (P) a riaprire la gara, con un destro micidiale da fuori area d'interno destro a giro, che trafigge il portiere Zappino (V). Nella ripresa c'è spazio addirittura per il pareggio della squadra biancoscudata con Legati (P), che approfitta della bella punizione battuta da Renzatti (P). E' 2-2, ma l'orgoglio del Varese riporta i padroni di casa in vantaggio peer 3-2: De Luca (V), giovane centravanti della Primavera, trafigge il portiere al 66'. Dall'altra parte però, c'è un giocatore pazzesco, giovanissimo, in comproprietà col Genoa: è il "piccolo" Faraone, El Sharaawi (P), che realizza la doppietta circa 5 minuti dopo, battendo l'estremo difensore varesino con una conclusione al set del primo palo. Finisce 3-3, passa il Padova meritatamente. E dopo il trionfo del Novara, raggiunge il Padova in finale per la sfida (andata e ritorno) che determinerà la terza squadra ad approdare in Serie A nella stagione 2011/2012. Chissà come andrà a finire, e voi, per chi tifate???...

5.6.11

Motomondiale: Gp Barcellona

Ora vi informiamo su quanto accaduto nel Gp di Barcellona del Motomondiale.
Innanzitutto iniziamo con la classe minore.

Terol given the win at Catalunya
Chi può fermare Terol?
In 125 si parte con la pista bagnata, il giovane Vinales già vincitore a Le Mans cerca subito la fuga (favorito dalla pista umida) ma Terol  il leader del mondiale quando la pista si asciuga lo riprende, lo fa stare un pò davanti e poi lo passa essendo nettamente superiore. Intanto però arriva da dietro il francese Zarco che anche lui si sbarazza del giovane pilota spagnolo e i due in testa allungano con Terol che rimane sempre davanti. Zarco nell'ultimo giro tenta l'affondo all'ultima curva, manda fuori Terol e va a  vincere il primo Gp della carriera. Ma dopo la fine della gara la direzione gara giudica la sua manovra scorretta e viene arretrato di 20 secondi. Zarco quindi è 6°. Terol vince il 4° Gp della stagione su 5. Il mondiale è nelle sue mani infatti è a +48 rispetto a Cortese che è 2° in classifica. 2° giunge Vinales e 3° Folger che è al secondo podio stagionale dopo il 2° posto di Jerez che ha la meglio su Cortese e Faubel. Non c'è ombra di italiani come al solito.

Bradl takes third win of season
Bradl è bravo e fortunato!
In Moto 2 gara tutta asciutta. Bradl prende subito il comando dall'inizio. Bella gara con il primo gruppetto composto inizialmente da Bradl, Simon, A.Espargaro, Simone Corsi (italiano), Soufoglu, Takashi, Luthi, Marquez e Aegerter. Gara caratterizzata nella prima parte di gara dalla caduta di Luthi che coinvolge anche Takashi. Poco dopo metà gara cade anche Aegerter. Infine nella seconda metà Soufoglu centra Simon e cadono entrambi. Bradl approfitta dello scompiglio alle sue spalle per andare a vincere la 3° gara su 5 Gp disputati e mantenere la testa del mondiale. Marquez chiude 2°: il campione del mondo della 125 è in ripresa dopo che non aveva fatto punti nelle prime 3 gare. 3° A.Espargaro e 4° il nostro Simone Corsi che così conquista la seconda posizione nel mondiale a -43 da Bradl ed ha un vantaggio di 10 punti su Simon e Iannone che è arrivato 15° a causa di una caduta nei primi giri.

Stoner dominates at the Catalan GP
Rossi se non avrebbe steso Stoner a Jerez
ora l''australiano sarebbe in testa  al mondiale
In Motogp gara spettacolare. Si parte con subito Stoner e Lorenzo in testa che allungano su tutti gli altri. Inseguitori capitanati da Ben Spies, Dovizioso, Rossi e Simoncelli. Simoncelli non ha sfruttato la pole e ha perso tempo nei primi giri. Stoner allunga vistosamente su Lorenzo, nemmeno le gocce di pioggia intimoriscono Stoner che non si ferma più. Dovizioso nel finale cerca di avvicinarsi a Spies ma non ci riesce così come non riesce a Simoncelli il ricongiungimento con Rossi. Stoner vince davanti a Lorenzo e Spies. 4° Dovizioso, 5° Rossi e 6° Simoncelli. Nel mondiale resiste Lorenzo in testa con 98 punti contro i 91 di Stoner che è 2° con 3 vittorie, 3° passa Dovizioso a -35 da Lorenzo visto che Pedrosa non ha disputato il Gp a causa della frattura alla clavicola che rimane comunque 4° a 61 punti. 5° Rossi con 58 punti. Solo 9° Simoncelli a causa dei suoi errori a Jerez, all'Estoril e a Le Mans con soli 32 punti all'attivo: poco per la stagione che sta facendo. Stoner e la Honda fanno paura e Lorenzo ancora in testa al mondiale sta facendo miracoli. Ducati in miglioramento anche se i risultati sono deludenti. Valentino chiede pazienza e dice che i risultati arriveranno. Aspettiamo e vediamo...