8.1.11

Acer Liquid Mini è il nuovo nato di casa Acer


Acer, al Ces 2011, ha attirato l'attenzione su di sè presentando l'Acer Liquid Mini, un terminale interessantissimo per un prezzo intorno ai €300. Questo il comunicato stampa:

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Il programma e i risultati della 19a giornata di campionato

Clicca sui risultati dei match per saperne di più.
-Domenica (Sunday) 9/1/11
Ore 12:30
Sampdoria-Roma 2-1
Ore 15
Bari-Bologna 0-2
Catania-Inter 1-2
Cesena-Genoa 0-0
ChievoVerona-Palermo 0-0
Fiorentina-Brescia 3-2
Lazio-Lecce 1-2
Milan-Udinese 4-4
Parma-Cagliari 1-2
Ore 20:45
Napoli-Juventus 3-0
Cliccate qui per seguire le partite in tempo reale!

18° turno: 2 Derby e tante emozioni!

Borriello, autore di una doppietta
Maxi rimonta della Roma. Roma-Catania 4-2
Per i romanisti era iniziata bene la Domenica della Befana, subito in vantaggio (5') col solito Marco Borriello che sfrutta un indecisione del portiere avversario Andujar su tiro dalla distanza di De Rossi. Poi la doccia fredda: il Catania non si arrende e segna con Silvestre (colpo di testa con Simplicio che salva quando la palla è già entrata) e Maxi Lopez (sorprende Juan in velocità e scarta il portiere Julio Sergio depositando in rete). Il Catania chiude quindi il primo tempo in vantaggio per 2-1 con un pò di amaro in bocca, viste le occasioni non concretizzate da Silvestre (colpo di testa), Maxi Lopez (palo esterno) e Llama. La Roma non ci sta e reagisce ad inizio ripresa. Pareggia di testa Borriello su cross di Riise (ma la palla era uscita dal campo). Poi forcing romanista, ma la migliore opportunità è il tiro di Maxi Lopez di poco a lato. All' 84' Borriello scarica addosso ad Andujar, all' 86' Totti serve Vucinic (in fuorigioco) che si libera di Silvestre e sigla il 3-2. Nel recupero capitan Totti fallisce il poker, realizzato invece dal montenegrino Mirko Vucinic. La Roma si rilancia con questa vittoria sofferta e agguanta la zona Champions.
Okaka in nazionale
L'ultimo arrivato Okaka decide il derby di Puglia. Lecce-Bari 0-1
Il derby che si doveva giocare a porte chiuse, il derby dei previsti scontri tra tifosi (poi non verificatisi, grazie a un atto di grande responsabilità delle tifoserie) è diventato il derby del rilancio del Bari, che, con un goal dell'ultimo arrivato Stefano Chuka Okaka, trionfa allo stadio "Via del mare" di Lecce. La partita è subito tesa e le migliori occasioni le ha il Lecce su calcio piazzato con Fabiano (2 volte), con uno slalom sfortunato di Olivera  e con un tiro del capitano dei salentini Giacomazzi, respinto magistralmente dal belga Gillet. Poi sale in cattedra il subentrato Okaka che, prima fallisce su imbeccata di Alvarez, e poi realizza il vantaggio infilando Rosati sul primo palo. Il Lecce non sa reagire e il Bari porta a casa questa vittoria prestigiosa. Una curiosità: partita sospesa per alcuni minuti per l'attivazione dell'impianto di irrigazione dello stadio.

Goleada rosanero al Barbera. Palermo-Sampdoria 3-0
Il Palermo vince facilmente contro una Sampdoria, forse ancora Cassano-dipendente, e si proietta nei quartieri alti della classifica. Bovo regala subito un corner alla Samp in apertura, Ziegler lo batte e il portiere Sirigu anticipa Lucchini. Il Palermo sale in cattedra imponendo il proprio gioco, mentre la Samp riparte in contropiede. Ilicic e Nocerino ci provano da fuori sbagliando, però, la mira. Al 25' Ilicic infastidisce Curci dalla distanza, poi dall'altra parte ci provano anche Tissone e Marilungo, ma Sirigu respinge. Al 37' il Palermo si porta in vantaggio con Miccoli, perfettamente innescato in profondità da Pastore. Ancora Miccoli fallisce il bis, spedendo il pallone di poco alto sulla traversa. Marilungo sbaglia di testa e il primo tempo termina col Palermo in vantaggio per 1-0. Ad inizio ripresa la difesa blucerchiata commette un errore in disimpegno e Migliaccio segna di testa su traversone di Nocerino. Immediata la reazione della Samp con una girata di testa di Pazzini, parata con sicurezza da Sirigu. Al 53' lo sloveno Ilicic si libera di Gastaldello con un colpo di classe e fallisce davanti a Curci. Al 79' i padroni di casa mettono al sicuro il risultato: assist di Ilicic per Maccarone che con un digonale sigla il 3-0. La Samp prova ad offfendere, ma ormai è troppo tardi. 

L'aquila non vola a Marassi. Genoa-Lazio 0-0
Il Genoa ferma la Lazio sullo 0-0 e tarpa le ali ad una squadra sempre più in odore di Champions. La sfida è subito molto emozionante. Già al 2' Floccari spara addosso ad Eduardo da distanza ravvicinata e fallisce un'occasione clamorosa. Poi ci sono altri spunti di Zarate e dello stesso Floccari, ma il risultato non si schioda. Al 50' Hernanes colpisce in pieno il palo e anche Mauri sfiora il goal. Il Genoa si sveglia e il serbo Jankovic, appena tornato da un infortunio, si prende la squadra sulle spalle impegnando Muslera su punizione. Poi Toni si divora alcune buone chance e il grande forcing finale dei  padroni di casa si conclude con un nulla di fatto.

Un tempo ciascuno non fa bene a nessuno. Bologna-Fiorentina 1-1
Il derby dell'Appennino si gioca tra due squadre in lotta per la salvezza, col Bologna destabilizzato dalle vicessitudini societarie passate, che finalmente hanno avuto lieto fine con l'arrivo della nuova dirigenza. I bolognesi partono bene e al 5' Di Vaio porta in vantaggio i suoi su cross di Casarini. Il Bologna tiene in mano il pallino del gioco per tutto il primo tempo, ma in attacco è sterile e le migliori occasioni le ha la Fiorentina con il giovane Babacar. Nel secondo tempo la musica cambia e i viola si spingono in attacco. Il senegalese Babacar, dopo un grande sprint sulla destra, recupera la ribattuta di un suo tiro e serve Cerci che, a sua volta, passa a Santana che non può sbagliare e sigla il pari. Nel finale Gilardino (colpo di testa) e Ljajic (tiro a lato) impensieriscono Viviano, ma il risultato non cambia. L'ultimo sussulto è di Di Vaio che negli ultimi minuti viene anticipato davanti alla porta da un difensore. La gara si conclude quindi sull'1-1, un risultato che non fa bene a nessuna delle due formazioni, che restano nella lotta salvezza.

7.1.11

Juve...Toni!

Chi avrebbe immaginato cosa sarebbe successo dopo quell'ingenuo quanto brutale scontro tra Quagliarella e il difensore del Parma Paci, il 6 Gennaio in occasione della partita ad aprire il 2011, all'Olimpico di Torino. Dopo solo 1' dall'inizio del match, l'attacante napoletano della Juve finisce a terra sventolando in aria la mano per attirare l'attenzione: il dolore è grande, infatti si scoprirà che il centravanti ha riscontrato un grave infortunio... lesione al crociato del ginocchio destro. Un grave fatto, considerando che il Quaglia era l'unico giocatore juventino che la metteva in rete con continuità,( ben 9 gol in campionato) ma anche considerando che Iaquinta sta ai box e ne avrà per un mese, Amauri è tornato in campo da due mesi e non è sicuramente al top e Del Piero, il capitano ormai trentaseienne, non ha i 90' nelle gambe. Un vero guaio, capitato proprio nel momento in cui la squadra bianconera era occupata a cercare una buona punta di aiuto. Ed ecco che l'emergenza diventa ancor più sbrigativa, qundi, dopo la sfortuna ci vuole anche un pò di fortuna, e come se un angelo avesse ascoltato i torinesi, si apre una nuova pista: Toni!
Già, proprio il giocatore genoano che aveva subito un 3 secco come voto dal presidente, che era stato liberato a parametro zero proprio dallo stesso Preziosi, dopo Genoa-Lazio. Proprio lui, che cercava militanza altrove; con un occasione che capita così a fagiolo in questo momento d'emergenza, Marotta, durante la notte, non fa altro che contattare il Genoa, mettersi d'accordo ed è fatta. Non ci saranno neanche soldi da sborsare, Preziosi lo darà gratis; però ad una condizione: rimarrà fino al Gugno del 2012. Ecco così  giusto il tempo di svegliarsi, che per Toni finisce l'avventura rossoblu: prepara le valigie e parte per Torino, dove si presenterà con la maglia numero 20. Non sarà il Toni che con la Fiore ha segnato 31 gol in campionato, o con il Palermo e il Bayern, quando "il gol" era la sua parola d'ordine, ma come dice il detto"il lupo perde il pelo, ma non il vizio."
Con la maglia bianconera, riuscirà Toni a riappacificarsi con il gol? La dirigenza bianconera ha fatto bene?... Lo scopriremo...

SERIE A 18 GIORNATA: INTER-NAPOLI

LA PARTITA
L'Inter debutta alla grande nel 2011 cosi come il nuovo tecnico Leonardo che rimette in piedi la squadra neroazzurra. La situazione si mette subito bene per l'Inter che che già al 3' passa in vantaggio con uno splendido 1-2 tra Stankovic e T.Motta, quest'ultimo tira e segna.Il Napoli non accusa il colpo e al 26' pareggia con un colpo di testa di Pazienza da posizione ravvicinata. Il Napoli continua ad attaccare ma nel suo miglior momento l'Inter torna in vantaggio al 36' con un cross di Maicon e colpo di testa di Cambiasso. Quindi si va all'intervallo. Nella ripresa l'Inter parte subito forte e fa il terzo gol sempre con T.Motta con un colpo di testa da calcio d'angolo ( terzo gol stagionale ). L'Inter a questo punto rallenta la partita e non c'è più niente da fare. Finale: 3-1 Inter.
IL PAGELLONE INTER....
CASTELLAZZI 5,5 Non molto reattivo sul colpo di testa di Pazienza, ma non era facile
MAICON 7,5 Il cross del 2-1 e un po’ più di attenzione rispetto alle ultime uscite del 2010
LUCIO 7 Baluardo della difesa nerazzurra, si mangia Cavani in collaborazione con Cordoba
CORDOBA 7 Pochissime sbavature
CHIVU 6 Qualche errore di misura, ma anche un paio di grandi recuperi
ZANETTI 7 Il solito: percussioni e corsa a volontà
CAMBIASSO 6,5 Spezza le trame di gioco napoletane e trova anche il gol
T.MOTTA 8 Doppietta e anche buona sostanza. Uomo del match.
MUNTARI S.V.
STANKOVIC 6,5 Tocco illuminante per Motta per indirizzare subito la gara
MARIGA S.V:
PANDEV 6 Si fa vedere molto, ma al momento di concludere, diciamo che non è Eto’o…
BIABANY S.V:
MILITO 5,5 Fisicamente sta finalmente bene. Tanto movimento senza palla. La buttasse dentro come l’anno scorso, magari…
LEONARDO 8 Certo, non sappiamo quanto ci sia davvero di suo nel successo di ieri sera. Ma come esordio, difficilmente poteva sperare di meglio

IL PAGELLONE NAPOLI...
DE SANCTIS 5 Ne prende 3, ma ci può fare ben poco
CAMPAGNARO 6 Uno dei pochi a tenere là dietro
CANNAVARO 5,5 Spigoloso, gioca a cavarsela
ARONICA 5,5 Idem come sopra
MAGGIO 6,5 Spinge per tutta la gara, uno degli ultimi ad arrendersi
GARGANO 5,5 A intermittenza, quando si spegne lui il Napoli è al buio
YEBDA 6 Entra per tentare il miracolo. Ci mette volontà
PAZIENZA 6,5 Gol di testa e per uno piccolo come lui è già una meraviglia 

DOSSENA 4,5 Lascia spazio a Maicon sul 2-1, si fa anticipare da Motta sul 3-1
ZUNIGA 6 Entra tardi
HAMSIK 4,5 Si vede pochissimo
LAVEZZI 6 Buon primo tempo, nella ripresa si deprime come il resto della squadra
CAVANI 5 Stritolato nella morsa Lucio-Cordoba 

SOSA S.V.
MAZZARRI 5,5 Il suo Napoli mostra personalità per un tempo. Ma con una difesa così, bisogna fare qualcosa adesso se vuole andare in Champions League!

Apple Mac App Store apre i battenti!






















Dopo averlo portato su iPhone ed iPod touch, la casa di Cupertino lancia il propio store per i Mac.
Le modalità di scaricamento sono pressochè identiche alla versione "mobile" con la sola differenza che sono programmi veri e propi, ma alcuni sono anche gratis(la cosa probabilmente più interessante). Mi viene comunque spontaneo chiedermi se era già stata inventata una cosa simile, visto che comuque i programmi si trovano anche online. Alla seconda posso rispondermi dicendo che non ci sono molti programmi compatibili con Mac. Alla prima devo però rispondermi con un secco si, in quanto Canonical, casa Sudafricana fondatrice di Ubuntu, il sistema operativo linux per eccellenza, lo aveva, e lo ha, nel propio sistema operativo. Che Apple stia confondendo sempre più i suoi clienti? Ma se questo store è gratis, tanto meglio...
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Serie A 18 giornata: Cagliari-Milan

LA PARTITA
Roba da pazzi a Cagliari. Dal passaggio inguardabile di Abbiati a Nenè, fino al gol a 5' dalla fine di Strasser, il sierraleonese entrato da venticinque minuti al posto di Gennaro Gattuso, al 60', firmando il suo primo gol in Serie A e con il Milan. E pensare che il Milan e la squadra rossoblu avevano sciupato ogni minima occasione; un palo, sbagli quasi a porta vuota!!... Eppure tutto si sblocca da un invenzione di prima tra Cassano, Robinho e Strasser, che, cosa più incredibile, sul pallone proprio di Fantantonio, era in fuorigioco. Una vera e propria disgrazia che permette al Milan di staccare Napoli e Lazio, a +6 sui partenopei e a + 5 sui biancocelesti. Sembra proprio destino che la squadra rossonera continui la sua fuga, aiutata anche dalla fortuna. Ma date alcune spiegazioni, andiamo a vedere in maniera più approfondita le prestazioni individuali dei campioni di Milano e la valutazione dell'ex allenatore dei sardi Allegri.

PAGELLE MILAN

Abbiati: 6- Nessun vero tiro che lo abbia impegnato veramente, nessun vero intervento. Nonostante tutto riesce comunque a farsi ricordare in quella partita con un regalino attardato di Natale a Nenè, regalandogli il pallone, che a sua volta sbaglia l'impossibile tirandogli addosso.
Abate: 6,5 Non fa nulla di eccessivo, ma non permette nulla. In difesa buon lavoro, sta migliorando anche in fase propositiva e offensiva. Potrebbe essere la novità milanista dopo Strasser.
Bonera: 6 Attento in fase difensiva, fa il suo lavoro. L'intesa con Thiago Silva, data l'assenza di Nesta, migliora partita per partita. Un pò meno buono in fase d'impostazione.
Thiago Silva: 6 Nonostante il brasiliano non sia al massimo della forma, insieme a Bonera riesce ad annullare Matri e Nenè. Il centrale inizia, inoltre, l'azione del gol del definitivo 1-0 con il passaggio verso Cassano.
Antonini: 6,5 Questa volta fa bene il suo lavoro, come tutta la difesa. Molta quantità in quanto il terzino corre su e giù per il campo senza sbavature.
Gattuso: 5,5 Non è il solito Rhino quello visto in campo in Sardegna. Il suo ringhio a centrocampo è flebile, indebolito fino a scomparire da problemi muscolari. Strasser: (58') 7 Entra ed è subito protagonista; raccoglie l'assist di Cassano e lo trasforma, dopo una finta, nel gol che vale 3 punti. Potrebbe essere la vera rivelazione del campionato.
Seedorf: 5 Impacciato nei lanci e nei movimenti, molto lento. Non fa nulla per cambiare il verso della partita.
Ambrosini: 6 Anche il capitano piuttosto affannato a centrocampo, ma non molla mai fino alla fine e dimostra di esserci.
Merkel: 5,5 E' il giorno degli esordi anche per il diciottenne, che dimostra di avere personalità, poi perde il filo e scompare. Cassano: (74') 7,5 Entra nell'ultimo quarto d'ora, ma gli basta a cambiare la partita; serve, dopo un uno-due con Binho, una palla d'oro a Strasser... Fantantonio è tornato?
Pato: 5,5 Nulla di fatto. Considerando che torna in campo dopo 2 mesi, si può dire che è stato positivo... solo un tiro pericoloso alto di poco sulla porta di Agazzi.
Robinho: 4,5 Praticamente un fantasma. Si divora un gol a tu per tu con Agazzi con un controllo penoso. S'illumina a 5' dalla fine con un uno-due con Cassano che porta alla vittoria.
Allegri (all.): 7 Anche se gli infortuni lo stanno ostacolando, trova in Merkel e Strasser dei buoni giocatori. In questo brutto momento, ha dimostrato di saper reggere le pressioni fino alla fine, di essere da Milan.

Cosa ne pensate? Via con i commenti...

6.1.11

Milan, mercato super

Il milan è scatenato sul mercato,prova i grandi colpi di questa stagione: Ibra, Robinho, Cassano...
Se guardiamo però i grandi acquisti del Milan,ci rendiamo conto che l'obbiettivo principale è stato sicuramente L'ATTACCO. Così Galliani e compagnia stanno prendendo in considerazione un altro reparto: IL CENTROCAMPO: non a caso negli ultimi giorni c'è stato un particolare interessamento ad Andrea Lazzari, centrocampista italiano al Cagliari dal 2008. Il calciatore, infatti, presenta buone caratteristiche tecniche come il tiro dalla distanza con il sinistro(non a caso è il tiratore da punizione della squadra sarda) ed è duttiile,cioè può assumere molti ruoli. Caratteristica che farebbe molto piacere ad Allegri, che tra l'altro fino alla stagione passata l'ha allenato nella squadra rossoblu. Tutti indizi che avvicinerebbero il ventiseienne al Milan , che tra l'altro ha buoni rapporti col Cagliari e potrebbe usare come contropartita il cartellino completo di Astori.
Da non sottovalutare anche il problema difesa, con gli infortuni frequenti di Nesta e Thiago Silva; negli ultimi giorni infatti, è stato avvicinato al Milan il difensore francese Philippe Mexes, ora in proprietà della Roma. Questa operazione è sicuramente più complicata della prima, ma come sappiamo nel calcio l'impredivilità è permessa, ne è prova il passaggio negli ultimi giorni del mercato estivo alla squadra rossonera di Robinho e Zlatan Ibrahimovic.
Quindi, con attacco sistemato, riuscirà Galliani a mettere a disposizione di Allegri un giocatore affidabile anche a centrocampo e in difesa? Lo dirà solo il tempo... Commentate...

5.1.11

Il mercato delle squadre di Serie A!

Bari
La squadra per risalire la china ha ingaggiato il difensore polacco Kamil Glik del Palermo, ma potrebbe arrivare anche il brasiliano Danilo Larangeira. Ufficiale anche il prestito del romanista Stefano Okaka. Altri obiettivi Paolucci e l'ungherese Rudolf. Maccarone invece dovrebbe restare a Palermo. Terlizzi si allontana. In uscita Langella.

Bologna
Per l'attacco si parla di Pozzi, del gigante ceco Kozak o di Floro Flores. Cherubin potrebbbe partire proprio nell'operazione per portare a Bologna il napoletano dell'Udinese. Piaciono Rosi e Canini (pista più difficile). Angel Britos interessa al Napoli e alla Juve, ma non si muoverà da Bologna.

Brescia
E' ufficiale il prestito dell'ala della Juventus Davide Lanzafame. Rimane a Brescia il trequartista Diamanti. Il futuro di Caracciolo è invece pieno di dubbi, in ogni caso l'eventuale sostituto sarà il brasiliano Rafael Moura. Possibile scambio Budel-Rubin col Torino. Interesse anche per Paolucci dell'Ascoli.

Cagliari
Biasi si trasferisce al Frosinone, Parola va a Novara e Alex Pinardi a Sassuolo. Si stringe per Lodi, giocatore sempre del Frosinone. Si aspetta la risoluzione del caso Marchetti per cui il Malaga ha pronta un'offerta di 6mln di €. Per Lazzari si prospetta una vera e propria asta tra Milan e Genoa.

Catania
Gli attaccanti degli etnei sono molto richiesti: Antenucci interessa al Cesena e a mezza Serie B, Maxi Lopez è ricercato da Juventus, Inter e Fiorentina. Ma anche Terlizzi è vicinissimo al Cesena. L'argentino Pablo Barrientos va in prestito all'Estudiantes.

Cesena
Arriva il centrocampista Paolo Sammarco e con la partenza di Diego Cavalieri si cerca un portiere. Si parla di Alex Calderoni o Puggioni della Reggina. Interessa l'attaccante Antenucci del Catania. Parolo resta. Per la difesa sfuma l'ipotesi Stendardo e si avvicina Dellafiore.

Chievo
Sembra ormai tramontata la pista che portava a Shechter, attacante israeliano, per l'eccessivo costo del cartellino. Vicini alll'Inter il brasiliano Junior Tallo e il difensore Andreolli. Sartori resiste al corteggiamento di Fiorentina e Napoli e dichiara incedibile il difensore Mantovani. Sospiro di sollievo! Constant resta nel mirino delle grandi, ma la FIGC gli impedisce di trasferirsi a gennaio. Quasi fatta per l'attaccante Uribe.

Fiorentina
A un'offerta milionaria dell'Inter per Riccardo Montolivo i gigli rispondono con un secco "No". Continua il corteggiamento della Juve per Gilardino. In entrata interessano Kharja e Matteo Brighi, in caso di una partenza dell'italo-argentino Bolatti. Papa Waigo in prestito al Grosseto. Sorpasso sulla Roma per l'esterno Valon Behrami.

Genoa
Genovesi scatenati sul mercato: scambio col Parma (Antonelli e Paloschi-Modesto e Palladino), si tratta col Santos per Ze Eduardo, con lo Sparta Praga per Kucka e con l'Udinese per Floro Flores, Andrea Ranocchia si trasferisce all'Inter, il serbo Nenad Tomovic va in prestito al Lecce, il magrebino Kharja vicino al Napoli, possibile scambio Giuseppe Sculli-Leandro Greco con la Roma.


Inter
Arriva ufficialmente Ranocchia, le trattative con l'Udinese per lo svizzero Inler e il cileno Sanchez sono sempre più in salita, intanto si puntano i riflettori sul Brasile e Aguero, pupillo di Moratti, rinnova con l'Atletico Madrid.

Juventus
I bianconeri corteggiano Alberto Gilardino, ma l'operazione è praticamente impossibile poichè la Fiorentina non vuole privarsene. Muorinho addirittura pare interessato ad Amauri! Lanzafame va in prestito a Brescia. Nonostante l'età interessano pure Luca Toni e l'ex Di Vaio. Idea Edin Dzeko ormai tramontata. Il sogno per l'estate è l'esterno Gareth Bale.

Lazio
Sfumano le possibilità di arrivare a Macheda (ufficialmente alla Samp) e al bomber Miroslav Klose (vicino al Real). Resta solo l'ipotesi Roque Santa Cruz per l'attacco. Interessati a Libor Kozak il Bologna, il Pescara e il Crotone.

Lecce
Ufficiale l'arrivo di Nenad Tomovic del Genoa. A breve l'accordo per il difensore del Napoli Santacroce. Il brasiliano Edinho potrebbe ritornare in patria al Fluminense. Possibile scambio Corvia-Ardemagni con l'Atalanta.

Milan
Depositato in Lega il contratto dell'ex sampdoriano Antonio Cassano. Il futuro di Ronaldinho è pieno di "se" e "ma": potrebbe andare al Gremio (in cui ha già giocato), al Palmeiras, al Flamengo o in alternativa al Blackburn che ha presentato un'offerta faraonica. Intanto prosegue la ricerca di una punta: Ruiz dell'Espanyol, Luca Toni, Andrea Caracciolo questi sono i nomi più gettonati. A centrocampo interessa Lazzari del Cagliari.

Napoli
Acquistato il difensore argentino dell'Estudiantes Federico Fernandes, gli altri obiettivi del Napoli sono Inler dell'Udinese (complicato il suo arrivo), il napoletano Criscito, il magrebino Houssine Kharja e l'uruguagio Angel Britos del Bologna. Mentre Santacroce perfeziona il suo trasferimento a Lecce. Vicino al rinnovo capitan Paolo Cannavaro, invece Pazienza non rinnova.

Palermo
Ufficializzati gli acquisti di altri due sloveni: Jasmin Kurtic (di cui abbiamo già parlato mesi fa) e Sinisa Andelkovic. Massimo Maccarone dovrebbe rimanere. Mentre il polacco Glik va in prestito al Bari.

Parma
Presentati i nuovi acquisti Modesto e Raffaele Palladino (arrivati nell'operazione che ha portato a Genova, sponda rossoblù, Antonelli e Paloschi), oltre all'esterno Toni Calvo dall'Aris Salonicco. I gialloblù sono in prima fila anche per Nicola Pozzi della Samp. Il Cesena punta sull'italo-argentino Dellafiore, che partirà a giorni. Il bulgaro Bojinov dovrebbe restare qui a Parma.

Roma
Partenze in primo piano in casa Roma: Julio Baptista si trasferisce in Spagna al Malaga per circa 2mln di €, il perugino Okaka va in prestito a Bari. Adriano resta, almeno fino a giugno. Possibile l'arrivo di Beppe Sculli dal Genoa in cambio di Greco. Si allontana Behrami. Offerta dello Zenit di Spalletti per Pizarro, si parla di 10mln di €.

Sampdoria
Per sopperire alla partenza di Cassano arriva il romano del Manchester Utd Federico Macheda in prestito. Jonathan Rossini a Sassuolo e Vincenzo Fiorillo a La Spezia, sempre in prestito. Pozzi interessa a Bologna e Parma. Marilungo invece resterà, come Ziegler che ha rifiutato Malaga e Marsiglia.

Udinese
Il ds Larini blinda i suoi gioielli: "Per Sanchez tratteremo solo a giugno, non cederemo Zapata, per Inler solo offerte indecenti, Floro Flores resta e sarà accontentato". Il mercato si può dire quindi chiuso, ma le big continuano a far pressione sulla fortezza bianconera.

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2.1.11

Il programma e i risultati della 18a giornata di campionato

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-Giovedì (Thursday) 6/1/11
Ore 12:30
Juventus-Parma 1-4
Ore 15
Bologna-Fiorentina 1-1
Brescia-Cesena 1-2
Cagliari-Milan 0-1
Genoa-Lazio 0-0
Lecce-Bari 0-1
Palermo-Sampdoria 3-0
Roma-Catania 4-2
Udinese-ChievoVerona 2-0
Ore 20:45
Inter-Napoli 3-1
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