24.9.11

Ligue 1: giornata 8

Ecco il programma delle partite dell'ottava giornata della Ligue 1 (Francia).

- Evian Thonon Gaillard-Caen 2-4 (11' Niang (C), 34' e 39' Barbosa, 45' Proment, 69' Bulot, 72' Traoré)
- Lille-Lorient 1-1 (34' Cole (Li), 90' Monnet-Paquet)
- Lione-Bordeaux 3-1 (7' e 33' Gomis, 64' Bastos, 86' Modeste rig.)
- Nizza-Dijon 1-1 (15' Corgnet (D), 90' Djadjedje)
- Tolosa-Nancy 1-0 (59' Bulut)
- Valenciennes-Marsiglia 1-1 (16' Diawara (M), 90' Saez)
- Montpellier-Paris Saint Germain 0-3 (39' Gameiro, 43' e 80' Pastore)
- Auxerre-Sochaux 4-1 (2' Maiga (S), 51' Traore, 52', 63' e 67' Oliech)
- Brest-Ajaccio 1-1 (61' Roux (B), 66' Socrier)
- Rennes-Saint Etienne 1-1 (41' Hadji (R), 56' Aubameyang)

Il Caen vince sul campo del Evian Thonon Gaillard 2-4, non serve agli ospiti la doppietta di Barbosa. Ci sono tre 1-1, e in tutti il pareggio arriva a tempo quasi scaduto: in Lille contro Lorient, in Nizza-Dijon e in Valenciennes vs Marsiglia. Il Lione batte 3-1, complice doppietta di Gomis, il Bordeaux. E' 1-0 per il Tolosa contro il Nancy. E' ancora grande Paris Saint Germain in casa del Montpellier, 0-3 e doppietta servita del Flaco Pastore. L'Auxerre travolge il Sochaux 4-1, Oliech con la tripletta ribalta il gol di Maiga assieme a Traore, che comincia la rimonta. Brest contro Ajaccio finisce 1-1. Stesso risultato per il Rennes che ospitava il St. Etienne, con gli ospiti che hanno recuperato ad inizio ripresa.

Bundesliga: giornata 7

Ecco il programma delle partite della settima giornata della Bundesliga (Germania).

- Stoccarda-Amburgo 1-2 (18' Harnik (S), 51' Bruma, 67' Tesche)
- Augsburg-Hannover 0-0
- Mainz-Borussia Dortmund 1-2 (33' Muller (M), 64' Perisic, 90' Piszczek)
- Borussia Monchengladbach-Norimberga 1-0 (75' Daems rig.)
- Schalke 04-Friburgo 4-2 (2' Cisse (F), 34' Farfan (S), 63' Huntelaar (S), 67' Holtby (S), 75' Raul (S), 83' Jendrisek)
- Wolfsburg-Kaiserslautern 1-0 (63' Dejagah)
- Bayern Monaco-Bayer Leverkusen 3-0 (5' Muller, 19' Van Buyten, 90' Robben)
- Colonia-Hoffeneim 2-0 (20' Jajalo, 64' Podolski)
- Werder Brema-Herta Berlino 2-1 (3' Ramos (H), 23' e 90' Pizarro)

L'Amburgo si riprende un po' dal periodo buio, vince 1-2 a Stoccarda grazie alla rimonta firmata Bruma-Tesche, dopo il vantaggio locale di Harnik. E' 0-0 tra Augsburg e Hannover. Il Borussia Dortmund sta deludendo le aspettative, anche se adesso vince in casa del Mainz 1-2, in rimonta con Perisic e Piszczek. L'altro Borussia, il Monchengladbach, al contrario sta vivendo una stagione fantastica, si ritrova secondo in classifica battendo 1-0 il Norimberga. Grande Schalke contro il Friburgo, 4-2 con le particolari firme di Farfan, Huntelaar e Raul. Vince anche il Wolfsburg, che abbatte il Kaiserslautern con il gol di Dejagah. Non si ferma il Bayern, che ha vita facile contro il Leverkusen, 3-0: Muller-Van Buyten-Robben. Il Colonia ne fa due all'Hoffeneim tra primo e secondo tempo, 2-0; il Werder vince con l'ennesima doppietta di Pizarro, in rimonta alla rete di Ramos, sull'Herta Berlino. E' 2-1.

Eredivisie: giornata 7

Ecco il programma delle partite della settima giornata delle Eredivisie (Olanda).

- PSV Eindhoven-Roda Kerkrade 7-1 (15' Toivonen (P), 20', 35', 57' e 89' rig. Mertens, 36' Strootman (P), 55' Malki (R), 83' Matavz)
- Den Haag-VVV Venlo 2-0 (21' Verhoek, 41' Horvath)
- NAC Breda-Utrecht 1-0 (90' Luijckx)
- Heerenveen-Heracles Almelo 1-1 (29' Assaidi (Hee), 72' Armenteros)
- Ajax-Twente 1-1 (10' Sulejmani (A), 86' De Jong)
- AZ Alkmaar-Feyenoord 2-1 (36' Bakkal (F), 60' Elm, 85' Holman)
- De Graafschap-Groningen 2-3 (65' e 90'+1 Texeira (G), 70' Rose (D), 83' Wormgoor (D), 90'+3 Tadic)
- RKC Waalwijk-NEC Nijmegen 2-0 (37' Castillo, 76' Voorde)
- Excelsior-Vitesse 0-2 (12' e 22' Wilfried)

Sconvolgente goleada del Psv nei confronti del povero e malridotto Roda Kerkrade: 7-1. Travolgente Mertens, che segna 4 gol da solo, a segno Toivonen, Strootman e Matavz. Malki è l'unica nota positiva in una giornata nerissima per gli ospiti, che potevano subire ancor di più, dato che i padroni di casa hanno sbagliato anche un rigore. Il Den Haag batte 2-0 il Venlo, bastano due gol nel primo tempo. Il Breda vince in extremis contro l'Utrecht, 1-0 firmato allo scadere da Luijckx. Ci sono due 1-1, tra Heerenveen e Heracles e nella grande sfida tra Ajax e Twente, in entrambi i match sono i padroni di casa a portarsi avanti. L'AZ Alkmaar ospita il Feyenoord e conquista i tre punti in rimonta, 2-1. Il Groningen espugna il campo del De Graafschap, 2-3: rimonta da 2-1 a 2-3 in pieno recupero, complice doppietta di Texeura. E' 2-0 tra Waalwijk e Nijmegen, stesso risultato solo che è favore degli ospiti (0-2) in Excelsior-Vitesse: a segno Wilfried due volte.

Premier League: giornata 6

Ecco il programma delle partite della sesta giornata della Premier League (Inghilterra).

- Manchester City-Everton 2-0 (68' Balotelli, 89' Milner)
- Arsenal-Bolton 3-0 (46' e 71' Van Persie, 89' Song)
- Chelsea-Swansea 4-1 (29' Torres (C), 36' e 76' Ramirez, 86' Williams (S), 90' Drogba)
- Liverpool-Wolverhampton 2-1 (11' Johnson aut. (L), 38' Suarez (L), 49' Fletcher)
- Newcastle-Blackburn 3-1 (27', 30' e 54' Ba, 37' Hoilett)
- West Bromwich-Fulham 0-0
- Wigan-Tottenham 1-2 (3' Van der Vaart (T), 23' Bale (T), 50' Diame)
- Stoke City-Manchester United 1-1 (27' Nani (M), 52' Crouch)
- Queens-Aston Villa 1-1 (58' Bannan rig. (A), 90' Dunne aut.)
- Norwich-Sunderland 2-1 (31' Barnett (N), 48' Morison (N), 86' Richardson)

Il City ricomincia la sua corsa dopo il pari contro il Fulham, vince 2-0 con l'Everton grazie ai centri nella ripresa di SuperMario Balotelli e Milner. Anche l'Arsenal vince nella ripresa, 3-0 contro il Bolton, decisiva doppietta di Robin Van Persie. Splendido il Chelsea che travolge lo Swansea 4-1, apre le marcature El Nino Torres (che dopo si fa espellere), chiudono la doppietta di Ramirez e il ritorno al gol di Didier Drogba. Il Liverpool batte 2-1 il Wolverhampton, mentre un super Ba trascina il Newcastle alla vittoria 3-1 ai danni del Blackburn, tripletta per lui. Il primo pari è lo 0-0 tra West Bromwich e Fulham; il Tottenham vince sul campo del Wigan 1-2, non basta ai padroni di casa Diame per rimontare le reti di Van der Vaart e Gareth Bale. Si ferma anche lo United, 1-1: prima Nani, poi Peter Crouch, una vecchia conoscenza dei tifosi milanisti. Le due di Manchester sono a pari punti. Con lo stesso risultato termina Queens-Aston Villa, gli ospiti aprono su rigore e i padroni di casa pareggiano nel finale grazie ad un autogol. Norwich-Sunderland finisce 2-1, con la vittoria dei padroni di casa che erano passati sul 2-0 prima del tentativo ospite nel finale.

Liga: giornata 6

Ecco il programma delle partite della sesta giornata della Liga (Spagna).

- Athletic Bilbao-Villareal 1-1 (44' Gabilondo (A), 52' Nilmar)
- Siviglia-Valencia 1-0 (18' Kanouté)
- Real Madrid-Rayo 6-2 (1' e 55' Michu (Ra), 39', 51' rig. e 84' rig. Ronaldo, 45' Higuain, 67' Varane, 73' Benzema)
- Barcellona-Atletico Madrid 5-0 (9' Villa, 15' Miranda aut., 26', 78' e 90' Messi)
- Maiorca-Real Sociedad 2-1 (15' Agirretxe (R), 20' Victor, 50' Castro)
- Levante-Espanyol 3-1 (14' rig. e 54' rig. Suarez, 72' Moreno (E), 76' Barkero)
- Granada-Osasuna 1-1 (29' Garcia (O), 64' Rico)
- Sporting Gijon-Racing Santander 0-0
- Saragozza-Malaga 0-0
- Getafe-Real Betis 1-0 (31' Castro)

E' 1-1 tra Athletic Bilbao e Villareal, con gli ospiti che pareggiano grazie a Nilmar la rete di Gabilondo. Il Siviglia ferma la corsa del Valencia 1-0, gol di Kanouté. Il Real Madrid si rifà contro il Rayo, travolgente il 6-2 in rimonta con tripletta di Cristiano Ronaldo; doppietta di Michu per gli ospiti. Big match tra Barça e Atletico Madrid, che finisce in goleada per i blaugrana, 5-0 chiuso con le tre reti di Lionel Messi. Maiorca-Real Sociedad è 2-1, rimonta locale sul vantaggio di Agirretxe con Victor e Castro; il Levante batte l'Espanyol 3-1 con la doppietta su penalty di Suarez. Granada vs Osasuna fa iniziare la serie di pareggi, 1-1 con Rico che replica a Garcia. Il Gijon ottiene il primo punto in classifica contro il Racing, 0-0 come in Saragozza-Malaga. La capolista solitaria Betis mantiene il distacco, ma solo di un punto dalle seconde; perde dopo quattro trionfo consecutivi su quattro, 1-0 in casa del Getafe con Diego Castro decisivo.

23.9.11

Mondiali ciclismo 2011: quarta giornata ancora amara per gli azzurri.

Niente da fare neanche oggi per gli italiani, nelle 2 prove in linea Under 23 maschi e Juniores femmine.
Nella prima l'oro è andato al francese Demare, secondo Petit, suo connazionale; per l'italia un sesto posto ad opera di Fortin, mentre terzo è l'inglese Fenn.
Riguardo le Juniores, sogno italiano svanito per 600 metri, la Rossella Ratto, in fuga da 19 km(scattata nel penultimo giro) è stata ripresa appunto a meno di 1 km.
Per la cronaca vince alla britannica Garden, seguita dalla Druyts e dalla danese Siggaard.
La Ratto si è ritenuta comunque soddisfatta per le altre italiane.
11° lei, 8° la Bartelloni.


Ranieri per l'Inter

Ormai è ufficiale: dopo l'esonero di Giampiero Gasperini dalla panchina dell'Inter, il sostituto individuato da Moratti e che ha già svolto un allenamento con in nerazzurri è Claudio Ranieri. E' stata decisiva la batosta subita dal Novara Martedì sera, nell'anticipo della quarta giornata della Serie A 2011/2012, turno infrasettimanale. L'Inter ha perso 3-1, ha espresso un gioco non convincente e ha subito sempre gli attacchi dei padroni di casa. Si è conclusa quindi un'era durata solo tre mesi, nella quale i dubbi sono stati tanti e i risultati sono davvero da dimenticare: partiamo dalla prima uscita ufficiale dell'Inter di Gasp, a Pechino per la Supercoppa Italiana contro il Milan. Sembrava essere una giornata positiva, con il gol su punizione di Sneijder, ma nella ripresa la forza rossonera ha spazzato via gli avversari, con le reti di Ibra e Boateng. Nell'esordio in campionato, contro il Palermo, non è andata meglio: passati in vantaggio con Milito, i nerazzurri hanno subito il pari di Miccoli. El Principe ha segnato nuovamente su rigore, ma Abel Hernandez ha fatto 2-2. I problemi in difesa ci sono eccome, e lo dimostrano i due gol subiti nel finale, da Miccoli su punizione e Pinilla. Non basta Forlan nel finale, finisce 4-3. Due sconfitte su due dell'Inter in partite ufficiali. E diventeranno tre k.o. su tre con la sconfitta in Champions contro il Trabzonspor, in casa addirittura. Anche se qui la squadra locale ha dominato, non è riuscita a segnare e ha perso grazie al centro di Celustka, 0-1. Il primo punto in Serie A è dato da uno 0-0 a San Siro contro la Roma, giallorossi buoni, nerazzurri fischiati. Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso contro il Novara. Insomma, 4 sconfitte e 1 pareggio è uno score da squadra che lotta per la salvezza, e l'Inter certamente non lo è. Per questo Moratti ha deciso di puntare sull'ex tecnico di Juve e Roma, per vedere se ci sarà una svolta, soprattutto sul campo, già da Sabato pomeriggio (ore 18.00) contro il Bologna.

Il programma e i risultati della 4a giornata della Serie A 2011/2012

Cliccate sui risultati delle partite per la cronaca (quelli evidenziati).

- Martedì (Tuesday) 20/9/11
Ore 20.45
Novara-Inter 3-1 (38' Meggiorini (N), 86' rig. e 90'+3 Rigoni, 89' Cambiasso)
- Mercoledì (Wednesday) 21/9/11
Ore 20.45
Milan-Udinese 1-1 (29' Di Natale (U), 64' El Shaarawi)
Cesena-Lazio 1-2 (14' Mutu (C), 48' Hernanes rig., 54' Klose)
Chievo-Napoli 1-0 (71' Moscardelli)
Fiorentina-Parma 3-0 (46' e 81' Jovetic, 61' Cerci)
Genoa-Catania 3-0 (30' e 35' Palacio, 79' Constant)
Juventus-Bologna 1-1 (29' Vucinic (J), 52' Portanova)
Lecce-Atalanta 1-Grassetto2 (4' rig. e 56' Denis, 25' Mesbah)
Palermo-Cagliari 3-2 (1' Zahavi (P), 15' Bertolo (P), 76' Miccoli (P), 84' Conti, 90'+1 Nainggolan)
- Giovedì (Thursday) 22/9/11
Ore 20.45
Roma-Siena 1-1 (25' Osvaldo (R), 88' Vitiello)

Nell'anticipo della quarta giornata (turno infrasettimanale) il Novara ottiene una vittoria storica contro l'Inter, addirittura per 3-1: nerazzurri in caduta libera, decisivi Meggiorini e la doppietta di Rigoni, non basta Cambiasso. Milan-Udinese è 1-1, con Abbiati che favorisce con una papera per il vantaggio firmato da Di Natale, poi il giovanissimo (18 anni) El Shaarawi, il "Piccolo Faraone", pareggia con un destro incrociato perfetto. La Lazio si ritrova dopo la sconfitta con il Genoa e batte 1-2 il Cesena in trasferta, rimontando con Hernanes su penalty e Klose la rete di Adrian Mutu. Moscardelli, sfruttando l'errore di Fideleff, regala al Chievo la vittoria 1-0 sul Napoli. E' una grande Fiorentina contro il Parma, 3-0: boato alla doppietta di Jovetic, tornato dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto fermo per tutta la scorsa stagione, in mezzo il secondo in campionato di Alessio Cerci. La sorpresa è il Genoa, in testa a 7 punti assieme a Juve e Cagliari, i rossoblu vincono 3-0 contro il Catania; doppietta di Palacio e Constant. La Juve non sfrutta il blocco delle altre per salire in vetta da sola, pareggia solo 1-1 in casa contro il Bologna: a Vucinic, dopo espulso, ha risposto Portanova. L'Atalanta annulla completamente la penalizzazione di tre punti, ed impiega solo tre giornate: battuto il Lecce 1-2, doppio Denis, per la formazione locale Mesbah (senza penalizzazione l'Atalanta sarebbe in vetta alla classifica assieme alle altre tre). Il Palermo si riprende proprio dalla sconfitta di Bergamo con un 3-2 al Cagliari, che, dopo Zahavi, Bertolo e Miccoli, trova il modo di accorciare con Conti e Nainggolan. Nel posticipo del turno è 1-1 tra Roma e Siena; giallorossi avanti con il primo gol di Osvaldo con la maglia romana, poi pareggia nel finale Vitiello.

22.9.11

Google aggiorna il suo Android market!

Google ha ora reso diaponibile la build 3.1.3 del suo Android market, alle 23.11 del 21 giugno.
L'interfaccia è stata completamente stravolta, più simile a quella metro di WP7, seppur più gradevole con un tono scuro.
Nessun' altra novità per quanto riguarda il suo "cuore", anche se forse sforzerà un pò di più i processori, ma è tutto da testare ancora...

21.9.11

Nuovo market

Flash news nuovo android market

Terza giornata mondiali ciclismo 2011: Il re è stato sconfitto.

Cancellara, il leggendario re delle cronometro(4 titoli iridati) ha dovuto lasciare il trono al tedesco Tony Martin.
Ma andiamo con ordine.
Per quanto riguarda gli italiani giornata ancora deludente(le crono non sono il nostro forte) con Maloni 24° e Pinotti(tra l'altro non in perfetta forma)26°.
Per quanto riguarda le prime posizioni si è avuto un finale fiammante.
Subito è sceso in campo dei big Bobridge, che aveva migliorato il tempo precedente di 1 minuto circa.
Quindi mano a mano è arrivato il turno anche per Wiggins e Cancellara; quest'ultimo ha fatto solamente terzo.
Forse l'emozione, forse la forma non perfetta fatto sta che sbagliava sia traiettorie(ha rischiato di cadere) e per solo 1km/h in meno rispetto a Martin ha perso continuamente tempo.
Quindi Martin primo con 53'43'', secondo Wiggins con+1'15'' ed infine Cancellara con+1'20''.
Appuntamento quindi dopodomani(giorno di riposo domani) con le prove in linea, nella quale l'Italia è nettamente migliore.
Cancellara riproverà quindi a fare il botto con la prova in linea?
Oppure si metterà da parte per fare spazio agli altri?
Intanto però spazio alle altre categorie...
...ed al percorso!
Seguiteci!

Ligue 1: giornata 7

Ecco il programma delle partite della settima giornata della Ligue 1 (Francia).

- Bordeaux-Lille 1-1 (8' Diabeté rig. (B), 57' Hazard)
- Ajaccio-Montpellier 1-3 (3' Cabella (M), 9' Estrada (M), 35' Ukata (M), 55' Mostefa)
- Caen-Lione 1-0 (45' Nivet rig.)
- Dijon-Brest 1-0 (32' Mandanne rig.)
- Lorient-Auxerre 1-1 (23' Emeghara (L), 55' Oliech)
- Marsiglia-Evian Thonon Gaillard 2-0 (25' e 74' Remy)
- Nancy-Valenciennes 1-1 (15' Moukannjo (N), 82' Cohade)
- Paris Saint Germain-Nizza 2-1 (36' Nene rig. (P), 61' Monzon rig. (N), 71' Gameiro rig.)
- Sochaux-Rennes 2-6 (22' e 71' Montano (R), 24' Butin (S), 35' Biyik (R), 42' Maiga (S), 51' Feret, 69' Hadji rig., 90' Ekoko)
- Saint Etienne-Tolosa 1-1 (12' Tabanou (T), 89' Paulao)

E' un pareggio la prima partita di questo turno infrasettimanale, 1-1 tra Bordeaux e Lille. L'Ajaccio riesce a segnare solo sullo 0-3 del Montpellier, 1-3 per gli ospiti. Caen-Lione e Dijon-Brest sono due 1-0 per le squadre di casa, decisive due reti su rigore. Il Lorient ottiene un 1-1 contro l'Auxerre, Marsiglia vs Evian Thonon Gaillard è 2-0 con la doppietta di Remy. Nancy e Valenciennes danno vita ad un altro pareggio 1-1, Cohade per gli ospiti salva nel finale. Travolgente il Rennes in casa del Sochaux, addirittura 2-6! Grande vittoria degli avversari dell'Udinese in Europa League, mentre il P.S.G. vince 2-1 contro il Nizza, tutti i tre centri dell'incontro segnati su penalty. Infine, è ancora 1-1 tra St. Etienne e Tolosa.

Liga: giornata 5

Ecco il programma delle partite della quinta giornata della Liga (Spagna).

- Osasuna-Siviglia 0-0
- Real Sociedad-Granada 1-0 (63' Estrada)
- Villareal-Maiorca 2-0 (8' Rossi, 52' Nilmar)
- Atletico Madrid-Sporting Gijon 4-0 (27' Lora aut., 68' Dominguez, 72' e 80' Falcao)
- Malaga-Athletic Bilbao 1-0 (62' Cazorla)
- Racing Santander-Real Madrid 0-0
- Rayo-Levante 1-2 (10' Valdo (L), 28' Ballesteros (L), 72' Tamudo)
- Valencia-Barcellona 2-2 (12' Abidal aut. (V), 13' Pedro (B), 23' Hernandez (V), 77' Fabregas)
- Espanyol-Getafe 1-0 (90' Pandiani)
- Real Betis-Saragozza 4-3 (7' e 49' Cruz (R), 12' Sevilla rig. (R), 36' Juarez (S), 47' Etxebarria rig. (R), 77' e 79' Carlos)

E' 0-0 tra Osasuna e Siviglia, mentre la Real Sociedad batte 1-0 il Granada, basta un gol di Estrada a metà ripresa. Il Villareal ottiene i tre punti grazie ai due suoi gioielli attaccanti, Pepito Rossi e il brasiliano Nilmar, che fanno 2-0 al Maiorca. L'Atletico Madrid annienta lo Sporting Gijon (ancora a 0 punti) 4-0, ancora Falcao a segno con una doppietta; il Malaga vince contro l'Athletic Bilbao, decisivo Santi Cazorla. Il Real Madrid vuole il riscatto in casa del Racing, ma ottiene un'altra delusione: 0-0. Rayo-Levante finisce 1-2 per gli ospiti, che passano sullo 0-2 in mezz'ora. Show tra Valencia e Barcellona, con i catalani che agguantano due volte il risultato con Pedro e Fabregas, finisce 2-2: altro passo così così dei blaugrana. L'Espanyol batte il Getafe grazie alla rete nel finale di Pandiani. Il Real Betis vola in solitudine in testa alla classifica con 4 vittorie su 4, splendido il 4-3 rifilato al Saragozza.

Serie A 2011-2012, 3a giornata: Napoli-Milan

Un grande big match dopo quello che ha visto impegnate Roma e Inter, tra Napoli e Milan, al San Paolo. I partenopei vengono dalla vittoria di Cesena, mentre i Campioni d'Italia vogliono riscattare il 2-2 con la Lazio.

LA PARTITA

L'inizio di gara non è molto eccitante, forse per il gran caldo e per il fatto che le squadre avranno il turno infrasettimanale, ma fatto sta che i primi minuti sono caratterizzati dal Milan che prova uno sterile attacco e il Napoli che vuole ripartire con la velocità dei "tre tenori". All'11' arriva il vantaggio ospite con Alberto Aquilani, che firma il primo gol con il Milan in maniera insolita per lui, di testa, su grande assist dalla destra di Cassano: il centrocampista si esibisce in uno splendido tuffo e la mette sotto il set. Ma il problema della serata si fa vedere dopo appena un minuto o poco più, ed ha un nome ed un cognome: Edinson Cavani. Il vice-capocannoniere della scorsa Serie A punisce Abbiati con un destro al volo su sponda di Maggio da punizione dalla trequarti. E'1-1 al 13'. La partita scorre senza intoppi, con il Napoli che prende coraggio e si fa pericoloso, ed al 36' trova addirittura il vantaggio: percussione meravigliosa di Gargano, che si fa mezzo campo palla al piede e poi allarga per Cavani, El Matador esplode il destro a giro sul primo palo, che batte Abbiati per la doppietta del centravanti uruguaiano. Prima dell'intervallo Aquilani può fare doppietta pure lui, ma servito ancora da Fantantonio davanti a De Santics vede il portiere azzurro compiere un quasi miracolo sul suo tiro di destro. Finisce 2-1 il primo tempo. Nella ripresa è ancora Napoli, che trova anche il modo di chiudere l'incontro subito, al 51': cross in area per Marek Hamsik, Nesta allontana debolmente allora arriva Matador Cavani, che di mancino al volo inventa una gran volé che si infila dove non si prende. E' la tripletta dell'attaccante ex Palermo, che porta a 3 il bottino personale in questo incontro e di tutta la squadra. Ci prova al volo Pato, ma non inquadra la porta; tutti i tentativi milanisti si infrangono contro la forza di volontà napoletana, che trascina via ogni cosa. Comunque il Milan può recriminare: traversone di Nocerino, Paolo Cannavaro la prende di mano e l'arbitro da calcio d'angolo. Era calcio di rigore. Dzemaili sbaglia il 4-1 del Napoli in contropiede, la sua conclusione a giro dal limite dell'area è pessima. Ma si capisce che ormai il match è finito quando il Papero, che sicuramente in velocità ha pochi rivali, si fa raggiungere in accelerazione da Zuniga mentre era lanciato a rete. Il Napoli conquista la vittoria 3-1, un altro dopo l'1-3 al Cesena, e sale in vetta alla classifica a punteggio pieno, assieme a Udinese, Juve e Cagliari. Per il Milan un solo punto in due gare.

Europa League, fase a gironi: Udinese-Rennes

Dopo il pari della Lazio, l'Udinese vuole riscattare i risultati non eccellenti delle italiane fino ad ora in Europa, tornando tra le grandi dopo molto tempo. Davanti ci sono i francesi del Rennes, che sono avanti e di molto con la preparazione atletica e possono dare qualcosa in più rispetto al piano fisico.

LA PARTITA

E si vede fin dal principio che il Rennes può contare sulla maggiore esperienza e sul miglior piano fisico, infatti corrono di più gli ospiti, che sfruttano molto le fascie e le ripartenze veloci. Dopo 5 minuti Pitroipa manda alto da buona posizione. I francesi continuano la spinta e, nonostante l'infortunio del loro capitano al 12', trovano il vantaggio al 18': Dalmat serve in profondità Hadji, che in qualche modo trova lo specchio della porta da posizione decentrata. Fatica la formazione di Guidolin, che non riesce a reagire e subisce; al 24' grande palla-gol per Kembo-Ekoko, che davanti ad Handanovic calcia malissimo a lato, sprecando il raddoppio. Piano piano escono fuori i padroni di casa, con Totò Di Natale che ci prova più volte, soprattutto con il pallonetto, ma senza risultato. Ancora Hadji per il Rennes sfiora lo 0-2 con un bel tiro da lontano, respinge l'estremo difensore sloveno. Ma al 39' arriva il pari: Abdi pesca in profondità splendidamente il capitano friulano, che incrocia alla perfezione con il destro e la manda all'angolino opposto. E' 1-1, sempre e solo Di Natale. Prima dell'intervallo Kembo-Ekoko prova a sorprendere Samir Handanovic, ma nulla di fatto. Ad inizio ripresa è subito l'Udinese con Diego Fabbrini, che inventa una precisa conclusione dai 18 metri, para in corner Costil. Da questo momento, è quasi solo Rennes: in contropiede gli ospiti sono letali e trovano sempre il modo di entrare in area, ma per un motivo o per l'altro alla fine non riescono a punire i bianconeri. Al 54' Hadji manca incredibilmente la doppietta: cross sul secondo palo di Pitroipa, il centravanti al volo colpisce il palo più lontano con Handanovic che guarda inerme. Continua l'arrembaggio francese, che corre sulle fascie e non da modo all'Udinese di controbattere. Al 61' Boukari non trova l'1-2 sbagliando la finalizzazione. Poco dopo ancora Dalmat da fuori, è attento il portiere. Continua l'assedio con M'Vila, che qualche secondo dopo spara e trova i piedi di Handanovic a rispondere. Con alcuni cambi la formazione locale prova a reagire, e lo fa al 73': Domizzi si vede salvare sulla linea un colpo di testa da calcio d'angolo di Montano; subito dopo altro corner con Doubai che cerca la porta al volo, ma ancora salvataggio sulla linea dello stesso giocatore. Forse immeritatamente, ma con la forza anche dei tifosi, l'Udinese trova la rimonta definitiva: all'83' Asamoah recupera palla e lancia Armero, che incrocia molto bene sul secondo palo, niente da fare per Costil e 2-1. Finisce così l'incontro, vince l'Udinese che agguanta i 3 punti alla prima in Europa League, ed è prima assieme all'Atletico Madrid.

20.9.11

Seconda giornata mondiali ciclismo 2011: Italia ancora deludente

Niente di nuovo sul fronte delle posizioni neanche oggi, per la squadra italiana.
Oggi sono scesi in campo gli Juniores maschili(nella mattina) e nel pomeriggio le Elite donne, sotto un cielo carico di pioggia.
Per quanto riguarda gli Juniores Wurtz(Danese) ha avuto la meglio sui 27,8 km completati in 35'07''.
Secondo Oran e terzo Edwards(Australiano).
Bettiol si è dovuto ritirare per un virus influenzale, Martinelli 25° e Donato 35°.
Riguardo le ELITE femminili la gara si è spaccata in 2 parti : con e senza pioggia.
Prima parte asciutta nella quale però sono scese in campo solo le "peggiori", per poi procedere nella seconda parte con la pioggia(anche ad intermittenza) con le atlete migliori, che sono riuscite tuttavia ad infrangere i tempi sull'asciutto.
Quindi prima Arndt(37') ed a seguire Villumsen(37'29'') con terza Pooley(37'31'').
Le italiane Borghini e Cantele ce la mettono tutta ma l'emozione(complice la sfortuna) non le fa andare vicino alle prime posizioni, per loro un mondiale da guardare fino ad adesso.
Domani tocca agli uomini ELITE, con Fabian Cancellara pronto a difendere la maglia iridata(se sentite spostamenti di masse d'aria nei dintorni del circuito, vuol dire che è lui che sta passando).

Serie A 2011-2012, 3a giornata: Siena-Juventus

Dopo la travolgente prestazione della squadra di Antonio Conte, 4-1 contro il Parma alla prima nel nuovo stadio, la Juventus è attesa a Siena in un derby bianconero. I toscani vengono, invece, da un pareggio 0-0 a Catania, e vogliono trovare la prima vittoria davanti ai propri tifosi.

LA PARTITA

Non c'è un gran ritmo tenuto da entrambe le squadre, inizia comunque meglio la formazione locale, che cerca di attaccare con convinzione nonostante in difesa ci sia un attentissimo Barzagli, in coppia con Chiellini. La Juve piano piano esce fuori e costruisce la prima palla-gol: Giaccherini si impegna per mantenere in campo un pallone, Vucinic non lo prende e allora arriva Pirlo, che controlla magicamente facendo fuori tutti con una finta e conclude col mancino a lato; assegnata la rimessa dal fondo, anche se sembrava avesse deviato un difensore sul nascere. Poco dopo ci prova ancora l'ex regista del Milan (quest'oggi meno in forma della partita col Parma ma comunque brillante) con un tiro dalla distanza, attento a bloccare Brkic. Anche il Siena costruisce la prima occasione, con Calaiò che viene chiuso in area, il pallone arriva a Mannini che conclude violentemente, blocca seppur con un fremito Buffon. Guizzo di Matri al limite dell'area, ma nulla di fatto. Ci riprova ancora la formazione reduce dall'anno in Serie B, ancora con Mannini, che dribbla rapidamente in area di rigore, in posizione decentrata sulla sinistra, si accentra e tenta un colpo da calcetto, di punta, ma la sfera esce sul fondo. Prima dell'intervallo Barzagli sbaglia un tocco regalando la palla a Gonzalez, che serve in area Calaiò: il centravanti, al momento di concludere verso la porta, subisce lo straordinario ritorno in scivolata di Barzagli, che salva l'1-0. Niente di che quindi nella prima frazione, con le squadre che appaiono abbastanza bloccate. Nella ripresa la Juve vuole subito il vantaggio, e lo trova dopo pochi minuti: al 53' splendido cambio di gioco dalla sinistra alla destra di Pepe per Giaccherini, che percorre la fascia, la mette per Vucinic: il montenegrino illumina la scena scattando e bruciando i difensori, poi a tu per tu appoggia dietro per Matri, che da grande bomber qual è trova l'angolo sì a porta vuota, ma con ben due difensori appostati sulla linea di porta. E' 0-1 per la squadra di Conte, che passa in vantaggio contro lo stesso Siena che nella passata stagione aveva portato in Serie A. Da questo momento l'incontro cala di ritmo, la Juventus cerca di amministrare il risultato con il possesso palla, anche perché il Siena non da sbocchi dietro. Ci prova Vidal, appena entrato, ma in entrambi i suoi tentativi dal limite dell'area il pallone è facile preda di Brkic. Poco dopo la ancora "Il Guerriero" l'occasione, più ghiotta, del raddoppio: Alex Del Piero inventa e aspetta il momento per servire Arturo Vidal davanti alla porta, ma il cileno sbaglia completamente l'impatto di mancino, palla alle stelle. Subito dopo la risposta senese, con Brienza che cerca la conclusione da fuori, alta rispetto alla porta difesa da Gianluigi Buffon. Finisce il match con il possesso palla juventino, seconda vittoria su 2 per la Juve che sale a quota 6, in vetta alla classifica e ora guarda Milan, Inter, Lazio e Roma a +5. Il Siena, invece, non ha ancora segnato in questo campionato, e i dati confermano ciò che si vede in campo: la squadra toscana è molto sicura in fase difensiva, ma fa fatica ad offendere.

19.9.11

Prima giornata mondiali di ciclismo 2011: ottimi risultati solo nelle donne per l'Italia.

Giornata non bellissima per la nazionale italiana quella odierna.
Nella mattina sono scese in campo le donne Juniores, la quale vincitrice(J. Allen) ha coperto i 14 km previsti in 19'18''.
Seconda la Barker per 2 secondi e terza Kroger(3'').
Per quanto riguarda invece le italiane quinta Rossella Ratto, con circa 30'' di ritardo dalla vincitrice e quindicesima Confalonieri a 1'01'' e 21° Bartelloni.
Niente da fare invece per la cronometro Under 23 da parte degli italiani.
Solo 21° Mammini(2'40''), il "portabandiera" di questa specialità mentre crolla al 41° posto Coledan a 4' circa dal campione del mondo incoronato oggi: Durbridge.
L'Australiano(salito sul podio insieme a Quaade e Hepburn), si è mantenuto fresco per tutto il tragitto.
Complice poi il vento che cambiava direzione continuamente il ragazzo ha avuto anche un pizzico di fortuna!
Domani appuntamento con le prove a tempo delle donne ELITE e degli uomini JUNIORES.


18.9.11

Il programma e i risultati della 3a giornata di Serie A 2011/2012

Cliccate sui risultati delle partite per la cronaca (quelli evidenziati).

- Sabato (Saturday) 17/9/11
Ore 18.00
Cagliari-Novara 2-1 (38' Thiago Ribeiro (C), 86' Larrivey (C), 88' Morimoto)
Ore 20.45
Inter-Roma 0-0
- Domenica (Sunday) 18/9/11
Ore 12.30
Atalanta-Palermo 1-0 (34' Denis)
Ore 15.00
Bologna-Lecce 0-2 (37' Giacomazzi, 60' Grossmuller)
Catania-Cesena 1-0 (45'+2 Maxi Lopez rig.)
Lazio-Genoa 1-2 (11' Sculli (L), 54' Palacio, 71' Kucka)
Parma-Chievo 2-1 (24' e 90'+1 Giovinco, 79' Paloschi)
Siena-Juventus 0-1 (54' Matri)
Udinese-Fiorentina 2-0 (8' Di Natale rig., 30' Isla)
Ore 20.45
Napoli-Milan 3-1 (12' Aquilani (M), 13', 36' e 51' Cavani)


Il Cagliari ottiene un'altra vittoria, questa volta nell'anticipo delle 18 contro il Novara, vince 2-1 grazie ai gol di Thiago Ribeiro e Larrivey, non basta agli ospiti Morimoto nel finale. E' 0-0 il big-match del Sabato sera tra Inter e Roma, mancano i gol ma non lo spettacolo. L'Atalanta diminuisce ulteriormente la penalizzazione, batte 1-0 il Palermo grazie a German El Tanke Denis, su indecisione di Tzorvas. L'incontro viene temporaneamente sospeso per pioggia. Il Lecce condanna il Bologna alla seconda sconfitta consecutiva per 0-2, decidono Giacomazzi e Grossmuller. Al Catania basta un rigore dubbio a fine primo tempo per battere il Cesena, trasforma Maxi Lopez. Bella la sfida tra Lazio e Genoa, che vede i biancocelesti passare avanti grazie alla rete dell'ex Sculli, ma nella ripresa i rossoblu vengono fuori e trovano la rimonta con Palacio e Kucka. Il Parma vince in extremis con il Chievo 2-1, doppietta di Giovinco; per i veronesi aveva pareggiato a 20' dalla fine Alberto Paloschi. La Juve fa 2 su 2, vince a Siena grazie al gol a inizio ripresa di Alessandro Matri. Un altro 2-0 dell'Udinese, rifilato alla Fiorentina: e anche qui i due centri sono nella prima parte di gioco, prima con Di Natale su rigore e poi con Isla su errore di Montolivo. Nel posticipo delle 20.45 un grande Napoli schiaccia il Milan 3-1, dopo il vantaggio ospite di Aquilani è decisiva la travolgente tripletta del Matador Cavani tra primo e secondo tempo.

Ligue 1: giornata 6

Ecco il programma delle partite della sesta giornata della Ligue 1 (Francia).

- Auxerre-Caen 1-1 (32' Jemaa (A), 45' Nivet)
- Brest-Montpellier 2-2 (19' e 41' Giroud (M), 61' Vasat, 88' Gentiletti)
- Lorient-Saint Etienne 3-0 (11' e 77' Aliadiere, 90' Coutadeur)
- Nizza-Ajaccio 3-0 (45' rig. e 87' rig. Monzon, 89' Civelli)
- Tolosa-Bordeaux 3-2 (19' e 38' Diabeté (B), 53' Tabanou rig., 59' Capoue, 90' Riviere)
- Valenciennes-Dijon 4-0 (53' Danic, 75' e 78' Puyol, 79' Cohade)
- Lille-Sochaux 2-2 (49' Pedretti (L), 69' Bakambu (S), 78' Hazard rig. (L), 86' Privat)
- Evian Thonon Gaillard-Paris Saint Germain 2-2 (14' Leroy (E), 20' Sagbo (E), 43' Pastore, 80' Bodmer)
- Rennes-Nancy 1-1 (19' Montano (R), 78' Luiz rig.)
- Lione-Marsiglia 2-0 (17' Gomis, 30' Bastos)

Pareggio 1-1 tra Auxerre e Caen, con i padroni di casa in vantaggio. Altro pari, ma 2-2, tra Brest e Montpellier: Giroud con la doppietta porta gli ospiti sul raddoppio, Vasat e Gentiletti agguantano il risultato. 3-0 del Lorient al St. Etienne, doppio Aliadiere. Stesso finale per il Nizza sull'Ajaccio, doppietta di Monzon su rigore. Il Tolosa completa una grande rimonta contro il Bordeaux, passato sullo 0-2 con Diabeté: nella ripresa risultato ribaltato, 3-2. Il Valenciennes ottiene i tre punti e lo fa travolgendo il Dijon 4-0, Puyol ne fa due. Altro 2-2, che vede impiegati l'Evian Thonon Gaillard e il P.S.G., che rimonta con Pastore e Bodmer. E' 1-1 tra Rennes e Nancy, Luiz su rigore pareggia per gli ospiti. Il Lione batte 2-0 il Marsiglia, con due gol in mezz'ora di Gomis e Bastos.

Bundesliga: giornata 6

Ecco il programma delle partite della sesta giornata della Bundesliga (Germania).

- Friburgo-Stoccarda 1-2 (33' e 73' Harnik, 84' Cisse)
- Bayer Leverkusen-Colonia 1-4 (44' Novakovic (C), 47' e 54' Podolski, 70' Rolfes (B), 90' Jajalo)
- Amburgo-Borussia Monchengladbach 0-1 (66' Camargo)
- Herta Berlino-Augsburg 2-2 (20' Hosogai (A), 47' Lell (H), 57' Torun (H), 64' Callsen-Bracker)
- Hoffeneim-Wolfsburg 3-1 (20' Babel (H), 23' e 86' Firmino, 68' Dejagah)
- Norimberga-Werder Brema 1-1 (25' Ekici (W), 63' Wollscheid)
- Kaiserslautern-Mainz 3-1 (15' Choupo-Moting (M), 24' Svensson aut., 54' Shechter, 73' Tiffert)
- Hannover-Borussia Dortmund 2-1 (63' Kagawa (B), 87' Haggui, 89' Ya)
- Schalke 04-Bayern Monaco 0-2 (21' Petersen, 75' Muller)

Lo Stoccarda sbanca a Friburgo, vince 1-2 con la doppietta decisiva di Harnik prima del solito Cisse. Clamoroso il Bayer Leverkusen, che perde in casa per 1-4 contro il Colonia! Novakovic, Podolski (2) e Jajalo i giustizieri. Il Monchengladbach sta facendo un ottimo campionato, lo conferma vincendo 0-1 ad Amburgo. Pari 2-2 tra Herta Berlino e Augsburg: i padroni di casa rimontano la rete di Hosogai, ma poi arriva il pareggio. Hoffeneim che batte il Wolfsburg 3-1, decisiva la doppietta di Firmino e il gol di Babel, inutile Dejagah per gli ospiti; è 1-1 tra Norimberga e Werder, con quest'ultimo in vantaggio. Il Kaiserslautern rimonta in casa il Mainz e vince 3-1, lo stesso fa l'Hannover contro il Borussia Dortmund, che dopo il gol di Kagawa subisce la rimonta tra l'87' e l'89': 2-1. Si chiude il turno con il Bayern che si dimostra ancora la squadra più forte, vince 0-2 in casa dello Schalke, decisivi Petersen e Muller.

Eredivisie: giornata 6

Ecco il programma delle partite della sesta giornata delle Eredivisie (Olanda).

- NEC Nijmegen-NAC Breda 1-2 (2' Nuytinck (NE), 64' Schalk, 67' Bayram)
- Groningen-Excelsior 2-0 (41' Tadic, 51' Andersson)
- Vitesse-Roda Kerkrade 5-0 (55' Ginkel, 71' Kashia, 73' Chanturia, 77' Buttner rig., 82' Jenner)
- VVV Venlo-Heerenveen 0-3 (74' Narsingh, 82' Dost, 88' Assaidi)
- Feyenoord-De Graafschap 4-0 (47' Schaken, 59' Guidetti rig., 67' Leerdam, 79' Fernandez rig.)
- PSV Eindhoven-Ajax 2-2 (2' Matavz (P), 45' Sigthorsson (A), 55' Wijnaldum rig. (P), 79' Bulykin)
- Twente-Den Haag 5-2 (14' Immers rig. (D), 17' Janko (T), 56' Douglas (T), 72' e 90' De Jong, 77' Bajrami (T), 77' Verhoek)
- RKC Waalwijk-AZ Alkmaar 1-2 (10' Elm rig. (A), 45' Castillo (R), 65' Benschop)
- Utrecht-Heracles Almelo 2-2 (19' Gerndt (U), 31' Quansah (H), 37' Plet (H), 54' Asare)

Il NAC Breda vince esternamente contro il Nijmegen, 1-2 in rimonta. Il Groningen ne fa due all'Excelsior, 2-0 con Tadic e Andersson. Il Vitesse si scatena nella ripresa, 5-0 tutto nel secondo tempo al Roda Kerkrade: tutti marcatori diversi. L'Heerenveen fa 0-3 in casa del Venlo, decisivo il quarto d'ora finale di fuoco. Il Feyenoord domina il De Graafschap, 4-0. E' 2-2 tra PSV e Ajax, con i padroni di casa due volte in vantaggio. Il Twente travolge 5-2 il Den Haag e continua il suo bel campionato, doppietta di De Jong: Bajrami e Verhoek segnano nello stesso minuto! L'Alkmaar batte 1-2 il Waalwijk, dopo il rigore di Elm pareggio di Castillo e di nuovo vantaggio ospite con Benschop. Si chiude il programma con Utrecht e Heracles Almelo, 2-2: gli ospiti rimontano l'iniziale 1-0 e poi si fanno pareggiare.

Premier League: giornata 5

Ecco il programma delle partite della quinta giornata della Premier League (Inghilterra).

- Blackburn-Arsenal 4-3 (10' Gervinho (A), 25' e 59' Yakubu (B), 34' Arteta (A), 50' Song aut. (B), 68' Koscielny aut. (B), 85' Chamach)
- Aston Villa-Newcastle 1-1 (13' Agbonlahor (A), 57' Best)
- Bolton-Norwich 1-2 (37' Pilkington (N), 42' Jonhson (N), 64' Petrov rig.)
- Everton-Wigan 3-1 (31' Santo (W), 33' Jagielka, 84' Vellios, 90' Drenthe)
- Swansea-West Bromwich 3-0 (14' Sinclair rig., 24' Lita, 49' Dyer)
- Wolverhampton-Queens 0-3 (8' Barton, 10' Faurlin, 87' Campbell)
- Tottenham-Liverpool 4-0 (7' Modric, 66' Defoe, 68' e 90' Adebayor)
- Fulham-Manchester City 2-2 (18' e 46' Aguero (M), 56' Zamora, 75' Murphy)
- Sunderland-Stoke City 4-0 (5' Bramble, 11' Woodgate aut., 28' Gardner, 59' Larsson)
- Manchester United-Chelsea 3-1 (8' Smalling (M), 37' Nani (M), 45' Rooney (M), 46' Torres)

Clamorosa disfatta dell'Arsenal, che perde 4-3 con il Blackburn ultimo in classifica: due autoreti dei londinesi, doppietta di Yakubu per i vincitori. E' 1-1 tra Aston Villa e Newcastle, con i padroni di casa avanti nel primo tempo e raggiunti nella ripresa. Il Norwich vince in casa del Bolton, che segna il gol della bandiera con Petrov su rigore. Rimonta casalinga dell'Everton sul Wigan, finisce 3-1: dopo Santo per gli ospiti, pareggio e due gol che chiudono i conti nei minuti finali. Lo Swansea segna i primi tre gol in Premier in un colpo solo, li fa al West Bromwich: 3-0. Il Q.P.R. si libera con lo stesso risultato del Wolverhampton, 0-3 e partita chiusa già dopo 10 minuti. Il Tottenham si sveglia dal letargo e umilia il Liverpool, 4-0: Modric e Defoe prima della doppietta del ritrovato Adebayor. Il City (dopo 4 vittorie) viene fermato dal Fulham: 2-2. Spreca la squadra di Mancini, avanti di due gol con la doppietta del solito Aguero. Il Sunderland travolge lo Stoke City 4-0, mentre il big match tra Manchester UTD e Chelsea si chiude 3-1 per i padroni di casa: Smalling, la magia di Nani e Rooney nel primo tempo, poi a inizio ripresa accorcia Torres. Sbaglia un calcio di rigore Waine Rooney. Per la squadra di Ferguson 15 punti su 15.

Liga: giornata 4

Ecco il programma delle partite della quarta giornata della Liga (Spagna).

- Granada-Villareal 1-0 (56' Uche)
- Maiorca-Malaga 0-1 (39' Caceres aut.)
- Sporting Gijon-Valencia 0-1 (30' Soldado)
- Barcellona-Osasuna 8-0 (5', 41' e 79' Messi, 13' Fabregas, 34' e 76' Villa, 40' Roversio aut., 57' Xavi)
- Siviglia-Real Sociedad 1-0 (53' Kanouté)
- Getafe-Rayo 0-1 (4' Michu)
- Saragozza-Espanyol 2-1 (29' e 90' Garcia, 71' Lopez)
- Atletico Madrid-Racing Santander 4-0 (23', 36' rig. e 55' Falcao, 78' Adrian)
- Levante-Real Madrid 1-0 (68' Kone)
- Athletic Bilbao-Real Betis 2-3 (7' Etxebarria (R), 13' Perez (R), 38' Marcos (A), 45' Sevilla rig. (R), 86' Lopez rig.)

Molti 1-0 nelle prime partite disputate: del Granada al Villareal, decide Uche nella ripresa. Nel finale sbaglia un calcio di rigore Giuseppe Rossi, e non pareggia. Il Malaga ottiene lo stesso risultato in casa del Maiorca, grazie all'autorete di Caceres. Al Valencia basta un gol del solito Soldado (che continua a segnare regolarmente) per battere esternamente lo Sporting Gijon: Valencia in vetta alla classifica, con 9 punti su 9, almeno in attesa delle altre squadre. E' Kanouté l'uomo che regala i tre punti al Siviglia, anche qui 1-0 ai danni della Real Sociedad. Strepitoso Barcellona, annienta, polverizza l'Osasuna 8-0: tripletta di Messi, doppio Villa, autorete di Roversio e gol di Xavi. A segno ancora una volta Cesc Fabregas. Getafe-Rayo è un altro incontro da un gol, Michu per gli ospiti fa 0-1. Saragozza-Espanyol è 2-1, doppio Garcia. L'Atletico Madrid contro il Racing ne fa addirittura 4, show e tripletta di Radamel Falcao Garcia. Il Real perde sul campo del Levante, la prima volta nella sua storia: 1-0 di Kone. Il Real Betis vola sorprendentemente in vetta alla classifica con il Valencia battendo 2-3 l'Athletic Bilbao.

Europa League, fase a gironi: Lazio-Vaslui

I biancocelesti di Reja giocano la prima dell'Europa League in casa, contro i rumeni del Vaslui. Dopo il convincente pari 2-2 contro il Milan, si aspetta una risposta anche a livello europeo. A riposo Miroslav Klose.

LA PARTITA

Inizia meglio la Lazio, che prova ad offendere senza però creare particolari pericoli nei sedici metri avversari. Nel Vaslui ci prova soprattutto Adailton, il mancino ex Bologna, che conosce i romani e vuole sorprenderli nei loro punti deboli. Primi 10 minuti spezzettati, con falli a ripetizione. La squadra ospite costruisce buone trame, mentre la prima palla-gol la ha Gonzalez per la Lazio, necessario Cerniauskas per evitare la rete. Al 20' clamorosa opportunità, questa volta per Tommaso Rocchi (a caccia del 100esimo centro in maglia laziale): servizio di Cisse dalla destra, il centravanti calcia in scivolata ma si esalta ancora Cerniauskas, che salva. La formazione di Reja comincia ad attaccare con più sostanza, anche se non ci sono molti movimenti. L'incontro abbastanza noioso si accende al 33', quando Balaur stende Rocchi: è calcio di rigore, dal dischetto di presenta Djibril Cisse che non sbaglia. Dopo l'1-0 ancora il centravanti che sta decidendo il match cerca il raddoppio, dall'altra parte il solito Adailton tenta di impensierire Marchetti. Finisce il primo tempo. Dopo l'intervallo stesse formazioni a scendere sul terreno di gioco: ci prova subito Cisse, ma non c'è la precisione. Dall'altra parte è sempre il giocatore ex Bologna a provarci, ma non inquadra lo specchio della porta. Il Vaslui continua ad attaccare, qualcosa non va nella difesa della Lazio e ciò viene confermato al 59', quando Wesley Lopes confeziona l'1-1 di testa, su cross proprio di Adailton. Due minuti dopo arriva la beffa: fallo da ultimo uomo di Zauri, espulsione inevitabile e calcio di rigore (anche se il fallo sembrava iniziare fuori). Ancora Lopes a segnare, spiazza Marchetti e 1-2. Gelato l'Olimpico, la formazione di casa deve ricominciare da capo, ma non si perde d'animo e al 71' pareggia con Beppe Sculli, che insacca di testa dopo un traversone dalla destra. Ultimo brivido all'89', quando Kozak trova la traversa con un colpo di testa da un metro, poi sulla respinta Diakitè di tacco non riesce nel tap-in. Finisce 2-2, curioso questo particolare: era finita 2-2 tra Milan e Lazio, poi i rossoneri hanno fatto 2-2 a Barcellona e ora i biancocelesti fanno 2-2. Se vogliamo continuare l'intreccio, i blaugrana Campioni d'Europa avevano pareggiato con lo stesso risultato con la Real Sociedad prima di sfidare la squadra di Allegri. Il festival dei 2-2, ma la cosa importante è che la Lazio comincia con un pareggio, un po' sprecato a dir la verità.