27.10.12

Europa League 2012/2013, terza giornata Girone A: Young Boys-Udinese

Bobadilla festeggiato dai compagni
Per l'Udinese, dopo l'impresa di Anfield contro il Liverpool, è la seconda trasferta consecutiva in Europa League, allo Stade de Suisse Wankdorf Bern di Berna, capitale della Svizzera appunto. L'avversario è meno prestigioso dei 'Reds', ma è comunque insidioso: gli Young Boys.


Inizio col botto degli Young Boys, che al 4' sono già in vantaggio: Zarate verticalizza bene per l'inserimento di Bobadilla, punta centrale, che con gran freddezza batte il portiere avversario, Brkic, e fa 1-0. L'Udinese è subito in svantaggio ma prova immediatamente a reagire con Ranegie, che all'8' conclude verso la porta sul traversone di Armero, blocca l'estremo difensore Wolfli. Ritmo abbastanza basso, l'Udinese ci prova anche con un tiro da fuori area di Faraoni, senza precisione però; anche gli Young Boys tentano la fortuna dalla distanza, ma Zarate manda la palla sul fondo. Davvero poche emozioni, gli uomini di Guidolin faticano veramente molto a costruire delle occasioni; i padroni di casa provano la conclusione con Zverotic e Willians, senza precisione però. Si va così all'intervallo, primo tempo monotono. Nella ripresa assistiamo ad un po' più di emozioni: al 50' punizione in porta di Farnerud, deviazione della barriera con il pallone che esce di poco e finisce in corner. Un minuto dopo rispondono gli ospiti con Fabbrini che calcia col destro e trova la risposta del portiere Wolfli. Ora prende coraggio l'Udinese: al 58' altro cross di Armero, la deviazione del difensore sorprende Fabbrini, che arriva sul secondo palo e non riesce a correggere la sfera in rete. Provano a farsi vedere gli Young Boys con la staffilata da fuori di Bobadilla, palla a lato di poco; Di Natale incorna di testa, palla alta sulla traversa. Poi, al 71', arriva il raddoppio della squadra di Martin Rueda: brutta palla persa da Armero, recupera Bobadilla, che resiste al ritorno di Danilo, si presenta in area e spiazza Brkic con un gran destro. Doppietta e 2-0. Il match sembra definitivamente chiuso, ma al 74' è Andrea Coda che, sul secondo palo, sbuca all'improvviso e fulmina il portiere dopo un cross insidioso da calcio d'angolo; il corner, un minuto prima, era stato causato da Di Natale, che aveva sciupato una buona palla-gol in area di rigore. I friulani sembrano prender coraggio, ci prova ancora capitan Totò, pallone fuori; poi, però, arrivano due brutte notizie. La prima è l'infortunio di Benatia con Guidolin che ha finito i cambi, la seconda è la concessione di un calcio di rigore da parte dell'arbitro per un fallo di Domizzi, che viene anche ammonito. Siamo all'81', dal dischetto va ancora Raul Bobadilla, che firma una straordinaria tripletta e sigla il 3-1.

Dopo un ultimo guizzo di Fabbrini, il direttore di gara decide che basta così: gli Young Boys battono 3-1 l'Udinese grazie alla tripletta di uno strepitoso Bobadilla, troppo poco per i friulani, se volevano sperare in un risultato migliore.

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