1.9.12

Supercoppa Europea 2012: Chelsea-Atletico Madrid

Falcao fa il segno '3' con le mani: un mostro a Montecarlo
E' la più importante tra le Supercoppe estive: la Supercoppa Europea si gioca tra la vincitrice della Champions League e quella dell'Europa League. In questo caso parliamo del Chelsea, Campione d'Europa in carica per il trionfo sul Bayern Monaco, e dell'Atletico Madrid, che ha battuto in finale della seconda competizione europea l'Athletic Bilbao. Si gioca allo Stadio Louis II di Montecarlo, nel Principato di Monaco.


Inizia fortissimo l'Atletico Madrid, il Chelsea è in difficoltà: al 4' subito traversa colpita da Falcao, che da pochi passi centra clamorosamente il montante. Passano due minuti ed al 6' si rifà subito il centravanti colombiano, che si presenta davanti al portiere Petr Cech e lo beffa con un morbido pallonetto, con la palla che si infrange sul palo e supera la linea. Grandissimo gol di Radamel Falcao Garcia, è solo l'inizio di una strepitosa serata per lui; la reazione del Chelsea arriva con il tiro dalla distanza di Hazard, pallone che sorvola la traversa. L'Atletico Madrid riparte sempre in contropiede e fa male ad un Chelsea veramente in difficoltà: al 16' ci prova Adrian, l'estremo difensore avversario salva i suoi mettendo in calcio d'angolo. Sulla battuta del corner stacca Arda Turan, sfera che termina sul fondo. Poi, al 19', la magia del campione: Koke serve Falcao al limite dell'area, il colombiano finta, rientra sul sinistro e scarica all'incrocio dei pali un mancino a giro pazzesco sul quale Cech non può nulla. Doppietta di uno scatenato Falcao, 2-0 Atletico Madrid. Continua l'assalto degli spagnoli, dall'altra parte la squadra inglese è completamente fuori da ogni meccanismo; al 29' Gabi va in contropiede e calcia davanti a Cech, ottimo ad intercettare il pallone in angolo. La palla-gol più incredibile del primo tempo arriva poi al 35': Arda Turan corre sulla destra, cross basso sul secondo palo per Adrian, che a porta vuota cicca clamorosamente il pallone, arriva Falcao che prova a ribadire dentro ma centra in pieno il palo. Doppia chance per l'Atletico, è il secondo legno colpito dall'attaccante ex Porto. Al 45' la ciliegina sulla torta: assist di Arda Turan per l'inserimento di Falcao, che brucia il difensore in velocità e spiazza Cech con un preciso rasoterra; un mostro a Montecarlo, tripletta e due legni in un tempo per Falcao. Si va a riposo sul 3-0 per i madridisti, il Chelsea è annichilito. Nella ripresa i Blues dovrebbero avere un atteggiamento più offensivo, ma non è facile affatto; al 50' tentativo da fuori area di un evanescente Fernando Torres, pallone a lato. Al 60' arriva il poker servito dell'Atletico: calcio di punizione, tocca Mario Suarez, la palla arriva a Miranda, che con uno scavetto delizioso supera Cech ed insacca il 4-0. Dominio totale dei "Colchoneros", i Blues non sono scesi in campo. Il Chelsea sembra provarci solo da fuori area, qui con Oscar che non trova la porta; un minuto dopo rispondono gli uomini di Diego Simeone con la punizione di Koke, il portiere Cech si salva in corner. L'Atletico prova a pungere ancora nelle ripartenze, ma non c'è più tanta voglia di affondare su un risultato del genere; ennesima conclusione di Falcao sull'ennesimo assist di Arda Turan, muro della difesa però. Al 75' arriva il gol della bandiera per il Chelsea: la formazione di Di Matteo trova l'1-4 con Gary Cahill, abile a calciare il pallone sotto le gambe del portiere Courtois, dopo una mischia in area di rigore. Nel frattempo, ci sentiamo in dovere di segnalare la grande forza dei tifosi londinesi, che dopo la rete di Cahill si mettono a cantare qualcosa che in italiano suonerebbe come "andiamo a vincerla 5 a 4..."; dall'altra parte continuano gli "olé" dei tifosi spagnoli ad ogni passaggio. All'81' brivido per l'Atletico, con Juan Mata che entra in area sulla destra ma si allunga troppo il pallone, così quando va a calciare non trova lo specchio della porta. All'85' Felipe entra in area e prova a sorprendere Cech, bravo a trattenere la sfera in due tempi. La 'manita' viene evitata anche al 90', quando il nuovo entrato Emre mette il traversone basso sul secondo palo, David Luiz entra in scivolata e rischia un clamoroso autogol, ma viene salvato dal palo.

Finisce quindi 1-4 per l'Atletico Madrid sul Chelsea, non c'è stata storia in campo. E' il secondo successo in Supercoppa UEFA per la squadra di Madrid, che aveva conquistato il trofeo anche nel 2010 contro l'Inter del Triplete.

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