Al Marassi di Genova la Sampdoria di Iachini aveva vinto per 2-1 le semifinali d'andata dei play-off di Serie B, contro il Sassuolo di Pea. Pochi giorni fa la rimonta della Samp fu firmata da Eder e Pozzi, dopo il momentaneo vantaggio ospite di Missiroli. Ora, al Braglia, il Sassuolo può sfruttare il miglior piazzamento in classifica (terza posizione contro sesta), tanto che qualsiasi vittoria consegnerebbe la finale alla squadra di casa; per la Sampdoria vanno bene un pari e la vittoria, naturalmente.
Inizia bene il Sassuolo, proiettato in avanti: dopo 2 minuti la conclusione di Longhi è bloccata dal portiere Da Costa. All'8' l'episodio, però, che imprime la svolta decisiva al match: Eder è atterrato in mezzo a due difensori, Gazzola viene ammonito ma soprattutto c'è calcio di rigore in favore della Samp. Dal dischetto va Nicola Pozzi, che bissa il gol dell'andata con freddezza: 0-1. Anche all'andata era stato assegnato un rigore, però al Sassuolo (poi sbagliato sullo 0-0 da Sansone). I padroni di casa hanno un breve smarrimento ma poi provano subito a reagire, affidandosi a Sansone: subito ci prova su calcio di punizione, pallone che finisce alto sulla traversa. Dall'altra parte i blucerchiati si rendono pericolosi con i guizzi di Eder. Sale quindi il Sassuolo, che al 28' avrebbe pareggiato con Longhi: giusto però annullare il pari, il fuorigioco c'era tutto. Passano pochi minuti ed arriva un bel tiro di Missiroli, che dopo uno stop calcia al volo, blocca il portiere avversario. Al 36' arriva la più grande palla-gol per il Sassuolo: cross per Longhi in area, conclusione sulla quale è strepitoso Da Costa, arriva Sansone che da posizione defilata non inquadra lo specchio della porta. Nel finale di primo tempo è ancora la formazione di Fulvio Pea a provarci, senza risultati: si va all'intervallo sullo 0-1 per la Sampdoria. Nella ripresa, al 51', va subito vicino al gol il Sassuolo: gran botta dal limite dell'area di Magnanelli, ancora straordinario l'estremo difensore doriano a mettere in corner. Al 58' si sveglia la squadra di Iachini grazie alle giocate di Juan Antonio, che dopo un paio di dribbling scarica dietro per Munari a rimorchio, la conclusione è sballata e termina sul fondo. Passa poco, ed al 62' i padroni di casa trovano finalmente il meritato 1-1: grande assist di Sansone che lancia Valeri sul filo del fuorigioco, Valeri poi è bravo a battere con un preciso rasoterra Da Costa. La Samp accusa il colpo ed un minuto dopo rischia il tracollo: Boakye se ne va sulla sinistra e mette il traversone, Missiroli non arriva per un soffio al gol dell'incredibile rimonta. Nei 5 minuti successivi due tentativi dei neroverdi con Magnanelli e Boakye, entrambi da fuori, con la sfera che non trova la porta. Continuano le azioni offensive del Sassuolo, la difesa della Sampdoria riesce però sempre a salvarsi. All'86' si mangiano le mani i padroni di casa: azione di Troianiello sulla destra, cross sul quale arriva a botta sicura Sansone, la palla sta per varcare la linea ma c'è il salvataggio miracolo in extremis di Rispoli. Incredibile davvero, la squadra di Pea si è divorata il gol che poteva far continuare il sogno alla Serie A; si salvano altrettanto clamorosamente gli ospiti. Al 95' c'è l'ultimo fatto da segnalare: la punizione del solito Sansone termina sul fondo, tutti i calciatori di casa protestano per una deviazione che secondo l'arbitro non c'è. Alla fine viene espulso Piccioni per doppia ammonizione. Non cambia l'esito: è 1-1, passa la Sampdoria nonostante una sofferenza infinita, e raggiunge in finale play-off il Varese. Entrambe le squadre passate sono state quelle che sono arrivate più in basso nella classifica; il match d'andata lo giocherà in casa la Samp in quanto sesta, mentre il Varese è quinto.
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