30.5.12

Play-off Serie B/A 2011/2012, partite d'andata semifinali: Varese-Hellas Verona

Dopo la vittoria di questo pomeriggio della Sampdoria sul Sassuolo (2-1), si gioca anche l'altra semifinale play-off d'andata, quella tra il Varese di Rolando Maran e l'Hellas Verona (o più semplicemente Verona) di Andrea Mandorlini. Si gioca allo stadio Ossola di Varese, in Lombardia: i padroni di casa sono arrivati quinti in classifica, mentre i veneti quarti.

Inizio a dir poco travolgente del Varese che al 3' è già in vantaggio: splendida punizione del giovane centrocampista sloveno Jasmin Kurtic, palla che finisce all'angolino. Incolpevole il portiere Raffael, nonostante il gol avvenga sul suo palo il tiro era una vera sassata e da distanza limitata. La risposta del Verona sta in una conclusione di Ferrari in contropiede, servito da Halfredsson, ma palla di poco fuori. Ancora Hellas in avanti, ancora Ferrari che stacca di testa, incornata che finisce di poco alta. Si rifà dunque vedere il Varese, deciso a mantenere il vantaggio: ci prova Rivas, respinto dalla difesa, poi colpo di testa di Neto Pereira bloccato dal portiere Bressan, anche se il centravanti dei lombardi poteva lasciare a De Luca, pronto dietro alla battuta volante. Al 20' vicina al raddoppio la squadra di Maran: l'estremo difensore ospite è però strepitoso sia su Rivas che su Neto Pereira sulla respinta. Il gioco si interrompe un paio di minuti per la botta presa alla testa da Kurtic, ma si rialza subito il marcatore dell'incontro. Risponde il Verona con la palla-gol per Berrettoni: sull'assist di Ferrari converge verso il centro e calcia col destro, troppo schiacciato con la sfera che rotola di poco a lato. L'ultimo sussulto del primo tempo è un rigore chiesto senza successo da De Luca per il Varese, al 42': c'è il contatto con Mareco, ma il giocatore dei padroni di casa accentua troppo. Il primo tempo finisce 1-0 per il Varese sul Verona. La ripresa inizia con un colpo di testa di Maietta per i varesini, blocca senza problemi l'estremo difensore. Il dominio in fatto di opportunità dei padroni di casa continua, poco dopo è ancora Rivas a bersi la difesa, rientrare verso il centro ma sparare clamorosamente alto al momento della conclusione in porta; mini-assedio che non finisce qui, splendida giocata di De Luca che dopo una finta calcia, Mareco si immola a chiudere (facendosi anche male), arriva Rivas ma ancora una volta pecca di precisione. La formazione di Mandorlini non gioca in maniera offensiva come al solito anche perché Gomez non sembra in grande spolvero. Ancora Rivas a calciare per il Varese dopo un ottimo inserimento, solo esterno della rete però; altro tentativo al volo di Giuseppe De Luca su traversone di Grillo, palla alta. Bolide di Kurtic, deviazione e pallone sul fondo. Il Verona non è neanche fortunato, infatti si infortuna Abbate, un uomo-chiave nella stagione dei veneti, ed è costretto ad uscire. Sempre e solo Varese, ma non arriva il raddoppio: sulla punizione di Kurtic stacca Cacciatore, palla a lato di pochissimo. Si rifà vedere finalmente l'Hellas con Gomez, sinistro bloccato da Bressan. Finalmente però, al 78', il Varese fa 2-0: corner di Nadarevic, schiaccia in rete di testa il difensore Cristian Terlizzi. Meritato il doppio vantaggio, dopo le tante occasioni sciupate. Nel finale da segnalare un prodigioso salvataggio difensivo di Terlizzi, poi la mania di conclusioni dalla distanza del varesino Nadarevic e le grandi palle-gol buttate al vento prima dallo stesso Nadarevic (tiro in area deviato in corner) e poi dal "Diablo" Granoche, bella la preparazione, meno la conclusione. Vince 2-0 il Varese, perde un irriconoscibile Hellas Verona. Al ritorno tutto è possibile, ma non sarà facile per i veneti ribaltare.

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