Lo scandalo-scommesse: Criscito fuori dagli Europei

Negli ultimi giorni sta tornando di attualità lo scandalo calcioscommesse, che ha tirato nella bufera diversi nomi. Sono state arrestate, infatti, 19 persone, alcune delle quali calciatori in attività: il centrocampista della Lazio, Stefano Mauri, quello del Padova, Omar Milanetto, e l'attaccante della Sampdoria, Cristian Bertani. Ma poiché le partite 'accomodate' e quindi indagate fanno parte della scorsa stagione (2010/2011), all'epoca Milanetto era del Genoa e Bertani del Novara.

Milanetto e Mauri verranno sentiti oggi. Un altro nome che è stato fatto è stato quello di Giuseppe Sculli, nella scorsa stagione in forza alla Lazio (quest'anno al Genoa): per il rossoblu è stata respinta la richiesta di arresto, anche se rimane un indagato. Accade invece un fatto che sconvolge la Nazionale Italiana di Prandelli, in ritiro a Coverciano per la preparazione agli Europei 2012: il difensore dello Zenit San Pietroburgo, Domenico "Mimmo" Criscito, è stato visto in una foto scattata ad un pranzo dove sono presenti diversi protagonisti della vicenda-calcioscommesse. Criscito si è detto estraneo ai fatti poiché la sua presenza a quel tavolo non significa nulla, ma intanto il ct azzurro lo ha dovuto escludere dalla lista dei 23 che partiranno per Polonia ed Ucraina. Una gran perdita per l'Italia, Criscito verrà presto sentito in interrogatorio. Tra l'altro Mimmo l'anno scorso giocava a Genova, ed una delle partite truccate secondo la procura è Lazio-Genoa 4-2 dell'anno passato. Sculli (alla Lazio la scorsa stagione), Mauri (da diversi anni alla Lazio), Milanetto e Criscito (l'anno scorso al Genoa) sono quindi indagati anche per questa analogia. Tra i nomi più eclatanti venuti fuori c'è quello di Antonio Conte, perquisita la sua abitazione qualche giorno fa. L'allenatore della Juventus fresca del titolo di Campione d'Italia verrà presto sentito dal Pm.