11.2.12

Serie A 2011/2012, 23a giornata: Udinese-Milan

Si gioca nell'anticipo delle 18.00 del Sabato il big-match tra terza e seconda in classifica, Udinese e Milan. Qui allo stadio Friuli di Udine c'era solo il freddo a poter impedire che l'incontro si giocasse, ma alla fine si è giocato eccome e c'è stato molto spettacolo. Nel primo tempo sicuramente meglio i padroni di casa, mentre il Milan sembra faticare a costruire gioco pericoloso, si sente infatti la pesante assenza di Zlatan Ibrahimovic, che oggi sconta la prima giornata di squalifica delle tre decise dal giudice sportivo. Ci prova subito Isla, ma il suo tiro è di poco alto. E' al 19' che si sblocca la gara: Gelson Fernandes duetta con Totò Di Natale, il capitano dei friulani prova la conclusione di mancino, deviata da Thiago Silva, il pallone prende una strana traiettoria che beffa Amelia ed entra in rete. Vantaggio Udinese, 1-0 meritato per la squadra di Guidolin, che è sempre pericolosissima quando riparte in contropiede, con la velocità di Armero ed Isla ed il solito Di Natale. E' ancora Mauricio Isla ad impegnare Amelia, che sarà nella ripresa uno dei grandi interpreti della partita. Un altro contropiede insidioso dei bianconeri si conclude con Di Natale che però cerca un pallonetto piuttosto improbabile invece che l'assist in mezzo. Dall'altra parte il Milan ci prova solo con un tiro velleitario di Clarence Seedorf, quasi di frustrazione, e con il tentativo di Philippe Mexes, ma blocca in due tempi Samir Handanovic. Nel finale di tempo svarione difensivo della retroguardia casalinga, ma El Shaarawi non riesce ad approfittarne per un recupero in extremis. Nel secondo tempo il Milan si scuote, anche se l'Udinese rappresenta comunque un problema nella ripartenza. Ci prova subito Antonio Nocerino, che prova di testa dopo un tiro deviato di Emanuelson ma non inquadra lo specchio della porta avversaria. Si fa male Isla al ginocchio, ed esce molto dolorante in barella. Speriamo non sia nulla di grave, ma le immagini non garantiscono niente. Al 62' capitan Di Natale serve in contropiede Armero, ma il colombiano dorme clamorosamente e si fa soffiare il pallone all'ultimo da Massimo Ambrosini, anche oggi leader della squadra. I rossoneri, d'altro canto, non creano grandi palle-gol, e allora l'Udinese ne ha due in nel giro di un minuto: al 74' ennesimo contropiede friulano, questa volta è Domizzi ad approfittarne arrivando in area di rigore, potrebbe tentare di servire Di Natale (in procinto di lasciare il campo per Floro Flores) ma invece cerca la gloria personale di punta, ma è strepitoso Amelia a salvare in corner. Sul seguente calcio d'angolo pallone ribattuto dall'uscita di Amelia, si coordina splendidamente al volo Danilo, ma è ancora superlativo l'ex portiere del Genoa a strappare la sfera dall'incrocio dei pali. Saranno proprio dei contropiedi, però, a portare alla rimonta ospite; al 77' il Milan riparte velocemente con un lancio sulla sinistra per El Shaarawi, l'ex centravanti del Padova rientra sul destro, cerca un insidioso tiro-cross sul quale Handanovic smanaccia male, arriva Maxi Lopez entrato da pochi minuti e non può sbagliare il tap-in del pari. E' il primo gol in rossonero per Maxi Lopez, che aveva già giocato altri tre spezzoni di partita tra campionato e Coppa Italia. Questo centro da la scossa alla squadra di Allegri, che subito dopo ha un'altra clamorosa occasione con la difesa avversaria allo sbando: altro contropiede con Lopez che lancia El Shaarawi, sembra in vantaggio il difensore che però si addormenta, l'attaccante ruba palla ma non riesce a concludere per il tocco di Handanovic in uscita, grande confusione, arriva Robinho che però nel tiro è disturbato dal piede del compagno, la palla si impenna, prende una traiettoria strana e alla fine è Danilo a raccogliere di petto sulla linea e rinviare la palla. A questo punto la formazione di casa prova a riprendersi, prima con un calcio di punizione di Domizzi (sul quale Guidolin si sarà pentito di aver tolto Di Natale) e poi con un pericoloso tentativo di Pablo Armero, ma è ancora bravissimo Amelia a respingere con i pugni. L'Udinese si scopre però troppo e viene punita da un cinico Milan, che trova addirittura l'1-2: altra ripartenza letale con Maxi Lopez che scatta sul filo del fuorigioco, arriva sul fondo, serve Stephan El Shaarawi che anticipa sul primo palo e segna la sua seconda rete in Serie A (aveva segnato anche all'andata a San Siro ai bianconeri). Intesa perfetta, basti pensare il numero di opportunità create, tra l'ex centravanti argentino del Catania ed il Piccolo Faraone. Tocca Handanovic, ma non può evitare il gol del Milan, come invece avrebbe potuto fare in occasione del pareggio. Nel finale si sforza l'Udinese ma è troppo tardi, c'è tempo solo per l'ennesimo intervento decisivo del portiere sul tiro al volo di Abdi. Finisce quindi 1-2 per il Milan, impresa dei rossoneri nell'ultimo quarto d'ora. Ora la squadra di Allegri è prima in classifica a +2 sulla Juventus, che però ha due partite da recuperare in casa di Parma e Bologna. E Maxi Lopez ora reclamerà un posto da titolare, in un quarto d'ora un gol e un assist decisivi, al posto di un deludente e spento Robinho.

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