5.2.12

Serie A 2011/2012, 22a giornata: Roma-Inter

E' questo uno dei due big-match di questa giornata di campionato, che si gioca per 8/9 alle 15.00 di Domenica 5 Febbraio 2012. I nerazzurri vengono dall'incredibile 4-4 con il Palermo, i giallorossi cercano riscatto dopo la sconfitta 4-2 a Cagliari. La squadra di Luis Enrique comincia subito sull'acceleratore, mettendo in affanno l'Inter. Subito Gago serve Borini, che però non inquadra lo specchio della porta. Ci prova anche Daniele De Rossi (che per il momento è ancora a Roma nonostante il rinnovo non arrivi) di testa, ma non c'è precisione. Al 12' grande palla-gol: Totti inventa un grande assist di tacco per l'inserimento di Lamela, che nel tentativo di passaggio trova invece un tiro sul quale Julio Cesar è bravo. Prosegue l'azione, ancora Pjanic dalla stessa posizione, trova ancora l'opposizione del portiere brasiliano. E' il preludio del gol, che arriva un minuto dopo: ancora Totti da calcio d'angolo, si eleva Juan, che di testa non da scampo a Julio Cesar per l'1-0. Secondo centro consecutivo per il difensore connazionale del portiere interista, sempre di testa su assist di Totti. L'Inter reagisce solo con il tentativo di Diego Milito, il quale destro a giro è bloccato in maniera agiata da Stekelemburg. La squadra di Ranieri, comunque, continua a subire la grande prestazione dei romani ed è davvero irriconoscibile. Si susseguono i tentativi giallorossi, che non trovano difficoltà ad ammaestrare la partita, ma le conclusioni di Miralev Pjanic, capitan Totti e Erik Lamela di testa non vanno a buon fine. Ancora una volta, però, un grande lampo di Pjanic sorprende la retroguardia nerazzurra: al 41' il bosniaco lancia Borini in profondità, il giovane e promettente centravanti azzurro rientra eludendo la chiusura di Samuel e infila l'estremo difensore con il destro. Finisce il primo tempo 2-0 per la Roma, davvero brillante, mentre l'Inter appare spenta e scioccata dal doppio svantaggio. Ranieri cambia subito ad inizio ripresa, toglie Samuel e Pazzini e mette nella mischia Cordoba e Poli. La partita, però, non da risultati positivi per gli ospiti, anzi la Roma dilaga ulteriormente. L'assist-man è diverso, il finalizzatore lo stesso, l'esito non cambia. Juan pesca in posizione regolare ancora Fabio Borini, che addomestica il pallone e batte per la seconda volta Julio Cesar, realizza il 3-0 al 49' che di fatto chiude il match. Da questo momento è solo dominio territoriale e del gioco della squadra di Luis Enrique, poiché l'Inter non mostra il minimo cenno di reazione e non si affaccia mai in avanti. Non si registrano particolari occasioni, fino all'89': Bojan Krkic sguscia al limite dell'area tra i difensori, poi lascia partire un gran destro ad incrociare, con il pallone all'angolino. Finisce in goleada per la Roma, passivo pesantissimo e difficilmente digeribile per l'Inter. Sicuramente questo 4-0 dovrà far riflettere Ranieri sui limiti che la difesa sta dimostrando, soprattutto se si considera che l'Inter (dopo che sembrava avesse trovato una solidità anche dietro durante la lunga striscia consecutiva di vittorie) ha subito 8 gol in due partite, ovvero una media di 4 a match, e 9 nelle ultime 3, ovvero 3 reti subite ad incontro. Con questi numeri, l'Inter si può scordare di rientrare nella corsa scudetto, che ora come mai sembra indirizzata a le due in cima, ovvero Juventus e Milan.

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