In questi sedicesimi di finale dell'Europa League (seconda competizione europea dopo la Champions) il cammino è ancora molto lungo ma la Lazio vuole continuare, anche se di fronte c'è l'Atletico Madrid, che è un avversario molto rognoso. Gli uomini di Reja proveranno a lasciare l'Olimpico con un buon margine di vantaggio per poi andare a Madrid, in Spagna, per il ritorno. Dopo soli 50 secondi, però, è subito Radamel Falcao Garcia a spaventare i padroni di casa, ma da buona posizione spara alto. Gli ospiti sembrano sicuramente più in forma della Lazio, tengono palla ignorando i fischi del pubblico, che vorrebbe qualcosa in più dalla sua squadra. Comunque l'Atletico non costruisce altre grandi palle-gol, ed al 19' vengono ascoltate le richieste dei tifosi: si accentra Candreva e da 35 metri calcia di potenza, il giovane promettente portiere Courtois però interviene goffamente, sulla palla vagante si avventa come un rapace (e come al solito) Miroslav Klose, che non sbaglia l'1-0 facile facile. Gli spagnoli non subiscono il colpo e continuano ad attaccare, trovando così al 25' il pareggio: cross di Juanfran dalla destra, stacca Falcao che rigioca dentro, Adrian anticipa Diakité e non fallisce l'1-1, che a questo punto è un risultato abbastanza favorevole alla squadra di Diego Simeone.
Quest'ultimo continua a far funzionare bene la sua formazione, che domina con i biancocelesti che provano a ripartire, anche se al 37' i Colchoneros si portano in vantaggio, 1-2: un'apparentemente innocua rimessa laterale si tramuta nell'azione della rimonta completata, tacco di Adrian a smarcare Diego, il fantasista ex Juve vince un paio di contrasti e la mette per Falcao, che brucia Konko sfruttando un'uscita non perfetta di Marchetti e segna la rete che ribalta la situazione.
Si mette male per la Lazio, che finisce il primo tempo sotto di un gol. Nel secondo tempo Reja capisce che è inutile continuare a difendersi, infatti la squadra romana cerca subito il pari, senza però avere una vera e propria occasione. Al 54', invece, è l'Atletico a sbagliare clamorosamente il terzo centro di giornata: Koke conclude, Marchetti è battuto ma Zauri salva sulla linea. E' il preludio del gol, che arriva inevitabilmente al 63': gran lancio di Diego, il brasiliano pesca Adrian sulla destra, l'uomo del pareggio la mette rasoterra sul secondo palo per Falcao, il colombiano realizza così la doppietta personale e l'1-3 che mette in ginocchio la Lazio e probabilmente chiude il discorso qualificazione. Devastante il trio d'attacco dei Colchoneros, con il centravanti ex Porto solito finalizzatore. Non c'è più niente da fare, la Lazio subisce il colpo ed il match finisce con il possesso palla degli ospiti, che addomesticano l'incontro senza eccessivi problemi. Vince l'Atletico Madrid 1-3, e si mette davvero male per la Lazio, che dovrà vincere 0-3 a Madrid: servirebbe una vera impresa.
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