16.2.12

Champions League 2011/2012, partite d'andata ottavi di finale: Milan-Arsenal 4-0

Ibrahimovic, decisivo come non mai
Vedi qui i momenti salienti della partita.

Nell'andata degli ottavi di finale della Champions League il Milan compie un'impresa a San Siro e straccia i londinesi dell'Arsenal per 4-0. Un risultato che dice tutto su una partita in cui i Gunners non si sono quasi mai visti dalle parti di Abbiati e che ha evidenziato tutte le loro difficoltà in fase difensiva, con i rossoneri abili nello sfruttarle grazie ad un Ibrahimovic mai così decisivo in Europa e un Robinho stranamente cinico e non sciupone, pronto nel cogliere gli inviti dello svedese e realizzare una doppietta. La qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea è ormai ipotecata, ma non si può mai sapere anche se il ritorno in Inghilterra appare una semplice formalità per la truppa milanista.


Il Milan parte subito a razzo e sorprende la retroguardia dell'Arsenal già al 3' con Seedorf, pericoloso con un rasoterra che finisce sull'esterno della rete, poi l'olandese, capitano per l'occasione, si fa male ed esce dal campo. I rossoneri però non si scompongono e al 15' passano in vantaggio con una autentica prodezza del ghanese Boateng imbeccato da Nocerino. Un vero eurogoal! Guardalo qui! Il Milan capisce che il momento è favorevole e preme sull'acceleratore ancora con Nocerino che, con un bel tiro da fuori area, sorvola di poco la traversa. E' il prologo al raddoppio, che arriva al 37' con il minuto brasiliano Robinho che piazza un imparabile colpo di testa su un cross dal fondo perfetto del solito Ibrahimovic. Neanche 10 minuti dopo, quasi alla fine del primo tempo, Boateng sfiora il 3-0 con un destro di poco a lato dopo essersi inserito nell'area di rigore avversaria. La prima frazione di gioco finisce sul risultato di 2-0 per il Milan, con un Arsenal che pare essere rimasto negli spogliatoi. Nel secondo tempo la musica non cambia e al 47' i Diavoli calano il tris con la doppietta personale di Robinho con un rasoterra dal limite su sponda dell'ispiratissimo Ibrahimovic. A questo punto il Milan toglie l'assedio al fortino (si fa per dire) inglese e contiene la voglia di rivalsa dell'Arsenal. Al 65' il neoentrato Thierry Henry, all'ultimo match con i Gunners prima di tornare in America, si inventa un tacco volante per Van Persie che al volo impegna Abbiati, autore di un vero e proprio miracolo che frena le velleità di rivalsa dell'Arsenal. Al 78' Ibrahimovic si presenta nell'area avversaria e viene goffamente atterrato da Song. L'arbitro Kassai decreta l'ineccepibile rigore e lo stesso Ibra realizza dagli undici metri. Il portiere Szcezsny aveva intuito, ma evidentemente non è bastato. E' il 4-0 per il Milan. San Siro ormai è una bolgia. All'85' è ancora Abbiati a dire no al colpo di testa di Van Persie salvando la porta milanista. Il Milan non ancora appagato cerca il goal con Pato in contropiede, ma stavolta Szcezsnysi si salva. Finisce con un clamoroso e impronosticabile 4-0 per il Milan su un Arsenal veramente inesistente e inconsistente, un fantasma. La squadra di Allegri può quindi stare tranquillissimo per il ritorno e proiettarsi sul campionato dove lo attende un asprissimo duello con la Juventus. Intanto i quarti sono quasi sicuri.

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