14.4.12

Motomondiale: il bilancio Ducati dopo il Gp del Qatar

Sembra proprio che Rossi stia per salutare la Ducati.
Doveva essere la stagione della svolta per tutto il team Ducati dopo il deludente 2011 dove un pilota Ducati è salito solo 2 volte sul podio (a Le Mans con Rossi e a Indianapolis con Hayden). Invece i risultati della nuova Gp12 sono più deludenti di quelli della Gp11, infatti non è bastato lavorare dall'anno scorso su questa nuova moto che tutti promettevano che avrebbe dato frutti migliori. A quanto pare o sono migliorate troppo Yamaha e Honda che sul passo hanno più di un secondo di vantaggio. Però la moto non può essere peggiorata tanto perchè Hayden in Qualifica ha migliorato il tempo dell'anno prima di circa un secondo mentre il compagno di box Rossi ha peggiorato di sei decimi  e ha girato in 1.56.813 tempo con il quale Capirossi nel 2005 ha ottenuto la Pole. Quindi è stranissimo che una moto non può essere migliorata nell'arco di 7 anni.
Tutto sommato c'è stato un peggioramento dei problemi come ha detto anche Rossi a fine gara ed anche la velocità di punta è inferiore di ben 12-13 Km/h rispetto ad una Yamaha cosa opposta nel 2007 quando Stoner ha vinto il mondiale con la desmosedici. La migliore delle Ducati un pò in tutto il week-end è stata quella di Hayden che però ha dovuto sudarselo quel 6°posto che ha conquistato. La Yamaha e la Honda non sono poi tanto migliorate, anzi è la Ducati che ha perso ancora di più come ha ammesso il nove volte campione del mondo con dichiarazioni incredibili a fine gara. Il problema specifico è che Rossi non riesce a guidare la moto soprattutto quando ci sono montate gomme nuove e da notare che i giri più veloci dei ducatisti infatti sono stati ottenuti negli ultimi passaggi. Però le cose sono due: o Valentino si è stufato dopo tanti anni di attività oppure è il team Ducati il problema che il pesarese ha abbastanza criticato fine gara dicendo che più che dire dove sono i problemi non può far nulla se poi non vengono risolti e non mi pare che il pilota di Tavullia dia indicazioni sbagliate perchè lui ha portato in alto la Yamaha che veniva definita una moto inguidabile come la Ducati. Nel dopo-gara si vedeva Rossi molto deluso e il massimo che può fare è il 6° posto che per un pilota del suo calibro è deludente. Si dice nel paddock che Valentino è vicino al team Gresini (il team per il quale guidava Simoncelli) perchè nel suo volto si vedeva proprio la voglia di cambiare aria. Dichiarazioni pazzesche che nessuno si sarebbe mai aspettato di sentire lui che è sempre riuscito a cavarsela anche nelle situazioni più difficili perchè mai prima ad ora aveva criticato. Quindi tutti pensiamo che a breve ci sarà un divorzio tra Rossi e la Ducati che sarebbe una mazzata incredibile economica per il team bolognese. Staremo a vedere, vi terremo aggiornati costantemente.

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