E' iniziata la nuova stagione di calcio, è iniziata la stagione 2012/2013. Mentre le società si muovono nel calciomercato, i giocatori scendono in campo nel primo ritiro estivo della propria squadra, muovendo le gambe rimaste un po' imballate dopo più di un mese di inattività.
Si è messa al lavoro anche l'Inter di Andrea Stramaccioni, confermato dal presidente Massimo Moratti dopo l'avventura positiva dell'ultima parte della scorsa stagione. Si sono già disputate le prime due amichevoli contro squadre dilettanti per i nerazzurri; in particolare Stramaccioni si è goduto le belle prestazioni del giovane Philippe Coutinho, all'Espanyol nella seconda metà della scorsa stagione. Ora il brasiliano appare molto maturato, sia in campo che fuori. Il primo test si è svolto contro la Rappresentativa del Trentino-Alto Adige; l'Inter è scesa in campo con in porta il nuovo acquisto, dall'Udinese, lo sloveno Samir Handanovic, sostituito da Belec al quarto d'ora della ripresa. In difesa i giovani Bianchetti (nella ripresa Nagatomo) e Mbaye (sostituito nel finale dal giovane Yago Del Piero) come terzini, al centro i veterani Samuel e Chivu, cambiato con Ranocchia nel secondo tempo. A centrocampo Cambiasso e Zanetti, in attacco Rodrigo Palacio (nuovo acquisto dal Genoa), Coutinho e Guarin dietro a Milito. Nella ripresa spazio anche per Longo, Benassi, Garritano, Pasa e Livaja. Il primo gol dell'Inter arriva già al 3' con un tiro da fuori area di Coutinho, la palla era indirizzata al centro della porta ma un pasticcio clamoroso del portiere Fracalossi lo trasforma in rete. Estremo difensore che si riscatterà poi con altri interventi decisivi. Passa poco e al 6' il raddoppio è firmato da El Principe Diego Milito, che raccoglie un disastro difensivo della retroguardia, si presenta in area e piazza la palla all'angolino. Dopo un altro tiro centrale di Coutinho, c'è il palo colpito dal capitano, Javier Zanetti, che dopo una splendida percussione palla al piede centra in pieno il legno d'esterno. Subito dopo la conclusione da un metro di Milito, a porta vuota, finisce incredibilmente sulla traversa, poi arriva Cambiasso che trova la risposta di Fracalossi in corner. Il portiere del Trentino è bravo anche su Palacio prima e Coutinho poi, ma non può nulla al 40' quando arriva la doppietta di Milito, che indirizza la sfera all'angolino sull'assist di Guarin. In precedenza gli stessi Milito e Palacio se l'erano divorato il tris, calciando a lato da posizione favorevole, mentre il solito Coutinho non era riuscito a battere Fracalossi a tu per tu. Passano due minuti ed arriva il poker: Milito duetta con Palacio e spara il destro all'angolino opposto. Il primo tempo si conclude sul 4-0 e con la tripletta dell'argentino. Nella ripresa gran botta di Nagatomo, para il portiere, poi al 54' arriva il quinto centro con la conclusione dalla distanza di Cambiasso, deviazione di un difensore che spiazza Fracalossi. Dopo ci sono altre palle-gol sciupate da Longo e Garritano, che appaiono però in buona forma. Nel finale arriva il definitivo 6-0: all'86' Garritano conclude un'azione insistita depositando il pallone all'angolino davanti a Fracalossi.
Il secondo test dell'Inter arriva pochi giorni dopo contro il Koper, altra squadra dilettantistica. La formazione è più o meno la stessa, gli unici cambi sono Ranocchia al posto di Chivu dall'inizio e Nagatomo al posto di Cambiasso, con Guarin che viene arretrato in mediana. Qui finisce 2-0, con l'Inter capace di andare a segno solo nella ripresa con un colpo di testa angolato di Samuel e con una magia di Coutinho, che dribbla diversi avversari e la piazza all'angolino opposto.
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