23.2.11

Serie A 26 giornata: Genoa-Roma

A Marassi si svolge una partita incredibile, che il Genoa vince per 4-3 in rimonta da 0-3. Già con queste parole potete capire il clamoroso fatto: la Roma ha buttato via 3 punti già intascati e si è andata a cercare la quarta sconfitta consecutiva. Dopo il match, Ranieri ha annunciato le dimissioni. Una sconfitta che dovrà far riflettere la società e lo staff, perchè nella mezz'ora finale di follia giallorossa la difesa non esisteva più.

LA PARTITA

La gara si mette subito in discesa per gli ospiti: Totti batte il corner, il pallone viene incornato da Mexes che la butta dentro senza difficoltà. Difesa ferma quella del Genoa. Siamo al 6'. Al 14' palla-gol per Palacio che di testa colpisce male e la manda alta. Passano solo 2 minuti, e al 16' Burdisso devia appena in rete la punizione di potenza sul secondo palo di Totti. Dopo un quarto d'ora è già 0-2. Poco dopo altra opportunità per Floro Flores, l'ex Udinese si divorerà un numero indefinito di gol, che stacca sul cross di Marco Rossi ma il pallone è a lato. La partita è accesa e emozionante, ma è la Roma ad avere le occasioni migliori. Ne arriva un'altra, con Borriello: il centravanti la stoppa per Totti, che vede l'inserimento senza palla proprio dell'ex Milan e lo serve con un pallonetto, in area Borriello calcia di sinistro al volo, schiacciando la sfera a terra, ma il pallone esce toccando il palo con Eduardo battuto. Prima della pausa c'è l'ultima azione pericolosa del Genoa: splendida la verticalizzazione di Milanetto, che trova Floro Flores, ma l'attaccante trova un ottimo Julio Sergio. Il secondo tempo comincia con un altro clamoroso erroe di Floro Flores: bel traversone dalla destra di Rafinha, l'azzurro si eleva ma il suo colpo di testa trova il secondo miracolo di Julio Sergio. Al 51', il colpo di grazia: Totti e Borriello ripartono in contropiede, Borriello sfida il difensore, poi la mette per Totti, al centro dell'area, che si sposta la palla sul sinistro econclude beffando Eduardo sul primo palo. 3-0. Ballardini e tutto il Marassi si gelano, il rammarico dei gol sbagliati si fa più grande, enorme. Ma i giallorossi si scordano che la gara non è finita, anzi, mancano 35 minuti. Ma al Genoa ne basta uno per far ricordare ai romanisti che non è finita, perchè al 52', quando lo stadio ancora rumoreggiava al 3-0, Floro Flores, finalmente, fa una cosa buona: mantiene vivo un pallone, che sfugge alla difesa e arriva sui piedi di Palacio, la sua conclusione aerea batte Julio Sergio per l'1-3. Ma il campanello d'allarme non suona per la Roma, neanche quando la lotta infinita tra il portiere e Floro Flores continua indisturbata: prima Rafinha, dalla sinistra, mette un pallone perfetto al centro per Floro Flores, che da un metro sbaglia l'impossibile; poi lo stesso giocatore genoano rientra sul destro in area di rigore e prova il destro sul primo palo, ma ancora Julio Sergio, con i piedi. Serve qualcuno che la butti dentro, e Ballardini inserisce il giovanissimo Paloschi. Al 68', lo stesso Paloschi riceve in area il cross perfetto di Floro Flores, la mette giù col petto e batte il portiere con il sinistro. E'il 2-3, e Marassi esplode. Passano, solo 6 minuti, quando al 74' Mesto crossa dalla trequarti per Palacio, che di testa scavalca Julio Sergio con un pallonetto. Tocca l'estremo difensore, ma non può evitare il 3-3. Marassi è una bolgia, i calciatori romani sono impietriti, e anche qui la difesa ha pasticciato. La Roma sembra morta, ma così non è. Infatti pochiminuti dopo Menez corre sulla fascia, e giunto davanti ad Eduardo serve Totti a centro area: il capitano giallorosso tira a porta vuota, senza pressione, poteva stopparla. Il terrore sul volto di Ballardini si trasforma in incredulità prima e in gioia poi quando vede Totti tirare addosso a Criscito, unica difesa della porta. L'incredibile è che se la porta è larga 7 metri, Criscito ne occupa neanche uno, ma Totti ha tirato proprio lì, ma poi proprio uno come lui... E il Genoa è ancora salvo, continua con laforza della disperazione e i cori di Marassi. Sono proprio questi due elementi che portano i rossoblu al quarto gol. Difesa ferma, Palacio scambia indisturbato in area con Criscito e serve al centro Paloschi, lasciato solo, che può solo toccare la palla e metterla dentro. Non si sente più nulla. Solo fracasso, è 4-3. La gara si spegne proprio con questi urli, che simboleggiano lo spirito del Genoa e la figuraccia della Roma.

LE PAGELLE ROMA

Julio Sergio: 7 Forse il migliore della Roma. Ne prende 4, ma non è mai colpa sua, bensì della difesa. Fa un numero indeterminato di miracoli, tutti sul povero Floro Flores.
Burdisso: 5+ Inizia la partita molto concentrato e segna il 2-0, poi è complice della follia.
Castellini: 5 Sembra che nella mezz'ora finale ogni giocatore abbia perso la testa. Come lui, gioca abbastanza bene ma poi si perde, ed è responsabile della maggior parte dei gol.
Mexes: 5,5 Segna l'1-0 e nel primo tempo è strepitoso. Nel secondo la squadra non ci sta più e lui da solo non può nulla, perciò cade nel buio pure il francese.
Riise: 5+ Se nel primo tempo ha fatto benino, nel secondo ha fatto pena. Copre male e dalla sinistra provengono dozzine di pericoli.
Greco: 5,5 All'inizio gioca con la testa e le sue aperture sono di livello. Poi cade nella follia e non combina più nulla.
Perrota: ng. Taddei (9'): 6+ Entra subito e fail suo. Nella ripresa, stranamente, mantiene il controllo e prova. Con scarso successo.
Brighi: 5,5 Mena molto e viene menato. Si fa strada come un leone nel primo tempo, nel secondo è un agnellino che vaga spaventato tra i grifoni.
Simplicio: 5 Gioca? Ci chiediamo. Non si vede mai, un fantasma. Menez (64'): 6 Pericoloso una volta, quando in seguito Totti ha sbagliato un gol fatto, poi nulla.
Totti: 7 Gioca eccome invece lui, e gioca la sua miglior partita dell'anno. Due assist, un gol, passaggi millimetrici, tanta corsa. Mezzo punto in meno per il clamoroso errore a porta vuota.
Borriello: 6,5 Grande intesa con Totti, tanti duetti e un assist proprio per il gol del capitano. Loria (71'): 4,5 Basta dire che entra da quinto difensore per non prendere gol sul 2-3, ma la Roma ne prende 2.
All. Ranieri: 4,5 E' la sua ultima partita in giallorosso, e finisce male la sua avventura. Dal punto di vista tecnico e tattico la sua squadra è ottima, da quello mentale è penosa. Uno come lui non può permettere queste cose.

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