25.2.11

Ottavi di finale Champions League: Inter-Bayern Monaco 0-1

Julio Cesar, suo l'errore decisivo del match
L'Inter non ce la fa. Come le malcapitate Roma e Milan non riesce a vincere o almeno a pareggiare neppure in casa. Il Bayern di Monaco si riscatta della finale di Champions persa a Maggio ed esce trionfante dal "Meazza" battendo i nerazzurri all'ultimo respiro 1-0 con un goal dell'attaccante Mario Gomez. Eppure l'Inter era partita bene, con la mentalità giusta per una sfida europea: ordine e grinta. Già al minuto 1 il centrale Ranocchia si era reso pericoloso con una girata di destro che sfiora il palo. La gara si caratterizza fin dai primi minuti per degli interventi molto duri da ambo le parti e puntualmente l'arbitro ungherese Kassai lascia correre. Al 19' fucilata fuori di un soffio del brasiliano Luiz Gustavo. Appena un minuto dopo l'Inter reclama un calcio di rigore per l'atterramento di Eto'o, ma l'arbitro non lo assegna. Nell'azione successiva Luiz Gustavo tenta ancora la fortuna dalla distanza, Ranocchia devia il tiro e la sfera termina di poco a lato. Poi è il biscione ad avere una grande occasione con Eto'o, ma il portiere bavarese Kraft in uscita respinge. Al 24' Ribery colpisce clamorosamente la traversa di testa, non proprio la sua specialità, con Julio Cesar ormai battuto. Quattro minuti dopo incursione di Lahm, palla all'indietro, arriva Gomez di rimessa e la punta spara alle stelle un rigore in movimento. Al 33' Lucio cerca e trova Eto'o che scarica il sinistro e Kraft si salva con un mezzo miracolo. Al 46' Stankovic serve Maicon che, da posizione defilata, trova dolo l'esterno della rete. Il primo tempo finisce sullo 0-0 ma, come avete potuto leggere, sia l'Inter sia il Bayern si sono rese insidiose. Sono state più che altro le difese le vere protagoniste, con i loro svarioni e, al contrario, i loro grandi salvataggi. Nel secondo tempo Bayern molto più propositivo, che già al secondo minuto della ripresa impensierisce Julio Cesar con il colpo di testa tentato da Muller, fuori di poco. Al 53' Robben fa venire i brividi agli interisti con il suo diagonale che si stampa sul palo. Secondo legno della gara per la formazione tedesca. Ma l'Inter non demorde e poco dopo Cambiasso si divora il vantaggio: Thiago Motta intercetta un passaggio, lancia Eto'o che impegna Kraft, ma non è finita, arriva l'argentino che però conclude alto. Poi per oltre venti minuti non succede nulla, con le due squadre che si equivalgono, ma che si rivelano anche abbastanza stanche. All'80' tiro-cross dalla linea di fondo del magrebino Kharja, e ancora grande risposta di Kraft che salva per l'ennesima volta il risultato. I nerazzurri non mollano e sia Snejder su punizione (84'), sia Thiago Motta (85': salva Kraft) non sfruttano delle ottime chance. All'87' su angolo di Snejder il camerunense Eto'o tira a botta sicura, ma il pallone viene deviato da un giocatore del Bayern e termina a lato. Lo 0-0 starebbe bene a tutti, ma in questa sfida all'ultimo fiato, non poteva mancare una sorpresa (amara). Al 90' Robben tira dalla distanza, la conclusione non è un granchè, ma Julio Cesar non blocca e sulla corta respinta arriva Mario Gomez che trafigge il portiere della Seleçao. Inutile il forcing finale dei milanesi e il match chiude il sipario sul risultato di 1-0 per gli ospiti del Bayern. Ancora però non è detta l'ultima parola e dalla squadra di Leonardo ci aspettiamo una bella rimonta nei 90 minuti di fuoco a Monaco. Obiettivo vincere con due goal di scarto.
Il Pagellone
-Julio Cesar 5,5: Una sola svista, ma decisiva, in una gara che, altrimenti, sarebbe finita 0-0. Per il resto la solita bella prestazione.
-Maicon 6,5: Ottimo in copertura, dove annulla Ribery. Intrepido e sempre pericoloso nelle sue scorribande offensive.
-Lucio 6,5: Appare in formissima. Dalle sue parti non passa nessuno.
-Ranocchia 6,5: Per essere l'esordio europeo, è una grande prova. Sempre attento, non gli sfugge nessuno. Esce per infortunio.
* Kharja 6: Nei pochi minuti a disposizione si comporta benino. Pericoloso con un tiro-cross dal fondo.
-Chivu 5,5: In perenne difficoltà sull'arrembante Robben, va in crisi nel finale. Non mette mai il naso in avanti.
-Zanetti 6: L'esprienza del capitano è infinita. Spinge meno del solito, perchè deve arginare i possenti centrocampisti tedeschi.
-Thiago Motta 5,5: Non convince nella nuova posizione di play basso. Fatica a contenere gli inserimenti avversari.
-Cambiasso 5: Mai in partita, fallisce due palle goal e si dimostra al di sotto de propri standard.
-Stankovic 5,5: Cerca di cucire le trame del gioco, ma non punge in fase offensiva. L'impegno non gli manca.
-Snejder 5: Desolatamente inconsistente. Qualche spunto, ma non è lui, così ingabbiato dai tedeschi.
-Eto'o 7: Regge sulle proprie spalle tutto l'attacco interista. Corre, pressa, passa, tira. Unico neo il fatto di non aver segnato.
-Allenatore Leonardo 5,5: E se nel finale avesse inserito Pandev? Probabilmente sarebbe stata un'altra partita. Insiste nel tenere in campo Snejder, nonostante l'evidente serataccia.

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