Recensione: F1 2010

Codemasters, casa che ci ha abituati a giochi ormai di un certo livello, ci soddisfa ancora presentando F1 2010. Dopo un F1 2009 non propio convincente per essere sfornato dalla casa inglese, F1 2010 torna a far ri-portare il campionato omonimo ad alti livelli. Ma iniziamo subito.

INSTALLAZIONE E PRIMI ATTI.

Dopo aver spacchettato il gioco, ci ritroviamo davanti manuali (stranamente utili) e cd. Una volta inserito il cd ci ritroviamo davanti una schermata da cui potremmo scegliere l'installazione. Non ci preoccupiamo di quest'ultima se ci mette molto tempo: molto è dovuto sia all'hardware richiesto(comunque di un certo livello) sia dai molteplici motori grafici che lo supportano. Da qui deduciamo che la sua grafica sarà di prestigio, come sempre del resto. A fine installazione chiudiamo il tutto e, dopo aver cliccato al sua icona nell'area giochi di Windows aspettiamo il suo caricamento, che a dir la verità è forse più lento del solito tempo che ci saremmo aspettati. Comunque 2 minuti al massimo e saremo pronti. Subito ci chiederà se vogliamo contribuire a Live(con il quale si potrà giocare online), se abbiamo un utente del gruppo Live di Microsoft potremmo accettare e completare la registrazione di Games for Windows Live in una nuova finestra. Quindi creiamo il nostro alter ego vero e propio e necessario(perché contribuire a Live non è comunque obbligatorio). Scegliamo quindi gli anni di carriera con le rispettive scuderie e voleremo fino al Bahrein, prima tappa di 20.

GRAFICA, I.A. E DINTORNI

Già dalle prime schermate abbiamo potuto notare la scioglievolezza dei personaggi. Le schermate, i dettagli, la fluidità(a patto di avere un processore potente) sono di prim'ordine nel gioco, che chiamarlo così sarebbe anche una bestemmia, perché si ha la sensazione di essere vivi nel...gioco. Un'altra considerazione da fare è: non è un simulatore, ma è meglio di un simulatore. Ma bando alle chiacchiere e caliamoci nel bolide, il quale è personalizzabile sotto il profilo tecnico(non sognatevi di mettere i dadoni sopra il volante): disponibili sia i setup pre-configurati sia quelli che personalizzeremo da soli (dal motore al cambio, passando per gli alettoni e molto altro). Una volta scesi in pista ci renderemo conto di quanto sia difficile controllare la vettura, sopratutto senza aiuti (a proposito: molte le opzioni per facilitarci la vita virtuale o farcela dannare). Dovrete bilanciare bene la frenata, la velocità, ma anche l'aerodinamica. Di più, nelle qualifiche nelle quali dovrete stare più attenti che mai, ma se qualcosa va storto, c'è il "ricomincia" che vi aiuta. La gara poi, è molto emozionante, ma solo se partirete ultimi nella modalità principiante e terzi nella modalità leggenda. Entriamo quindi a parlare di I.A. ovvero intelligenza artificiale, che è sicuramente molto buona, ma non entusiasmante se sarete giocatori incalliti. Ma stavamo parlando della gara no? Ed allora, come ogni gara di F1 che si rispetti, bisogna passare ai box, e qui capiamo l'importanza della coordinazione e anche delle patch. La prima perché, se si parla di coordinazione qui è fondamentale (sempre senza aiuti). La seconda perché sono stati riscontrati alcuni bug (non solo nei pit-stop) i quali sono stati prontamente risolti con il rilascio di 2 patch, di cui una universale che migliora ulteriormente la fisica di guida. Gli incidenti poi, come sempre da tradizione, sono ottimi, forse troppo difficile mandare k.o. la vettura, ci pare molto resistente quando invece su Dirt (auto da rally) ci erano apparse molto più fragili.

FINCHE' LA BARCA VA....

Lasciala andare... Questa la sensazione di quando dopo qualche gara sentiamo il bisogno di migliorare ulteriormente la vettura, con pacchetti aerodinamici. Ovviamente solo se metteremo difficoltà difficili, altrimenti sembreranno inutili, giusto per aumentare di 4-5 secondi i già 10 guadagnati. Ovviamente velocità altalenanti che variano dai 50 di Montecarlo ai 362 di Monza. Se poi a fine gara siete saliti sul podio, dovrete sottostare alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa, dal quale si delimiterà il vostro futuro.

PRO E CONTRO...

Pro:

1. Ottima parte grafica, raggiunge i Livelli di GT.
2. Buona fisica di guida.
3. I.A. buono.
4. Incidenti spettacolari.

Contro:

1. Alcuni bug non risolti.
2. Coordinazione nei pit-stop non eccellente.
3. Replay da migliorare.

A presto la recensione!

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