11.1.11

Che fine ha fatto Milos Krasic?

Dove è finito Krasic? Dov'è la freccia serba che ad ogni partita incendiava il pubblico juventino con le sue accellerazioni sulla fascia destra? Dall'inizio del 2011, infatti, nemmeno un giocatore bianconero si sta comportando, sul campo, come prima della sosta. Ma come è lecito, quando la squadra non funziona (2 sconfitte su 2) si attribuisce la colpa al giocatore che fino ad ora aveva fatto faville ed ora è spento. Il serbo Milos Krasic, infatti, sembra piuttosto indebolito: che sia il fatto che non si è fermato per 12 mesi? Probabilmente. Sia contro il Parma che con il Napoli Krasic è stato poco coinvolgente, poco trascinatore. Sembra quasi lontano il ricordo del biondo che, con facilità estrema, si beve Cavanda, si invola a rete e batte Muslera. Quello sì che era lui. Contro il Parma, solo una serpentina dopo 10' che non porta a nulla; con i partenopei qualche prova di partenza subendo anche qualche fallo da Dossena, ma niente di più. Forse con il passare del tempo si riprenderà, ma ora più che mai la Juve ha bisogno di lui. L'erede di Nedved, come tutti i giocatori, non ha sempre il pieno di benzina come molti pensavano, ma è un essere umano che risente della stanchezza fisica. Non aiuta, quindi, il fatto che i bianconeri ultimamente giocano ogni 3-4 giorni (vedi l'impegno di Giovedì 13 alle 21.00 contro il Catania in Coppa Italia) perchè non possono riposarsi il dovuto. E' vero anche, però, che così la Juve può subito riscattarsi dopo 4 giorni dal naufragio di Napoli, dimostrando che due sconfitte consecutive possono capitare a tutti, anche alla Vecchia Signora.
C'è in inoltre da considerare un fatto: il serbo, nonostante le sue ultime 2 prestazioni pessime, ha una media voto superiore nettamente al 6. Ciò fa ben capire la smagliante forma di Milos nelle partite precedenti, dall'inizio della stagione.
Allora? Secondo voi la Freccia Serba riuscirà a riscattarsi, contro il Catania? Dimostrerà tutta la sua forza devastante o sarà goffo facendo capire che non è più lo stesso?

Lo scopriremo...

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