1.5.11

Qualifiche del Gp d'Estoril

125 cc

Terol prepara la vittoria
Non è mai stato un maestro del giro da qualifica, ma quest’anno per Nico Terol tutto sembra più facile. Il vice-campione del mondo scatterà, dopo Losail, per la seconda volta dalla pole position domani in gara al Circuito di Estoril, spiccando il miglior tempo in 1’46″610 inavvicinabile per chiunque, con gli avversari rimasti a oltre mezzo secondo di svantaggio. Alla terza pole in carriera in 99 gare disputate, Terol ha sfruttato al meglio il turno di qualifiche ufficiali a disposizione su asfalto asciutto, girando il più possibile per settare la propria Aprilia RSA prima di dare l’assalto alla pole, messa in ghiaccio ancor prima del decisivo conto alla rovescia di fine sessione evitando il traffico dell’ora di punta.Imprendibile nei quattro turni di prove dove è sempre rimasto in testa, domani il leader del mondiale si ritroverà accanto in prima fila Sandro Cortese, l’unico pilota che è riuscito a batterlo nelle prove a Jerez, ma anche il suo compagno di squadra Hector Faubel che ha conseguito il quarto tempo. Tra i due si è inserito Miguel Oliveira, 16enne portoghese idolo di casa che dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere nei campionati monomarca e/o propedeutici della Penisola Iberica ha sfiorato la conquista del titolo spagnolo ed europeo lo scorso anno guadagnandosi, sempre con Andalucia Banca Civica ed il supporto di sponsor importanti (e dell’organizzatore), un posto nel mondiale con una competitiva Aprilia RSA.“Sorpresa” di Jerez, dove si era giocato il podio prima di una scivolata, Oliveira ha fatto meglio del più esperto compagno di squadra Alberto Moncayo 5° in classifica, ma comunque in grado di lasciarsi alle spalle le RSA di Johann Zarco (6°) e Jonas Folger (8°), ma anche Luis Salom buon settimo nonostante la recente operazione alla mano destra. Indietro Efren Vazquez, 9°, non benissimo l’altro “rookie” Maverick Vinales, 11° in griglia dopo aver duellato in questi anni con Oliveira nel CEV quasi sempre riuscendo ad avere la meglio. Per gli italiani c’è Simone Grotzkyj Giorgi confermatosi in 14° piazza con l’Aprilia RSA del World Wide Race (Phonica Racing), scivola oltre la 20° posizione Luigi Morciano (22°), Francesco Mauriello è 29° con Alessandro Tonucci caduto questa mattinata e fuori gioco per la gara (distacco del trochite omerale sinistro).A terra nel corso della sessione Taylor Mackenzie (brutto highside alla prima curva con la moto rimasta ferma in mezzo alla pista), l’ungherese neo-acquisto del team Caretta Peter Sebestyen, Kevin Hanus, Adrian Martin, Hiroki Ono (coinvolgendo nella disavventura anche Sergio Gadea) con Sarath Kumar, indiano del WTR Ten10 Racing, che ha centrato la prima qualificazione in gara della carriera: non per il tempo di questa sessione (oltre 8″ da Terol), ma per quanto mostrato nella mattinata riuscendo a contere lo svantaggio sotto il 107 %. La gara della 125cc, va ricordato, scatterà domani alle 15:30 italiane subito dopo la MotoGP.
Moto 2
2 pole stagionali per Bradl
Cadute a volontà per una qualifica ad ostacoli. Tutti ad evitare una “macchia” umida all’altezza della prima curva con Stefan Bradl il più attento e… veloce: sua la terza pole consecutiva ed in carriera, questa volta sul tracciato dove vinse lo scorso anno la sua prima gara in Moto2. Passato insieme al Kiefer Racing da Suter a KALEX, il giovane pilota tedesco figlio d’arte scatterà ancora una volta davanti a tutti e, nello specifico, a Thomas Luthi (Suter Interwetten, scivolato senza conseguenze a inizio sessione) e Julian Simon (Suter Aspar) che lo affiancheranno domani in prima fila.Aprirà la seconda invece Marc Marquez, che ha preceduto il sorprendente Dominique Aegerter (Suter Technomag CIP, caduto a fine sessione arrivando vicino al contatto con il connazionale Luthi) ed il nostro Michele Pirro, sesto e primo tra i piloti italiani in un turno particolarmente sfortunato per i nostri portabandiera coinvolto lui stesso in un contatto ravvicinato del terzo tipo con l’asfalto. Se Andrea Iannone ha incontrato il solito problema in qualifica (14° e costretto, come a Losail e Jerez, alla rimonta in gara) e Alex Baldolini ha centrato un buon 12° tempo con la Suter del Forward Racing (concluse secondo lo scorso anno sfiorando la vittoria), c’è Simone Corsi soltanto 17° davanti a Raffaele De Rosa 18° e a Mattia Pasini in difficoltà.A terra invece nei minuti iniziali della sessione Alex De Angelis (28°) e Claudio Corti (30°), imitati da unalista infinita di vere e proprie “vittime” delle insidie di Estoril: lo stesso Thomas Luthi, Pol Espargaro, Yonny Hernandez, Ricky Cardus, Ratthapark Wilairot, Tito Rabat, Kenan Sofuoglu, Dominique Aegerter, Anthony West (“piegando” la nuova IAMT RP2 schierata dalla MZ) ed il già citato Michele Pirro.Insomma, 1/3 dello schieramento di partenza a terra con la maggior parte dei protagonisti costretti domani ad una rimonta con la certificata incognita delle mutevoli condizioni climatiche.
Moto Gp

Lorenzo è alla 4 pole consecutiva ll'Estoril
Lorenzo conquista la pole all’ultimo giro. Il Campione del Mondo 2010 Jorge Lorenzo, nell’ultimo giro delle qualifiche ufficiali, beffa Marco Simoncelli e si aggiudica la pole position del Gran Premio di Portogallo in svolgimento sul circuito dell’Estoril.Terza piazzola della griglia di partenza per Dani Pedrosa davanti all’australiano, suo compagno di squadra, Casey Stoner, mentre l’altra Honda, quella di Dovizioso, è sesta. Nona piazza per la Ducati di Valentino Rossi, mentre solo tredicesimo il suo compagno di squadra Hayden.
Questa la griglia di partenza completa del Gran Premio di Portogallo.
  1. Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing YAMAHA 1’37.161 26 29 298.3
  2. Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini HONDA 1’37.294 18 22 0.133 0.133 305.3
  3. Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA 1’37.324 28 28 0.163 0.030 302.1
  4. Casey STONER AUS Repsol Honda Team HONDA 1’37.384 23 25 0.223 0.060 300.3
  5. Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing YAMAHA 1’37.866 24 29 0.705 0.482 307.3
  6. Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team HONDA 1’38.073 29 29 0.912 0.207 298.8
  7. Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 1’38.080 27 27 0.919 0.007 299.8
  8. Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 1’38.189 25 25 1.028 0.109 298.8
  9. Valentino ROSSI ITA Ducati Team DUCATI 1’38.271 24 29 1.110 0.082 301.4
  10. Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP DUCATI 1’38.363 26 27 1.202 0.092 292.4
  11. Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini HONDA 1’38.497 29 29 1.336 0.134 296.5
  12. Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing DUCATI 1’38.786 21 27 1.625 0.289 285.5
  13. Nicky HAYDEN USA Ducati Team DUCATI 1’38.922 24 28 1.761 0.136 306.0
  14. Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team DUCATI 1’38.934 18 25 1.773 0.012 305.3
  15. Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 1’39.172 26 27 2.011 0.238 293.9
  16. Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team DUCATI 1’39.378 23 24 2.217 0.206 295.9
  17. Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP HONDA 1’39.894 27 28 2.733 0.516 307.9




Nessun commento:

Posta un commento