28.3.11

E' sempre più derby

Ogni giorno che passa ci stiamo lentamente avvicinando ad una delle sfide più spettacolari a livello europeo e, se non esagero, internazionale. Stiamo parlando del tanto atteso derby di Milano, quest'anno più che mai, con non solo i tifosi rossoneri e nerazzurri impazienti ma tutta la gente che ama il calcio. Una sfida da non perdere, e se volete vi elenco due motivi principali: intanto, vedremo scendere in campo tutti i grandi campioni che hanno caratterizzato e continueranno a caratterizzare il nostro campionato, come Robinho, Cassano, Eto'o, Pazzini, Sneijder, Boateng, Lucio, Thiago Silva e molti altri ancora. Il secondo motivo è che quest'anno il derby è a maggior ragione acceso per l'importanza in chiave scudetto: il Milan, rilassatosi troppo in cima alla classifica, si è fatta riprendere dall'arrembante Inter e dal motivato Napoli. I cugini di città, si trovano ora a -2, dopo la vittoria con il Lecce e il passo falso del Milan che ha perso 1-0 a Palermo. Proprio ad una giornata dal derby, come se il destino avesse programmato tutto per rendere più eccitanti queste ultime giornate di Serie A. Non è da escludere la squadra di Mazzarri, che si trova ad un punto dall'Inter ed è ancora pienamente in corsa. La favorita è sicuramente l'Inter, forte della grande rimonta che sta compiendo nell'era Leonardo e della vittoria rassicurante contro il Lecce. la carica emotiva è data anche ai nazionali che hanno partecipato e segnato, come ad esempio Cambiasso con l'Argentina agli Stati Uniti, ma soprattutto Thigo Motta, che ha trovato la sua prima rete in nazionale alla seconda presenza. Anche il Milan è carico, ma più di tensione che di altro; pesa anche un po' la situazione contrattuale dei giocatori rossoneri: molti sono in bilico, tra Milano e altre destinazioni, altri non sanno se potranno ancora affidarsi alla maglia rossonera nel futuro.

I PROTAGONISTI

Nel derby tra Inter e Milan saranno presenti a lottare i soliti protagonisti.Ma una volta tanto, andiamo a vedere il protagonista che non potrà partecipare al derby per squalifica, l'eroe dell'attacco rossonero, il possente, il tecnico e il gigante, l'ex: chi, se non Zlatan Ibrahimovic. Esatto, perchè anche se la squalifica del giudice sportivo è stata ridotta dal ricorso di una giornata, Ibra salterà comunque il derby e tronerà in campo a Firenze. Non da dimenticare il Principe Milito, che l'anno passato ha guidato i nerazzurri al triplete con i suoi grandissimi gol. Anche lui sarà un assente da tappeto rosso.


Sneijder: Più di un anno è passato, da quando lo si è visto dominare il centrocampo dell'Inter e prenderlo in mano da campione vero nella partita della seconda giornata con il Milan. Quella per lui, è stata la partita della rivelazione, in cui lui ha dimostrato tutto il suo valore. Da quel momento, ha acquisito semprepiù fiducia.

Thiago Motta: Due convocazioni, la gioia del primo gol in nazionale e il brasiliano è tornato a giocare come prima. Ed un anno fa, sono solo io che l'ho visto firmare la sua prima rete interista con un gran gol proprio ai cugini?...

Eto'o: Moltissime reti, tante giocate, e non solo. Manca un'unica soddisfazione: il primo gol nel derby per staccare il biglietto per il tricolore.

Pazzini: Arriva all'Inter e confeziona gol uno dopo l'altro. Si è subito integrato, ed è pronto a ripetersi in un match davvero decisivo. Come l'anno scorso, dove a Marassi infilo di testa in rete il pallone che trafisse il Milan in rimonta per 2-1... in quella gara aveva segnato anche Cassano... e chissà come si (re)incontreranno i due centravanti, che insieme hanno fatto meraviglie?

Pandev. Quest'anno non è come l'anno passato, ma ultimamente si sta riprendendo. Di certa una cosa c'è: se lo vedremo infilare sotto al sette una punizione come nella scosra stagione, sarà tornato.

Seedorf: Ex Inter, tocca a lui guidare le redini del centrocampo nell'eventuale assenza di Van Bommel per infortunio, la voglia di far bene con la squadra con cui aveva sempre deluso.

Thiago Silva: Insieme a Nesta è capace di fare il muro, tecnica che siamo ormai abituati a vedere. Se la vedrà con Eto'o e Pazzini il brasiliano, ma non lo spaventano mica...

Cassano: Tocca a lui fare il "Fantantonio", questa sera più che mai. Nell'assenza di Ibra, il Milan è apparso impacciato e lento a combinare davanti. Tocca a lui dare la scossa alla squadra.


Non ci resta che guardare e goderci lo spettacolo...

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