3.2.11

Serie A 23 giornata: Palermo-Juventus

LA PARTITA

La Juve centra la sua terza sconfitta consecutiva tra Coppa Italia e campionato, perdendo a Palermo per 2-1. I bianconeri giocano un po' sottotono nella prima mezz'ora, poi si svegliano e riescono ad accorciare le distanze, dopo esser passati sotto per 2-0 in appena 19 minuti. Il secondo tempo inizia con la Juve che assedia i rosaneri per almeno 15 minuti. Poi gli avversari non ci stanno e provano a creare pericoli con ripartenze, o a far passare il tempo con il possesso palla; ottennendo però, vani risultati. Il Palermo soffre fino all'ultimo, fino al triplice fischio che sancisce la settima vittoria consecutiva dei padroni di casa al Barbera in questo campionato. La gara si mette subito in salita per gli ospiti quando Pastore, ripartito in contropiede, da una palla d'oro a Miccoli dall'altra parte, l'ex non controlla benissimo ma infila la sfera sotto le gambe dell'incolpevole Buffon. E' l'1-0 al 7'. La rezione juventina non si fa attendere, ma subito il Palemro riprende in mano la partita: al 19' Cassani crossa dalla destra, dove arriva puntuale Migliaccio, che insacca con una testata impetuosa per il 2-0 e il suo secondo in campionato. C'è di nuovo la reazione bianconera, ancora limitata però. Poco dopo il Palermo sfiora il tris; su un'azione confusa, partita da una imbucata di Pastore, i giocatori siciliani la mettono dentro due o tre volte, ma senza trovare la deviazione decisiva. E' ora che la Juve si sveglia veramente. Grande l'intuizione di Del Piero che libera Matri sulla sinistra, l'attaccante, emozionato, spara però addosso a Sirigu che gli nega la gioia del suo primo gol con la nuova maglia. Dopo poco succede un fatto-chiave: la palla, schizzata in alto in area del Palermo, viene nettamente stoppata con il braccio da Bovo, ma l'albitro Morganti nega clamorosamente il calcio di rigore. I calciatori sono infuriati, giustamente, e Marchisio si becca un giallo. E' lo stesso Marchisio, sugli sviluppi dell'azione del rigore negato, a segnare di sinistro, sul primo palo, la rete del 2-1. Qui responsabile sia Sirigu che la difesa palermitana. All'ultimo istante del primo tempo, altro contatto con Matri, e forse anche qui il rigore era lecito. Nella seconda frazione la Juve è cambiata: spinge il Palermo nella sua area, la opprime e la assedia. Subito spreca una grande occasione; Krasic, lanciato a rete da un superlativo lancio di Grosso, mette il pallone dentro per Matri che spara a botta sicura, ma Bovo salva col tacco sulla linea. Altre opportunità meno nitide si susseguono, il Palermo prova a ripartire timidamente, senza riuscirci. Poi la squadra di Delio Rossi prende le misure e non concede pericoli alla Juventus, ma gioca comunque peggio. Alla fine la Juve si arrende al fischio finale, sciupando un'altra occasione con Martinez, subentrato a Matri. Anche il Palermo sfiora il 3-1 con Miccoli che alza troppo la conclusione praticamente a porta vuota. Finisce con i tre punti per il Palermo, non pienamente meritati, anzi...

LE PAGELLE JUVE

Buffon: 6 Non arrivano difficili conclusioni da parare, incolpevole sui gol, forse recriminato perchè entrambi sono avvenuti da posizione ravvicinata.
Grygera: 6 Non male la sua prestazione, mette palloni interessanti ed è attento in fase difensiva. Meno propositivo in attacco.
Barzagli: 6,5 Ottimo esordio per lui, una piovra. Non lascia passare nessuno ed è sempre molto reattivo. Decisivo, conoscendo la tecnica di Ilicic, Miccoli e Pastore.
Chiellini: 6,5 Pure lui, come al solito, una piovra in mezzo al campo. Con Barzagli forma una coppia davvero di alto livello.
Grosso: 6- Fa meno di Grygera dall'altra parte, mette anche meno cross per la lentezza con cui gestisce il pallone. Diciamo mediocre. Salihamidzic (79'): ng
Krasic: 6,5 Lo juventino che ci crede più, mette palloni interessanti, anche per Matri che però non riesce a segnare. Si esprime meno sia per la stanchezza, sia per la furia con cui gli altri lo attaccano, sia per la diffidenza dell'albitro nei suoi confronti.
Aquilani: 5,5 Sbaglia troppi palloni, troppi. Cala sempre più, dalla partita con la Roma. Anche se oggi qualche apertura di qualità ce l'ha fatta vedere. Sissoko (66'): 5+ Probabilmente non recupera neanche un pallone, sbaglia molti passaggi per i contropiedi avversari, non è in partita.
Felipe Melo: 5,5 Altra prestazione negativa del centrocampo, fa poco, non si vede molto durante la costruzione dell'azione della Juve.
Marchisio: 6,5 Ci ha preso gusto, a segnare. Altro bel gol che rimette in piedi la sua squadra, che però alla fine è sfortunatissima. Uno dei migliori, indubbiamente.
Matri: 6 Anche se si mangia un gol di fronte a Sirigu, e ne sfiora un altro su salvataggio di Bovo, dimostra dinamicismo, non da punti di riferimento, si muove ed ha voglia. L'emozione nell'esordio lo ha penalizzato, migliorerà. Martinez (66'): 5,5 Entra e si vede poco. L'unica occasione che ha la sciupa tirando addosso a Sirigu.
Del Piero: 6+ Come al solito dimostra di essere il più in forma, suo il corner per il gol di Marchisio, gioca bene e serve un gran pallone per il gol di Matri.
All. Delneri: 6 La sua Juve perde ancora, cinque sconfitte in otto gare. E non va bene, se si deve aspirare a qualcosa, ad un titolo. Ma questa volta ha meno colpa: la sua squadra è decimata dagli infortuni, è sfortunata e subisce le ingiustizie arbitrali. Ormai alla Juve viene negato almeno un rigore ogni partita, è un dato di fatto.

1 commento:

  1. La Juve gioca bene ma è sfigata, non è possibile. :'(

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