Qualificazioni ai Mondiali 2014, Girone B: Malta-Italia

Ancora protagonista Mario Balotelli

Dopo l'ottimo impegno in amichevole col Brasile (2-2), l'Italia affronta un impegno ufficiale: la quinta partita del girone di qualificazione ai Mondiali 2014, sul campo della Nazionale di Malta. Teoricamente, sulla carta, la nostra rappresentativa è stra-favorita: nonostante ciò non si deve abbassare la guardia contro una squadra che è ancora inevitabilmente ferma a 0 punti, all'ultimo posto in classifica (L'Italia guida a quota 10).

Il ct Cesare Prandelli sceglie un 4-3-1-2: Buffon tra i pali, Abate e De Sciglio sugli esterni con Barzagli e Bonucci al centro, Montolivo, Pirlo e Marchisio dietro a Giaccherini, di supporto alle due punte Balotelli ed El Shaarawy.

Questo invece il 4-4-2 di Malta, scelto dall'allenatore Ghedin: Haber (portiere) Muscat, Dimech, Caruana, Failla, Camilleri, Sciberras, Briffa, Herrera, Mifsud e Schembri.

Al Ta'Qali National Stadium di La Valletta, Malta (che viene dal 6-0 subito in Bulgaria) comincia subito aggredendo molto alta l'Italia. Nonostante ciò, all'8', gli ospiti trovano il varco giusto in area con El Shaarawy, atterrato maldestramente da Dimech: calcio di rigore, giusto. Dal dischetto va il solito infallibile Mario Balotelli, palla da una parte e portiere dall'altra per l'1-0. L'Italia, spronata dal vantaggio immediato, si riversa in avanti: gran destro a giro di El Shaarawy, pallone a lato di un soffio; due minuti dopo il 'Faraone' insacca sulla sponda di Balotelli, partito però in posizione di fuorigioco. Al 16' potrebbe esserci un'altra svolta: Schembri si invola verso la porta, l'estremo difensore Buffon lo stende, il direttore di gara decreta il secondo penalty di giornata. Guizzo veramente inaspettato da parte di Malta, che ha l'inattesa occasione di pareggiare: Mifsud, però, si fa ipnotizzare da uno strepitoso Buffon, che respinge miracolosamente. Spingono ancora i padroni di casa, tiro improvviso di Mifsud che centra la parte superiore della traversa; dall'altra parte Montolivo viene servito in area ma non inquadra di pochissimo lo specchio. Stesso esito per il tentativo da fuori area di Balotelli; due calci di punizione, alla mezz'ora quello di Failla che viene deviato dal portiere Buffon in corner, poco dopo quello di Balotelli che manda la sfera alta. Incontro molto attivo e divertente, al 45' l'Italia raddoppia: De Sciglio mette un cross basso all'indietro, arriva a rimorchio ancora SuperMario, piattone preciso che non lascia scampo al portiere Haber per il 2-0, con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa il primo sussulto è dell'undici di Ghedin, con Muscat che ci prova dalla distanza, senza precisione; ribatte la Nazionale italiana con Giaccherini, conclusione che impegna Haber. A questo punto Malta comincia a lottare con le unghie e con i denti, sputando sangue nell'obbiettivo di impedire agli uomini di Prandelli di dilagare; così la partita si fa più noiosa, le due rappresentative si fronteggiano senza affondare, senza trovare spazi. Dobbiamo attendere l'85' per rivedere un'opportunità, con Candreva che calcia da distanza siderale, in maniera abbastanza velleitaria; pochi minuti dopo è Gilardino che, di testa, spizzica ma senza eccessiva mira. Arriva così il fischio finale dell'arbitro.

Grazie a una doppietta di un sempre più decisivo Mario Balotelli, gli azzurri liquidano 0-2 i maltesi nel primo tempo. Questa la classifica parziale dopo la pausa per le Nazionali: l'Italia guida il drappello con 13 punti, la Bulgaria sta a 10 (ma con un match in più), la Repubblica Ceca è terza a quota 8, seguono la Danimarca a 6, l'Armenia a 3 e Malta, ancora ferma sullo 0.