5.8.12

Juventus-Malaga 2-0. Scontro di lusso tra PSG e Barça, vince anche il Napoli

Matri stende il Malga con una doppietta
Tra campo, calciomercato e scommesse: la Juventus scende in campo per l'ultima amichevole internazionale prima della Supercoppa di Pechino. A Salerno i Campioni d'Italia sfidano il Malaga di Pellegrini, ed in panchina ci sarà per la prima volta Massimo Carrera, che verrà confermato come guida nelle partite ufficiali se Conte dovesse essere squalificato.


Tra i pali va Marco Storari, poi Lichtsteiner, Marrone e Lucio costituiscono il trio difensivo. Padoin ed Asamoah gli esterni, sono invece mezzale Vidal e Marchisio, al centro il solito Andrea Pirlo. In attacco ci sono Giovinco e Matri.
Invece ecco il più classico dei 4-4-2 per la squadra spagnola: Caballero in porta, Gamez, Demichelis, Mathijsen e Morreal in difesa, Joaquin, l'ex di turno Enzo Maresca, Toulalan ed Isco a centrocampo; infine completa la formazione il duo offensivo Fernandez-Portillo.

Conte in tribuna, l'incubo squalifica è in agguato
Subito, al 3', la Juve si porta in vantaggio con la rete di Alessandro Matri, in super-forma nelle ultime settimane: l'assist dalla destra è di Simone Padoin, Matri controlla eludendo l'intervento difensivo e calcia col sinistro, portiere spiazzato ed 1-0. Risponde subito il Malaga con il tiro dalla distanza di Maresca, è bravo Storari a parare in corner. Ci prova anche Joaquin su cross di Isco, ma la conclusione è alta; ricomincia dunque a spingere la Juve, che si rende pericolosa prima con la punizione alta di Pirlo, poi con la conclusione di Sebastian Giovinco (respinta di Caballero) ed infine con il tentativo su calcio di punizione ancora della 'Formica Atomica', ottima la ribattuta dell'estremo difensore, Caballero. Il migliore è sicuramente Giovinco, in grande spolvero, ma le palle-gol migliori capitano a Matri: il centravanti lodigiano riceve palla in mezzo da Asamoah, deve solo segnare ma viene preso forse un po' in controtempo e sciupa clamorosamente buttando la palla alta. Nella ripresa ci prova subito il Malaga con Isco, poi però, al 50', arriva il raddoppio bianconero. Stessi due interpreti, Padoin e Matri: l'ex Atalanta va in progressione sulla destra e mette il traversone basso, il pallone taglia tutta l'area piccola, arriva Alessandro Matri che la deposita in rete per il 2-0. Subito dopo colpo di testa di Claudio Marchisio, ancora Caballero in calcio d'angolo. Gioca bene la Juventus, anche senza Conte in panchina; nel giro di 5 minuti, dopo, botta e risposta di occasioni tra Giovinco e Demichelis. Alla mezz'ora prima Storari para bene sulla conclusione di Joaquin, poi il portiere ex Milan e Sampdoria è miracoloso su Juanmi. A tempo quasi scaduto ci prova anche Boakye, sfera che esce di poco a lato.
Finisce 2-0 per la Juventus sul Malaga, decide la doppietta di Matri.

Pandev trascina il Napoli
Non solo: nel frattempo vince anche il Napoli, che al San Paolo batte 3-1 lo Sporting Braga. E' il quarto successo in amichevoli internazionali per i partenopei, che in precedenza avevano battuto anche Bayern Monaco, Bayer Leverkusen e Bordeaux. In grande spolvero Goran Pandev: il macedone, tra il 5' ed il 14', colleziona una doppietta, prima con un destro all'angolino, poi piazzando la palla in rete a porta spalancata, dopo aver abilmente dribblato il portiere. Al 37' arriva il gol dei portoghesi con Lima, il suo destro è deviato ed inganna il portiere Morgan De Sanctis, comunque non perfetto nell'occasione. Infine, nella ripresa, al 61', arriva il definitivo 3-1: lo firma Juan Camilo Zuniga, che converge verso il centro e poi calcia sul primo palo.

In precedenza si era svolta una amichevole di lusso tra il Paris Saint-Germain ed il Barcellona: finisce 2-2 almeno nei tempi regolamentari. Apre il gol di Rafinha al 7' (non quello del Bayern, ndr), nella ripresa i catalani raddoppiano gol la rete di Lionel Messi su calcio di rigore. Sembra fatta, ed invece i parigini non demordono: al 60' Zlatan Ibrahimovic finalizza il rigore che riapre il match, penalty conquistato da Ezequiel Lavezzi. Infine, all'82', arriva la rimonta: pareggio siglato di testa da Camara, direttamente da calcio d'angolo. Trionferà poi il Barça ai calci di rigore.

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