14.7.12

PSG: IBRA E THIAGO!

Nelle ultime ore il Paris Saint-Germain ha messo a segno due colpi fantascientifici, entrambi in arrivo dal Milan: Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva.
I rapporti tra le due società erano caldi dall'anno scorso, quando Berlusconi fermò in extremis la trattativa che avrebbe portato Alexandre Pato al PSG e di conseguenza Carlos Tevez al Milan (dal Manchester City). Ma non solo: qualche settimana fa la società francese era andata all'assalto di Thiago Silva, arrivando ad offrire, dicono delle indiscrezioni, una cifra superiore ai 40 milioni di euro. Anche qui la trattativa era conclusa, ma il "no" di Berlusconi bloccò tutto; in successione Thiago rinnova il suo contratto fino al 2017, ricevendo un aumento dell'ingaggio fino a 6 mln annui. Tutto sembrava andare alla perfezione: la dirigenza rossonera non aveva però considerato che il PSG stava preparando un altro, ennesimo assalto. Ancor più irresistibile, riguardante non uno ma ben due gioielli del Milan: oltre a Thiago Siva, pure Ibrahimovic. L'offerta si aggira sui 62 milioni di euro totali, e stavolta è di quelle irrinunciabili: il difensore brasiliano accetta senza indugio di fronte allo stipendio ben più elevato di quello che gli avrebbe consentito il Milan. Rimane da convincere il fuoriclasse svedese, Ibra, capocannoniere dell'ultima edizione della Serie A; avviene un colloquio tra il ds (direttore sportivo) del PSG, Leonardo, e l'agente del giocatore, Mino Raiola. Le due parti trovano finalmente un accordo, l'affare è praticamente concluso: Ibra firmerà un contratto triennale da 14,5 milioni a stagione. Tutt'altro che noccioline. Ed il club parigino mette a segno l'ennesimo colpo ultra-milionario delle ultime due Estati; ci si chiede, a questo punto, se veramente il fair-play finanziario comandato dalla UEFA sia una cosa valida per tutti, perché a quanto pare gli sceicchi sono esclusi. Il Milan perde due uomini importantissimi, due colonne portanti della propria squadra: dopo le partenze di bandiere come Clarence Seedorf, Alessandro Nesta, Pippo Inzaghi e Gennaro Gattuso (se vogliamo anche Gianluca Zambrotta), dopo l'addio di Mark Van Bommel, un altro uomo fondamentale a centrocampo, dicono 'ciao' anche Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic. L'anno scorso partì Pirlo, e tutti sappiamo quanto l'errore si rivelò grave; ora sembra davvero la fine di un'era rossonera.

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