E' successo qualcosa che dà dell'incredibile durante il primo tempo della partita Fiorentina-Novara, valida per la 36a giornata di Serie A. Dopo la prima mezz'ora di gioco la squadra di casa era sotto già di due gol (0-2 con reti di Jeda e Rigoni, match finito poi 2-2 per la doppietta di Montolivo), così l'allenatore viola Delio Rossi, sconcertato, decide di sostituire l'attaccante serbo Adem Ljajic.
Qui accade il fattaccio: Ljajic, mentre esce, applaude ironicamente l'allenatore e gli dice qualcosa del tipo "Bravo, bravo, grazie, sei un grande...", facendo scatenare l'ira di Rossi, che è colto in un raptus di follia e aggredisce fisicamente il centravanti, pur essendo contenuto dai collaboratori. Una rissa scioccante, Delio Rossi ad un certo punto capisce di aver commesso una "cavolata" clamorosa e si scusa, ma ormai è troppo tardi. In una conferenza stampo il tecnico della Fiorentina chiede umilmente perdono e giustifica la sua azione sconsiderata, addirittura girano delle voci che le parole pronunciate da Ljajic siano state molto pesanti. Qualcuno, seppur senza conferme successive, dice che il calciatore serbo abbia insultato il figlio di Rossi (portatore di handicap), che aggraverebbe non poco la situazione della "parte lesa" della reazione. Fatto sta che immediatamente Delio Rossi è stato esonerato, ora l'incarico è stato affidato a Vincenzo Guerini. Anche Adem Ljajic è stato punito: è (momentaneamente o in modo fisso) fuori rosa.
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