10.5.12

Europa League 2011/2012, finale: Atletico Madrid-Athletic Bilbao

La doppietta di Falcao è decisiva per l'Atletico Madrid
Non varrà come una finale di Champions, ma è comunque una grande finale. L'Atletico Madrid di Diego Simeone e l'Athletic Bilbao di Marcelo Bielsa si contendono l'Europa League 2011/2012, la vincitrice giocherà inoltre il prossimo anno la Supercoppa Europea. In questa sfida tutta spagnola l'Atl. Madrid ha già vinto la competizione due anni fa (2009/2010), mentre l'Athletic Club di Bilbao non ha mai alzato un titolo a livello internazionale, ed è questa la seconda finale internazionale della sua storia. Si gioca a Bucarest.
Inizia meglio l'Atletico Madrid, che spinge ed al 6' è già in vantaggio: palla per Radamel Falcao Garcia, che disorienta con alcune finte Amorebieta e lascia partire un mancino di rara precisione all'incrocio opposto, gol straordinario della "Tigre" e 1-0. Subito, dopo l'iniziale svantaggio che condiziona tutto l'andare della partita, l'Athletic Bilbao prova a reagire, ma senza creare troppi pericoli alla porta di Courtois, che viene impegnato solo da una conclusione di Muniain. Ci prova anche il bomber della squadra basca, Fernando Llorente, ma palla che esce di poco sul palo. La formazione di Bielsa mette in campo il suo massimo sforzo offensivo, mettendo per alcuni tratti del match in difficoltà i Colchoneros, che però hanno in campo un grandissimo giocatore: si chiama Falcao, il centravanti colombiano che al 35' riceve palla in area da Arda Turan, effettua una splendida finta e poi calcia di potenza sotto la traversa. Raddoppio degli uomini di Simeone, che sul 2-0 controllano senza particolari difficoltà l'andare della gara. Doppietta di uno strepitoso Falcao, giornataccia per Amorebieta. Finisce sul doppio vantaggio per l'Atletico il primo tempo. Nella ripresa ancora i Colchoneros ci provano cercando di mettere dentro il tris; velenoso il tentativo di Arda Turan, poi ci provano anche Diego e Adrian, senza però riuscire a battere l'attento Iraizoz. Dall'altra parte sono sterili gli attacchi dell'Athletic: conclusione su punizione di Inigo Perez che non sorprende il portiere avversario, poi un'azione di Llorente viene fermata in maniera decisiva dai difensori. Torna a calciare in porta anche l'Atletico Madrid, ma il tiro di Gabi è bloccato senza dilemmi dall'estremo difensore basco, Iraizoz. La partita diventa un po' più 'stanca', non si vedono palle-gol poiché l'Atletico non sfonda e l'Athletic fa fatica a costruire. Si svegliano gli uomini sotto di due gol a zero, cercando di creare situazioni insidiose, in particolare con Gomez: prima conclusione alta, poi un'altra è respinta ottimamente da Courtois. Al 79' si accende il match con l'opportunità per Falcao: il fuoriclasse sudamericano, in contropiede, si presenta in area con le solite finte e poi calcia, stampando il pallone sul palo. E' il preludio del gol, che arriva all'85': parte Diego, che in area si sposta il pallone sul mancino e incrocia sul secondo palo, trovando uno splendido angolo e soprattutto la rete del 3-0. Gli ultimi disperati tentativi baschi non servono a nulla, finisce 3-0 per l'Atletico Madrid, vittorioso nella seconda competizione europea per la seconda volta in tre anni. L'Athletic Bilbao non riesce a conquistare il suo primo trofeo a livello internazionale, seconda finale persa della sua storia. E poi c'è Falcao: oltre ad essere menzionato per le sue solite magie, lo nominiamo perché l'attaccante ha vinto l'Europa League sia l'anno scorso che questo. Nel 2010/2011 con il Porto, e ora bissa il risultato. Il colombiano, nel torneo dello scorso anno, ha inoltre stabilito il record di sempre di reti segnate in questa coppa. Quest'anno ne ha fatte un po' di meno, 12, ma il titolo di capocannoniere è comunque suo. Comunque, l'Atletico Madrid vince l'Europa League 2011/2012 e la prossima stagione giocherà la Supercoppa Europea contro la trionfante in Champions.

Nessun commento:

Posta un commento