9.8.11

Italia-Spagna, parlano gli azzurri. Rossi: "Possiamo vincere"

Mercoledì 10 Agosto 2011, a Bari, si svolgerà un'amichevole davvero prestigiosa, che vedrà coinvolta la nostra Nazionale contro i Campioni del Mondo: Italia-Spagna. Una sfida tra l'impresa azzurra di Germania 2006 e il dominio delle Furie Rosse nel Mondiale 2010 in Sudafrica. Parla Giuseppe Rossi, uno dei principali punti di forza e pallino di Prandelli, che lo ha appunto convocato come centravanti della sua Italia. Per Pepito si tratta di un "derby virtuale", dato che lui è ormai da molti anni in Spagna al Villareal, mentre domani sera (ore 20:45, diretta trasmessa su Rai 1) sarà proprio il fantasista azzurro a cercare la via del gol contro gli spagnoli, al fianco del milanista Antonio Cassano, dato che SuperMario Balotelli va verso la panchina. Queste le parole del talento italo-americano tanto cercato dalla Juve, pronunciate ai microfoni di Sky Sport 24. " Loro sono forti, hanno dimostrato di essere PIU' forti, i più forti del mondo,- ammette - faremo una grande partita per dimostrare che noi non siamo da meno. Si può battere? Certo, siamo un gruppo nuovo, e anche se siamo solo all'inizio e possiamo migliorare abbiamo già fatto cose importanti." Oltre a Rossi, si è espresso anche Prandelli, soprattutto a fronte di alcune polemiche avute con la sua ex squadra, la Fiorentina. " Voglio vedere personalità, coraggio in mezzo al campo, nel recuperare il pallone e poi giocarlo - a proposito della partita -, sono proprio curioso di vedere a che punto stiamo veramente. Non dobbiamo però nascondere che la Spagna è avvantaggiata, soprattutto dopo tutto questo la voro svolto in questi anni, a partire dalle nazionali minori. Ma, appunto, il test serve proprio a questo." Successivamente il c.t. ha parlato della partita, riferendosi anche alle parole pronunciate nei giorni scorsi da Mihajlovic (" Dice di voler bene alla Fiorentina, ma convoca i giocatori di B e non i nostri"), suo successore ai viola. Questa la replica: "Gilardino, a mio avviso, è uno dei migliori al mondo per gioco di profondità e con molti palloni buttati al centro dell'area, è un rapinatore d'area. Ma contro gli spagnoli ho bisogno di giocatori con caratteristiche differenti. Non considero Palombo un giocatore da Serie B, e Ogbonna ha dimostrato di avere delle doti straordinarie." Più fresca è la polemica scatenatasi per un premio ricevuto dai tifosi viola, ma non siamo qui per parlare di questo. Il tecnico degli azzurri rivolge poi il discorso a Cassano. "Faccio dei seri complimenti al Milan, dato che dall'inizio del ritiro Antonio ha già perso 3 chili e mezzo; sapeva di dover perdere peso, e sta provvedendo. Non gli ho mai consigliato di andare a giocare con continuità, ogni giocatore sa da solo il fatto suo e non ha certamente bisogno del mio aiuto. Ho detto solo, e il discorso si allarga ad ogni calciatore, che per conquistare la Nazionale si deve essere in condizione, e di conseguenza per essere in condizione si deve giocare con continuità. Ma alla fine sarà il campionato a fare le scelte." Il discorso passa agli altri azzurri, partendo da Rossi. "Sicuramente Giuseppe è avvantaggiato, per tutto il grande lavoro svolto nella passata stagione. Ha dimostrato di essere un giocatore importante, di stampo internazionale. Dopo la squalifica, ho convocato De Rossi, è un perno di questa rappresentativa e il suo ritorno era scontato. Non penso che il tacco di Balotelli vada punito: pensava che il gioco fosse fermo e non voleva mancare di rispetto a nessuno." Infine, l'allenatore parla del modulo. "L'idea la sapete, è quella di schierare 2 attaccanti e 4 centrocampisti. Sento parlare di trequartista, ma vi sbagliate. Sarà un centrocampista tra le linee, col compito di corsa, e magari anche inserimento al tiro." In conclusione Prandelli si esprime sul processo di Calciopoli e sulla prima giornata di Serie A a rischio, ma secondo lui non avverà lo sciopero. Riportiamo anche le parole di Leonardo Bonucci: "Naturalmente giocare contro la squadra più forte al mondo ci stimola. Non c'è paura, siamo l'Italia, piuttosto abbiamo rispetto. Mi piacerebbe confrontarmi con Torres, è il prototipo dell'attaccante moderno. Dobbiamo ricordarci che la Spagna ha giocatori unici, come Villa, Iniesta, Xavi." Bonucci non sa però, che Xavi Hernandez non parteciperà all'amichevole, per un problema. Non ci sarà neanche uno dei giocatori più "chiamati" nel calciomercato, Cesc Fabregas, molto vicino al Barcellona. Ultima nota: Prandelli in allenamento, ha provato il seguente schieramento: Buffon in porta, Maggio e Criscito sugli esterni, al centro della difesa Ranocchia e Chiellini. De Rossi, Montolivo, l'indispensabile Pirlo ed Aquilani a centrocampo, mentre la coppia d'attacco sarà composta, come già citato, da Rossi e Cassano. Per quest'ultimo si tratta di un ritorno a Bari, essendo lui stesso un bavarese di nascita. Anche Thiago Alcantara tornerà in Puglia, ma con la Spagna: il giovane ventenne del Barcellona è nato lì, e contro l'Italia esordirà in Nazionale maggiore, con le Furie Rosse.

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