7.7.12

Sagan fa tripletta alla sesta tappa TdF 2012

E' ancora lui, con una di quelle volate imperiose come se ne erano viste al Tour di California di quest'anno(5 vittorie).
Peter Sagan si prende tutto ormai, ed anche in una tappa bagnata sa gestirsi alla perfezione; no, non è ancora completo ma se la cava -alla grande- sia sugli strappetti prima del traguardo(guarda le classiche di primavera) sia sulle tappe piatte, per velocisti puri.

Ma prima di finire il discorso sul giovane, guardiamo allo svolgimento della tappa, ancora con tantissime cadute(Savoldelli l'ha definita un disastro), che ha fatto vittime come Hesjedal e Freire, oltre che buona parte della Movistar di Valverde; Van Summeren è arrivato al traguardo con oltre 16' di ritardo.
13 persone ritirate dunque: un bollettino di guerra.
Tappa con una fuga a quattro(Zabriskie, Malacarne, Zingle e Kroon) che però non ha preso un grandissimo margine di vantaggio(vista la tappa precedente con tanta paura).
Allo sprint intermedio Kroon si prende 20 punti con una mini-volata, mentre per il quinto posto è Goss a battere gli altri su Cav e poi Sagan.
Per finire il suo discorso, la sua maglia sa sempre più di Parigi, e per il mondiale la convocazione è assicurata, ma Londra?

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