Un finale infuocato, incredibile, con Cancellara che è tornato(finalmente) ad alti livelli e con Sagan in forma smagliante.
Cominciamo dall'inizio: una tappa con uno svolgimento regolare, ovvero fuga ripresa negli ultimi km.
Precisamente la fuga era costituita da 6 corridori: Morkov, Bouet, Urt Asun Perez, Delaplace, Gene, Edet.
Fuga ripresa prima della salita, a 4 km dall'arrivo, mentre lo strappo è iniziato a 2,5 km con un attacco di Chavanel, raggiunto prontamente a fine strappo da Cancellara e da altri, e lui stesso ha poi attaccato sul pavé, con Sagan a ruota.
Si forma dunque un gruppetto di 3 persone: Cancellara, Sagan e Boasson Hagen, ma è stato sempre Cancellara a tirare pur chiedendo il cambio a Sagan.
E il finale è stato praticamente lo stesso della Sanremo.
Maglie intatte, mentre la maglia a Pois è stata assegnata a Morkov, Cancellara ancora primo sia della maglia gialla sia della verde, per cui la verde dovrà essere assegnata propio a Sagan(secondo).
Quarto un ottimo Gilbert, che riesce a recuperare solo dopo lo strappo, e arrivando insieme al gruppo con lo stesso tempo.
Nibali nono a 15'', e Cavendish staccato arrivando con tutta traquillità.
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