3.4.11

Serie A 31 giornata: Milan-Inter

La gioia del milanista Pato
Come sempre affascinantissimo, è il derby di Milano, che si gioca nell'anticipo del Sabato sera per la 31a giornata di campionato. E' una sfida importantissima, perché i nerazzurri sono a -2, per lo scudetto. Nonostante la miglior posizione dell'Inter, il Milan ha espresso un gioco schiacciante...

LA PARTITA

Se volevamo un derby subito infuocato, non avremmo chiesto di meglio: dopo soli 42 secondi arriva il vantaggio rossonero: grande scambio tra Seedorf e Robinho, che lanciato in area è protagonista di un rimpallo con Julio Cesar, ma la sfera arriva all'infallibile Pato che scarica in rete con il destro. L'Inter non si scompone e prova, ma è il Milan a costruire meglio: Binho non arriva per un soffio sul pallone in scivolata, poco dopo, al 9', il tiro di Seedorf è "parato" con la mano da Maicon, ma Rizzoli non assegna il rigore (ingiustamente). Al 26' sempre Robinho punta Ranocchia e finisce giù, il contatto è molto dubbio e l'arbitro ammonisce per simulazione. E' ancora il Milan a fare la partita: al 38' Van Bommel prova la gran botta da lontano, deviata da Chivu, che colpisce la traversa. Un minuto dopo la risposta interista: Thiago Motta stacca di testa a botta sicura, ma Abbiati compie un miracolo e strappa la palla sulla linea di porta. Reclamano i nerazzurri, perché volevano la sfera dentro. Non è finita qui: al 43', Eto'o vede i fantasmi della sfida con la Juve e la butta fuori da un metro, solo davanti ad Abbiati. La ripresa inizia con un fatto chiave: al 54' Pato vola verso la rete, ma Chivu lo travolge con il più maldestro degli interventi; è rosso diretto per il terzino, ma non rigore. la punizione di Thiago Silva trova un ottimo Julio Cesar. Da qui è solo Milan, tanto che al 62' arriva il raddoppio: pallone sulla destra per Abate, che mette un tiro-cross al centro dove Pato si tuffa di testa e non può sbagliare. Ciao Inter, la difesa impazzisce. Dopo Robinho ha due occasioni per il terzo gol; prima il suo sinistro viene respinto in qualche modo dal portiere brasiliano, poco dopo mette a sedere lo stesso portiere nerazzurro, ma il suo tiro è salvato da Cordoba in scivolata. Al 43' Cassano, appena entrato, si fa stendere in area da Zanetti che viene ammonito, anche se ci stava l'espulsione. Fantantonio realizza il 3-0 alla faccia di Leo, si toglie la maglietta (cosa che non avrebbe senso dato che manca un minuto ed è triplo vantaggio). Gesto apparentemente inutile, ma poco dopo commette la "Cassanata": stende senza motivo l'avversario nella metà campo interista con un fallo da dietro. Rizzoli non lo grazia e lo rimanda negli spogliatoi. E' l'unica piccola macchia di una partita perfetta rossonera, e la squadra di Allegri vola a +5. Partita incolore per l'Inter, invece.


LE PAGELLE MILAN


Abbiati: 7 Salva il Milan sullo stacco di Thiago Motta, sempre attento.

Abate: 6,5 Spinge alla grande con ordine ed intensità, difende bene e si permette l'assist (era un tiro?) al 2-0 di Pato.

Nesta: 6 Ci mette la grinta, limita gli attaccanti interisti e sbaglia pochissimo.

Thiago Silva: 6,5 Ottimo sia in difesa che in attacco, si fa trovare sempre pronto e impegna Julio Cesar in una punizione.

Zambrotta: 6 Tiene bene Maicon ed è sempre concentrato.

Gattuso: 6 Combatte su ogni pallone ed è come al solito grintoso. Flamini (51') 6 Lotta e cerca la gloria, segna un gol annullato giustamente per outside.

Van Bommel: 6,5 Grande gara, spezza il gioco nerazzurro con cattiveria, fa ripartire il Milan con esperienza. Colpisce la traversa con un gran destro.

Seedorf: 6 Inizia benino, cresce alla distanza. Inventa grandi palloni.

Boateng: 6+ Recupera molti palloni e erge un muro a centrocampo.

Pato: 7,5 Il migliore in campo, decisivo, ha l'istinto del grande attaccante, e ne porta prova e firma nella doppietta della serata. Emanuelson (84'): ng

Robinho: 6 Poca lucidità, infatti perde buone occasioni da gol. Cassano (80'): 5+ Forse sono crudele, ma commette un gesto di immaturità. Si fa ammonire senza senso e si fa espellere in modo peggiore. E perlopiù nel recupero. Un gol su rigore non basta a salvarlo.

All. Allegri: 7 Sceglie con intelligenza di schierare Pato, la sua squadra crea moltissime palle-gol. Davvero ottima prestazione.


LE PAGELLE INTER


Julio Cesar: 6 Non è colpevole sulle reti, anche se non è mai bello prenderne tre in un derby. Salva l'Inter alcune volte su Robinho.

Maicon: 5 Non riesce una volta ad arrivare sul fondo, in difesa soffre. Il suo fallo di mano sarebbe dovuto essere sanzionato con il rigore e il giallo.

Ranocchia: 5 Pato e Binho scherzano con lui, rischia il rigore sul secondo.

Chivu: 4,5 Non entra mai in partita. Lascia l'Inter in 10 con un intervento maldestro quanto inutile. Sembrava imbambolato.

Zanetti: 5,5 L'esperienza a volte non basta. Non riesce a trascinare la sua squadra e causa il rigore del 3-0.

Thiago Motta: 5+ Lascia desiderare sui gol, pochi spunti positivi.

Cambiasso: 5,5 Nel primo tempo combatte con grinta. Nel secondo tempo invece soffoca. Troppo poco. Stankovic (71'): ng

Pandev: 6- All'inizio prova con Pazzini, ma non tira fuori granchè. Cordoba (55'): 6 Salva sulla linea la conclusione di Robinho.

Sneijder: 6 L'ultimo a mollare, tenta la conclusione e prova con palloni insidiosi, ma alla fine cala anche lui.

Eto'o: 4,5 Non trova mai la giocata, mai gli spazi per combinare. Come contro la Juve è imprecisissimo e si divora un gol già fatto.

Pazzini: 5 Spreca troppi palloni, nel primo tempo ha un'occasione ma Abbiati respinge, poi scompare. Milito (62'): 5 Non ha toccato palla.

All. Leonardo: 5 La sua squadra non ha la forma, non ha il ritmo, non ha la fisicità, non ha la mentalità... Potremmo continuare all'infinito, e forse gli striscioni d'affetto dei milanisti l'anno scorso lo fanno riflettere.

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