Quarta tappa Giro d'Italia 2012: Garmin Barracuda più veloce di tutti. Navardauskas sfila il rosa a Phinney

La Garmin vince e Navardauskas veste la maglia rosa

Finalmente in Italia. Il Giro d'Italia 2012, 95° di sempre, riparte dal Veneto, precisamente da Verona dopo la giornata di riposo e le tre tappe in Danimarca.
La cronometro a squadre, con partenza ed arrivo nella città di Romeo e Giulietta, oltre che della celebre Arena, viene dominata dagli statunitensi della Garmin-Barracuda capaci di coprire la distanza di 33 km in soli 37'04''.
Il lituano Ramunas Navardauskas toglie la maglia rosa all'americano Phinney. Il passista della Garmin ora è leader della generale con 10'' di vantaggio sui compagni di squadra Farrar e Hunter.

Sorprendente la prova del Team Katusha, vera rivelazione e secondo nella crono con 5'' di ritardo, Astana e Saxo Bank staccate entrambe di 22''. A 26'' troviamo la Liquigas, mentre ammonta a 34'' il ritardo della Lampre. La squadra dell'ex-maglia rosa, la Bmc, accumula, invece, 31 secondi di distacco. Decisivi in questo senso i dolori di Taylor Phinney, reduce da una terribile caduta nella terza frazione, atteso pazientemente dai compagni di squadra e ancora protagonista di uno spettacolare, quanto pericolosissimo, fuori strada in discesa.
Roman Kreuziger, capitano dell'Astana, guadagna, dunque, 4 secondi su Basso (Liquigas), 12 su Scarponi e Cunego (Lampre), ma ne perde 17 da Joaquim Rodriguez, uomo di classifica della Katusha.

Di seguito i primi 10 team all'arrivo.

1. Garmin-Barracuda                     37'04''
2. Team Katusha                            a 5''
3. Astana Pro Team                       22''
4. Team Saxo Bank                       22''
5. Omega Pharma-Quick Step       24''
6. Orica GreenEdge                      25''
7. Liquigas-Cannondale                 26''
8. Radioshack-Nissan                   28''
9. Sky Procycling                         30''
10. BMC Racing Team                   31''