Champions League 2011/2012, partite di ritorno ottavi di finale: Real Madrid-CSKA Mosca

Il Real vola ai quarti

Si gioca una delle partite di ritorno degli ottavi di questa Champions. Dopo il beffardo 1-1 dell'andata in Russia il Real Madrid di Mou vuole riprendersi davanti al proprio pubblico del Bernabeu. A Mosca la rete di Ronaldo era stata pareggiata nei minuti terminali da Wernbloom. Dall'altra parte la squadra di Slutskiy vorrà limitare i danni, pienamente consapevole che le possibilità di passare sono molto molto limitate. Eppure l'inizio di gara è favorevole al CSKA, che con Doumbia non trova però lo specchio della porta. Risponde quindi il Real che ha un'occasione con Cristiano Ronaldo: la sua conclusione è ribattuta da Cepchugov, poi Kakà non trova il tap-in vincente.
Primo tempo povero di palle-gol, tanto che l'ultima in ordine è al 26' ed è la rete del Real Madrid: azione collettiva degli uomini di Mourinho che si conclude con l'assist di Kakà al centro per Gonzalo Higuain, il Pipita non sbaglia a porta spalancata firmando l'1-0. Questo è il risultato al termine della prima frazione di gioco, con gli spagnoli che hanno poi cercato di insidiare ulteriormente la porta avversaria senza però creare potenziali opportunità per il raddoppio. I primi 10 minuti dei padroni di casa portano una notizia buona ed una cattiva: quella cattiva è che Xabi Alonso, diffidato, viene ammonito e quindi salterà gli eventuali quarti di finale, quella buona è che al 55' il solito Cristiano Ronaldo segna il 2-0. Il fantasista, da distanza quasi proibitiva, scarica un tiro potente ma comunque centrale che il portiere trasforma in gol con una papera assurda. Il fuoriclasse portoghese è in grande forma e mette in continua apprensione la difesa avversaria, anche se a questo punto gli ospiti si svegliano e cercano di tornare in partita. Arriva di fatto la rete di Oliseh, ma il "gruppo arbitrale" (che vi ricordiamo in Champions comprende anche i guardalinee dietro alla porta) annulla giustamente per posizione irregolare del centravanti della formazione russa. Il CSKA Mosca prende coraggio e sfrutta il momento favorevole, anche se Doumbia spara a lato dopo il pasticcio dell'estremo difensore Iker Casillas. Gli uomini guidati da Slutskiy devono però arrendersi all'ultra-potenza degli avversari, che al 70' vanno ancora in gol con Karim Benzema: il francese, subentrato da circa 40 secondi a Higuain, si presenta davanti al portiere e calcia, Cepchugov para ma sulla respinta proprio l'attaccante ex Lione finalizza. L'orgoglio ospite porta comunque alla rete della bandiera, che non cambia le sorti del match ma da comunque autostima al CSKA: al 77' grande giocata di Tosic, che salta Pepe e poi da fuori area inventa un bellissimo tiro sotto la traversa, con Casillas che non è sicuramente responsabile della marcatura. Il 3-1 non da molte speranze ai russi, la partita procede senza altre particolari occasioni fino al 94', quando Cristiano Ronaldo decide di mettere il punto esclamativo a questo trionfo con il 4-1 e la doppietta personale: praterie per le Merengues, che mandano in porta Benzema, il francese tocca in mezzo per C.R.7 che a porta vuota gonfia per la quarta volta la rete. Finisce così, passano i Blancos, passa il Real Madrid; eliminato il CSKA Mosca, che comunque ci ha provato e sa bene che questo risultato era quasi inevitabile.