Si sono conclusi gli incontri d'andata degli ottavi di finale di Champions League. Le italiane impegnate erano la Juventus, ospite nel meraviglioso stadio del Celtic Glasgow, e il Milan, chiamato invece a un compito molto più difficile, quello di arginare i marziani del Barcellona. Non solo: la regina delle partite è sicuramente quella del Bernabeu, tra due grandissimi club a livello internazionale come il Real Madrid e il Manchester United. Cliccate qui per accedere alla pagina "Champions League" del blog.
Di seguito gli 8 risultati.
- Celtic-JUVENTUS 0-3 (3' Matri, 77' Marchisio, 83' Vucinic)
- Valencia-Paris Saint Germain 1-2 (10' Lavezzi (P), 43' Pastore (P), 90' Rami)
- Real Madrid-Manchester United 1-1 (20' Welbeck (M), 30' Ronaldo)
- Shakhtar Donetsk-Borussia Dortmund 2-2 (31' Srna (S), 41' Lewandowski (B), 68' Douglas Costa (S), 87' Hummels)
- Arsenal-Bayern Monaco 1-3 (7' Toni Kroos (B), 21' Muller (B), 55' Podolski (A), 77' Mandzukic)
- Porto-Malaga 1-0 (56' Joao Moutinho)
- MILAN-Barcellona 2-0 (57' Boateng, 81' Muntari)
- Galatasaray-Schalke 04 1-1 (12' B. Yilmaz (G), 45' Jones)
Una Juve prelibata liquida gli ottavi con una prestazione da urlo in Scozia, 0-3 e tanti saluti al Celtic: subito apre Alessandro Matri, nella ripresa congelano il tris Claudio Marchisio e Mirko Vucinic. Strepitoso anche il Milan, che abbatte 2-0 un Barça presuntuoso: Messi e compagni non si vedono, Kevin-Prince Boateng e Sulley Muntari siglano l'impresa. Il PSG vince 1-2 a Valencia e si candida come favorito: dopo le reti di Ezequiel Lavezzi e Javier Pastore nel primo tempo, nel finale Rami ridà qualche speranza agli spagnoli. La grande sfida tra Real e United finisce 1-1: nel giro di mezz'ora decidono le incornate di Danny Welbeck e Cristiano Ronaldo; il bel calcio scende in campo tra Shakhtar Donetsk e Borussia Dortmund: due volte avanti gli ucraini con Srna e Douglas Costa, due volte raggiunti da Robert Lewandowski prima e da Mats Hummels poi. Il Porto batte 1-0 il Malaga, gara noiosa ma decisa da Joao Moutinho; 1-1 anche per Galatasaray e Schalke, al solito Burak Yilmaz risponde Jermaine Jones (tutto nella prima frazione). Infine, il Bayern mette quasi un'ipoteca sul passaggio ai quarti, sbancando 1-3 l'Emirates: l'Arsenal sussiste solo dopo il gol dell'ex Lukas Podolski, per il resto i bavaresi dominano e vanno a segno con Toni Kroos, Thomas Muller e Mario Mandzukic.
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