Con un Matri cosi la Juve può risalire |
La Juventus vince in modo clamoroso vista la sua situazione e ferma la rincorsa al Milan dell'Inter grazie a Alessandro Matri (3 gol in bianconero) sempre più decisivo. Si vede subito dai primi minuti che la Juventus è tonica anche se non crea pericoli. Del Neri ha studiato bene il modulo infatti chiude a "pentagono" Sneijder il giocatore più pericoloso dei neroazzurri. Nei primi 20' i bianconeri provano a segnare creando sue occasioni nitide. Poi al 30' cross di Sorensen, stacca Matri che la mette dentro per l'1-0 che fino a questo punto sarebbe anche meritato.Dopo nel secondo tempo la Juventus stanchissima finisce dopo 8' dopo il colpo di testa di Matri (che ha sfiorato la traversa).Quindi inizia l'assedio dell'Inter in cerca disperata del pareggio. Pazzini viene fermato da una parata di Buffon, poi sbaglia Sorensen e Buffon salva ed infine l'occasione più clamorosa al 90' cross di Maicon, Eto'o a colpo sicuro colpisce la traversa.I neroazzurri non si arrendono però l'arbitro fischia la fine: grande vittoria della Juventus anche se l'Inter meritava il pareggio. Sarà questa finalmente la svolta per i bianconeri??
IL PAGELLONE JUVENTUS....
Buffon 6.5: Sicuro e preciso nell'ordinaria amministrazione. Compie un miracolo su Eto'o nel secondo tempo, reattivo anche in occasione del retropassaggio suicida di Sorensen.
Sorensen 6: Annulla chi circola nella sua zona per tutta la gara, ma commette due leggerezze che potrebbero costargli care. Per sua fortuna incontra il peggiore Eto'o di stagione.
Barzagli 6.5: Preciso e puntuale, non va mai in difficoltà.
Bonucci 6.5: Insieme a Bonucci si intende alla perfezione e non permette sbocchi centrali agli avanti nerazzurri.
Chiellini 6.5: Festeggia la 200esima presenza con una prestazione eccellente da terzino sinistro.
Krasic 5.5: Non particolarmente brillante; supera difficilmente il diretto avversario e perde molti palloni in maniera banale.
Aquilani 6.5: Metronomo del centrocampo fa girare la squadra con eleganza e intelligenza.
Melo 6.5: Positiva la sua prestazione. Un vero gladiatore in mezzo al campo, solo i crampi lo costringono alla resa. (Dal 29'st Sissoko sv: Un'ammonizione e poco altro)
Marchisio 6.5: Finché regge è tra i migliori in campo. (Dal 27'st Pepe sv)
Toni 6.5: Tanto lavoro sporco per la squadra, lasciato spesso solo lì davanti rimedia falli e punizioni che permettono alla sua squadra di respirare. (Dal 20'st Iaquinta 5.5: Non convince nei 25 minuti in cui è chiamato in causa. Un suo retropassaggio scellerata mette in difficoltà Sorensen e rischia di compromettere un'intera partita)
Matri 7: Terzo gol in tre partite da bianconero. Riesce costantemente a liberarsi dei centrali interisti. Negli ultimi 20 minuti accusa un dolore al costato, Delneri ha già effettuato i cambi ed è costretto a rimanere in campo, lotta per quel che può e alla fine sfiora pure la doppietta.
IL PAGELLONE INTER...
Julio Cesar 6: Incolpevole sul gol, mai chiamato in causa per il resto della gara.
Maicon 6.5: Tra i migliori dell'Inter. Nel primo tempo è poco propositivo, nella ripresa però è il motore di tutte le azioni nerazzurre; da un suo spunto nasce l'azione della traversa di Eto'o.
Ranocchia 6: Prova diligente e con pochi fronzoli.
Cordoba 4.5: Rischia il rigore con un intervento pericoloso su Matri ad inizio partita, sbaglia il movimento sul gol dello stesso Matri ed è costantemente in imbarazzo al momento di impostare il gioco.
Zanetti 5.5: Stranamente impreciso. Per sua fortuna Krasic non attraversa un buon momento di forma.
Kharja 5: Non entra mai in partita. Soffre la maggiore fisicità del centrocampo avversario e non riesce mai a trovare lo spunto sulla trequarti. (Dal 15'st Pandev 5: Non incide sulla gara ed è costantemente frenato dai centrali juventini).
T.Motta 6: Prova a mettere ordine nelle manovre interiste. Non è però un compito facile visto la grossa densità che crea il centrocampo juventino.
Cambiasso 5: Prova opaca del centrocampista argentino. Un po' leggera la marcatura su Sorensen in occasione della rete di Matri.(Dal 28'st Nagatomo sv)
Snejder 6.5: L'unico ad accendere la luce in una serata buia per i colori nerazzurri. Lancia diverse volte Eto'o con passaggi precisi ed invitanti. Una sua conclusione a botta sicura trova la decisiva respinta di Pandev. Conferma comunque il trend positivo dell'ultimo periodo.
Pazzini 5: Non si fa notare, ma va anche detto che gli arrivano davvero pochissime palle. Da rivedere l'intesa con Eto'o, quando giocano entrambi al centro.
Eto'o 5: La notizia è che dopo 5 mesi di stagione gioca la prima partita davvero insufficiente. Parte bene ma si spegne alla lunga, la traversa colpita a porta vuota grida ancora vendetta ed è l'immagine di una serata totalmente no.
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